Archivio attività riabilitative RAP.G
1. "Laveno . La casa della pittura 2001".
Alla fine del mese di giugno 2001 il nostro gruppo si e recato a Laveno (Varese) per intervistare gli operatori ed un utente dell' atelier di pittura legato alla psichiatria locale.
Tutte le persone intervistate hanno dimostrato grande consapevolezza del loro ruolo.
2. L’esperienza del patchwork.
Settimanalmente si svolge presso il Centro dei Disturbi Alimentari un’attività di patchwork. L’attività è gestita dall’associazione "Pazze per le pezze" e consiste nel lavoro di assemblaggio di ritagli di stoffa. A volte il risultato ha aspetti decisamente artistici. Questo permette alle utenti di valorizzare la loro creatività. Nello stesso centro si svolge anche un’attività di arteterapia in cui le utenti sono chiamate a confrontarsi sulle opere che hanno realizzato.
3. Scandiano(RE): Cybercafè.
Grazie all'impegno della Dr.ssa Margherita Galeotti, dell'inf. prof. Ylenia Rinaldi, dell'intero staff di Villa Valentini (Centro di riferimento psichiatrico), è stato avviato un internet cafè dove gli utenti hanno la possibilità di entrare in rete. Periodicamente ci sono collegamenti in videoconferenza con l'ospedale psichiatrico di Cardiff.
4. Latisana:laboratorio di ceramica.
Da più di due anni si tiene al "Centro Polifunzionale", in collaborazione con il CSM e con i pazienti psichiatrici di Latisana (UD), un laboratorio di ceramica. Dal servizio traspare un discreto entusiasmo per il lavoro, sia da parte dei pazienti che degli operatori.
5. Ferrara: due film.
A Ferrara, presso il centro psichiatrico Maccacaro sono stati realizzati due film. Protagonisti ne sono gli utenti del centro. Il primo film è tratto dal libro di Achille Campanile "Tragedia in due battute". Il secondo da "Aspettando Godot" di S. Beckett. Abbiamo respirato un'ottima atmosfera sia tra i pazienti che tra gli operatori.
6. Prato: laboratorio museo.
A Prato è attivo dall'Aprile del 1993 un laboratorio d'attività espressive all'interno del Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci. L'attività è rivolta a tutti gli utenti adulti del Dipartimento di Salute Mentale dell'ASL 4 di Prato. L'ambizioso progetto è nato dalla collaborazione fra il Dipartimento di Salute Mentale e il Dipartimento Educazione del museo pratese ed è condotto da due arteterapeuti, liberi professionisti.
Beatrice Nabholtz
Axel Rütten
7. Firenze: "La Tinaia".
Il Centro di Attività Espressive "La Tinaia" è stato aperto nella Primavera del 1975 all'interno dell'Ospedale Psichiatrico "Vincenzo Chiarugi" di Firenze[...]
La Tinaia voleva essere per i degenti dell'O.P. momento di riattivazione e socializzazione, punto di passaggio verso un reinserimento nell'ambiente sociale di provenienza e nel mondo del lavoro. Fin dall'inizio è stata fatta una scelta di fondo di valorizzazione dei lavori eseguiti attraverso una formula che tenesse conto di possibilità d'esposizione. La produzione non è stata mai fine a sé stessa, un mero pretesto per tenere occupati i ricoverati, un falso pretendere che il lavoro di per se stesso sia terapeutico, ma è sempre stata considerata un mezzo di comunicazione.(Gac)
8. Sospiro.
L'Atelier di pittura dell'Istituto Ospedaliero di Sospiro nasce nel 1995 con l'intento di offrire una modalità comunicativa a carattere espressivo, proponendosi quindi come uno spazio accogliente entro il quale sperimentare e apprendere tecniche artistiche, senza alcuna aspettativa verso una produzione artistica vera e propria.
Paola Pontiggia
9. San Colombano al Lambro: laboratorio di pittura.
Da sette anni è attivo a S.Colombano al Lambro (MI) un laboratorio di pittura a contatto con utenti a disagio psichico che fanno riferimento all'istituto "Fatebenefratelli". Michele Munno, Teresa Maranzano, Gabriella Vincenti ne sono gli animatori; Il dott.Foresti ne è il responsabile sanitario. Lo spazio in cui si svolge il lavoro è ottimale.
10. Noventa Vicentina: Laboratorio di pittura.
Grazie all'entusiasmo e alla competenza di Giorgio Fabbris e attivo a Noventa Vicentina (VI) presso il centro diurno "Il Girasole" un"Sacrificato" laboratorio di pittura e scultura.
11. Sentieri colorati.
Le immagini che vedrete o che avete visto (o che state vedendo, o che non vedrete mai) sono il frutto di un anno di lavoro della troupe televisiva RAP.G. RAP.G è un insieme di operatori e pazienti psichiatrici. Opera dal 1999 al Centro di salute mentale di Portogruaro. Dopo un brevissimo corso di formazione ha cominciato subito a documentare, prima all'interno del CSM, e poco dopo , si è rivolta verso le realtà esterne. In particolare le immagini che vedete provengono da un lungo tour per mezza Italia nei laboratori di pittura legati alla psichiatria.
