Cosa è il Marchio di qualità ambientale?
E’ uno strumento di certificazione volontaria basto sul criterio di adeguamento graduale e concordato delle strutture ai parametri di Sostenibilità ambientale.

A partire dal gennaio 2001 il Parco Nazionale delle Cinque Terre ha avviato un processo di certificazione ambientale delle strutture ricettive turistiche presenti sul territorio. L’adesione al processo è volontaria e si identifica con l’ottenimento di un Marchio di Qualità Ambientale.
Le strutture ricettive turistiche aderenti al progetto sono divise in tre categorie: Cat. A (Alberghi); Cat. B – (affittacamere, affitta-appartamenti, case vacanza, locande); Cat. C (Ristoranti).

Obiettivo generale
Creare le condizioni affinché le strutture ricettive turistiche oltre a fornire un servizio di buona qualità rendano anche un servizio compatibile con la salvaguardia dell’ambiente e delle risorse naturali.
La capacità di controllare e ridurre gli impatti ambientali legati all’attività turistica ricettiva è infatti un requisito essenziale per garantire il mantenimento dell’attività stessa nel territorio del Parco.

Il metodo
Il metodo risponde ad una generale esigenza di concretezza e di fattibilità. Questo allo scopo di costituire una comunità sensibile alle tematiche ambientali che lavori con il Parco sull’obiettivo Turismo Sostenibile.
Le caratteristiche della ricettività turistica all’interno del territorio del Parco presenta degli aspetti peculiari e locali. Nei comuni di Riomaggiore e Vernazza la ricettività turistica è coperta quasi esclusivamente dagli affittacamere affitta-appartamenti e case vacanze. Il progetto si è adeguato alla realtà locale risultando del tutto innovativo nell’applicazione di una certificazione ambientale a queste categorie ricettive turistiche.
Il progetto ha preso l’avvio da una analisi delle strutture ricettive presenti sul territorio e dallo studio delle esperienze di certificazione ambientale e marchi di qualità ambientale già applicati al settore turistico in Italia ed all’estero, per arrivare ad una stesura degli obiettivi attraverso la concertazione con i soggetti coinvolti.

I principi
I principi che hanno orientato la metodologia adottata nel marchio di qualità ambientale possono essere sintetizzati come segue:
· Principio di condivisione: la costruzione di un processo partecipato che vede coinvolti diversi attori;
· Principio d’integrazione: la consapevolezza del legame delle grandi questioni di tutela ambientale con quelle individuali;
· Principio di omogeneità: la possibilità di mettere in relazione le diverse azioni e i diversi obiettivi di tutela ambientale con gli interessi derivati dallo sviluppo economico.

Come funziona il progetto
Le strutture ricettive aderenti al marchio durante il primo anno realizzano con il supporto del Parco gli obiettivi obbligatori (vedi obiettivi obbligatori). Negli anni successivi realizzano gradualmente gli obiettivi di miglioramento, che si vengono così a sommare ai primi.
Al momento dell’iscrizione è consegnata alle strutture una “valigetta” contenente il materiale divulgativo da distribuire ai clienti come supporto per l’attuazione degli obiettivi obbligatori (vedi materiale divulgativo)
Il progetto è monitorato, attraverso sopralluoghi periodici effettuati dal personale del Parco nelle singole strutture.
La soglia di accesso al progetto é relativamente semplice per coinvolgere il maggior numero di aziende turistiche presenti sul territorio in quanto l’obiettivo è creare una comunità sensibile ai temi ambientali che lavori in sinergia con il Parco. A questo fine il Parco si è impegna ad attivare corsi di informazione e di formazione su specifici argomenti. ( vedi azioni di supporto attivate dal parco) e alla promozione delle strutture e a fornire un supporto tecnico gratuito per la partecipazione a bandi di finanziamento pubblico sui temi ella sostenibilità ambientale.



 

Per informazioni e prenotazioni contattateci danicoletta@yahoo.it