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Oskar Kokoschka compie i suoi studi alla Scuola delle arti decorative di Vienna. Alla ricerca di nuove forme di espressione, poeta, autore drammatico, stringe amicizia con Alma Mahler ed espone con il gruppo Klimt.
Nel 1909 incontra Adolf Loos, celebre architetto che diventerà suo amico e mecenate, ed effettua per lui una missione in Svizzera.
Dopo la guerra, Kokoschka s'installa a Dresda, dove è nominato professore.
Nel 1937 le sue opere sono confiscate in Germania, egli è uno degli artisti che figurano nell'esposizione sull'"arte degenerata".
Kokoschka si trasferisce allora a Londra, poi in Svizzera, fino alla sua morte nel 1980.

Kokoschka fu presentato a Diaghilev da Adolf Loos, a Vienna, durante le rappresentazioni dei Ballets Russes all'Opéra nel 1912. Appassionato di Nijinsky, si dedicò per un'intera settimana a tracciarne degli schizzi.