Tra i "monumenti" di Quartu Sant'Elena una menzione particolare meritano anche quelle opere che ben lungi dall'essere qualificate come opere storiche (in quanto poste in epoche recenti) contribuiscono comunque a dare un nuovo volto alla città.

Dopo il forte boom urbanistico che ha interessato Quartu Sant'Elena nei decenni precedenti e che l'ha proiettata da paese alle dimensioni di città (attualmente è il terzo centro della Sardegna, dopo Cagliari e Sassari, per numero di abitanti), la nostra città aveva perso quella connotazione di vivibilità che l'aveva caratterizzata fino ad allora.

Più recentemente, invece, le varie amministrazioni comunali succedutesi negli anni si sono impegnate per dare un nuovo volto alla città. In funzione di ciò sono state realizzate tutta una serie di opere volte ad "abbellire" Quartu, creando maggioni spazi verdi e piazze, soprattutto nelle zone periferiche.

Ed è in questo contesto che sono state inaugurate nel 1997 la Piazza Melvin Jones (tra la Via S'Arrulloni e la Via Beethoven) e la Piazza Padre Pio (in Viale Colombo, di fronte agli uffici della Polizia Municipale), caratterizzate ognuna dalle opere che vi si erigono.

Qui sono riportate le foto delle due sculture che si trovano al centro del lastricato che taglia diagonalmente la Piazza che su iniziativa dei Lions Club di Quartu è stata intitolata a Melvin Jones (1880-1961):

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