1927Cronologia storica
Home ] Su ] Scoperte Elettroniche ] Bibliografia ] Info ] Accadde.... ]  inglese1.jpg (1633 byte)  italiano.jpg (1296 byte) [Didattica2000]

 

Home
Su

1927

ENTRA IL COMMERCIO IL PRIMO JUKE-BOX

30240835.jpg (3463 byte)Le origini del juke-box (nome che deriva da un termine dialettale dei neri, «juke», che significa danzare, unito a «box», cioè scatola) risalgono al fonografo a gettone di Glass e al primo grammofono a tromba con un dispositivo di selezione dei dischi, l'Entertainer di john Gabel (1906). In quest'anno la società americana Automated Musical Instruments Company (Ami) mette in vendita il primo juke-box vero e proprio, dotato di amplificatore elettronico. Altri costruttori, come Wurhtzer, Seeburg e Rock-Ola perfezioneranno l'apparecchio, che negli ultimi anni '30 raggiunge l'apice della popolarità. Nel 1939 sono in funzione negli Stati Uniti 250 mila juke-box che consumano 13 milioni di dischi all'anno.

 

 

1927

LA PHILCO REALIZZA LA PRIMA AUTORADIO

La compagnia americana realizza la prima autoradio commerciale a valvole, concepita per poter essere montata e alloggiata in un'automobile.

 

 

 

 1927

ANTONIO MONIZ PRESENTA

L'ANGIOGRAFIA

Il neurologo, uomo politico e diplomatico portoghese (18741955) presenta il metodo da lui ideato che consiste nell'iniettare sostanze radioopache nella carotide per poi visualizzare con una radiografia( Roentgen) la struttura delle arterie cerebrali e individuare così aneurismi, occlusioni, trombi ecc. Il metodo, chiamato angiografia, diventerà sempre più diffuso nelle diagnosi neurologiche e di medicina vascolare. Moniz otterrà il Nobel nel 1949, ma non per l'angiografia. Nel 1935, infatti, aveva inventato un metodo chirurgico per curare alcune forme di psicopatia, che consisteva nel rimuovere un pezzo di tessuto cerebrale dai lobi frontali. il metodo, chiamato «lobotomia», aveva suscitato molto interesse, ma ben presto si rivelerà inefficace oltre che crudele, tanto da divenire sinonimo delle torture fisico-psicologiche più efferate. Eppure, gli valse il Nobel.

 

 

 

1927, 15 MARZO

HENRI BUSIGNIES PRESENTA IL RADIOGONIOMETRO

L'ingegnere francese (1905-) presenta in una conferenza il radiogoniometro, costruito nella sua camera da letto, primo apparecchio di radioassistenza per aerei. Il sistema si basa su un'antenna rotante che capta un'emissione radio: a seconda di come è orientata l'antenna (e quindi la prua dell'aereo) il segnale viene captato più o meno fortemente deducendo quindi la posizione del velivolo. Trasferitosi negli Stati Uniti, Busignies perfeziona il sistema, contribuendo allo sviluppo dei vari tipi di radioassistenze, che culminano con il sistema Tacan. Questo permette di determinare direzione e distanza di un aereo da una rete di emittenti terrestri e sarà adottato da tutti i Paesi Nato. Durante la guerra, Busignies realizzerà anche il sistema per localizzare la posizione di navi e sommergibili nemici captando le loro trasmissioni radio, chiamato Huff-Duff.

 

 

 1927, MAGGIO

GEORGE THOMSON

DIMOSTRA

LA NATURA ONDULATORIA

DELL’ELETTRONE

Il fisico inglese, figlio di J.J.Thomson (1892-1975), compie un esperimento (diffrazione di elettroni) con cui dimostra la natura ondulatoria dell'elettrone, postulata da De Broghe (v.) nella sua fondazione della meccanica ondulatoria. Lo stesso esperimento viene compiuto nello stesso periodo, in maniera indipendente, dall'americano Clinton Davisson (1881-1958). Entrambi riceveranno il Nobel nel 1937.

 

 

1927, 20 MAGGIO

CHARLES LINDBERGH

COMPIE IL PRIMO

VOLO NEW YORK-PARIGI

SENZA SCALO

Il pilota di aerei postali americano (1902-1974) diviene il più famoso trasvolatore della storia dell'astronautica quando il 20-21 maggio compie il primo volo senza scalo da New York a Parigi e per giunta da solo. A bordo del suo aereo, battezzato «Spirit of St. Louis», Undbergh decolla da New York per atterrare a Parigi U Bourget dopo 33 ore, 29 minuti e 30 secondi. Lindbergh, che vivrà da eroe per il resto della sua esistenza, contribuisce a rendere popolare l'aeronautica e studierà per conto della Pan Am le rotte atlantiche che renderanno possibile nel 1939  il primo collegamento aereo di linea tra Usa e Europa.