Cronologia storica
|
1923 GEORGE PAPANICOLAU INVENTA IL PAP-TEST Il medico greco-americano (1883-1962) inventa la tecnica che consiste nel prelevare dal collo dell'utero alcune cellule per sottoporle a indagine istologica e osservare eventuali alterazioni verso una forma tumorale.Il Pap-test,è il primo strumento di prevenzione altamente efficace del cancro e il primo metodo usato per la prevenzione di massa del tumore all'utero.
1923 LA KODAK LANCIA LA CINEMATOGRAFIA PER AMATORI La società fondata da Eastman lancia la prima pellicola cinematografica a 16 mm per dilettanti: per la prima volta la cinematografia diventa alla portata di tutti. Insieme alla pellicola, la società commercializza la prima cinepresa a 16 mm (CineKodak Motion Picture Camera) e il primo proiettore domestico a 16 mm (Kodascope). Il successo è immediato e la popolarità delle attrezzature per il film amatoriale porta alla creazione di una rete di laboratori Kodak in tutto il mondo. Nel 1928 la Kodak lancia la prima pellicola a colori a 16 mm (Kodacolor) e nel 1932 la compagnia americana commercializzerà il primo film per amatori a 8 mm che divulgherà ulteriormente la cinematografia per dilettanti fino all'avvento dei videoregistratore .
1923 PRIMI FILM IN TECHNICOLOR « 1 dieci comandamenti» di Cecil B. De Nfifle (1923), «Il fantasma dell'opera» (1925) e «Il pirata nero» con Douglas Fairbanks (1926) sono i primi film che contengono sequenze a colori realizzate con il sistema che si imporrà come quello decisivo per la cinematografia professionale. t il Technicolor, inventato dall'americano Herbert Kalmus (1881-1963) con l'aiuto della moglie Nathabe Dunfee. Nel 1923 le prime pellicole in Technicolor - bicromatiche - vengono prodotte dalla Kodak , che inizia una collaborazione trentennale con Kalmus. Nel 1932 le due società realizzeranno le prime pellicole in tricromia.
1923 GEORG VON HEVESY INVENTA 1 TPACCIANTI RADIOATTIVI Il chimico ungherese (1 8851966) ha l'idea di utilizzare piccolissime quantità di elementi radioattivi, solubili in acqua, come traccianti per visualizzare la distribuzione nell'organismo di sostanze che li contengono, fatte preventivamente ingerire o iniettate nell'organismo. Nascono così i traccianti radioattivi, inizialmente ignorati, ma che si riveleranno, in special modo ai giorni nostri, essenziali per visualizzare la distribuzione o il comportamento di tessuti e organi, oppure le modificazioni di elementi chimici nel metabolismo del corpo umano.
|