1929

WLADIMIR ZWORYKIN

PRESENTA LA TELEVISIONE ELETTRONICA

La televisione era nata nel 1926 con la « Radiovision » elettromeccanica di Baird . Negli stessi anni, invece, il fisico russo emigrato negli Stati Uniti (1 889-1982) realizza il primo sistema interamente elettronico di ripresa televisiva, basato sull'iconoscopio e sul cinescopio, che presenta nel 1929 e dal quale si svilupperà la televisione attuale. Zworykin sfrutta un'idea sviluppata indipendentemente nel 1907 dal fisico russo Boris Rosing (1869-1933) e nel 1908 dal fisico inglese Archibald Campbell-Swinton in base alla quale un tubo a raggi catodici poteva essere modificato in modo da «esplorare» elettronicamente un'immagine, così come avveniva meccanicamente con i sistemi di CaseW e di Nipkow . L'iconoscopio di Zworykin è infattì un tubo catodico in cui l'immagine viene Localizzata da una lente su una serie di fotocellule che produrranno corrente in maniera proporzionale alla luce ricevuta, allo stesso modo in cui le cellule della retina dell'occhio trasformano i frammenti di immagine in impulsi nervosi (l'iconoscopio viene chiamato anche «occhio elettronico»). A questo punto la trasformazione dell'immagine in impulsi luminosi è compiuta. Zworykin realizza quindi anche l'altra metà del sistema, il cinescopio, con cui gli impulsi elettrici vengono trasformati in immagine andando a colpire una serie di elementi fotosensibili che possono illuminarsi per un periodo di tempo sufficiente un trentesimo di secondo) a trasmettere una inquadratura completa. In questo modo l'occhio vede una immagine intera e non una successione di punti luminosi.L'importanza dell'invenzione di Zworykin viene immediatamente compresa dal presidente della RCA, David Sarnoff (1891-1971), che nel 1931 realizza la prima televisione moderna, inaugurando a New York le trasmissioni sperimentali con le immagini del pugile italiano Primo Carnera (19061967), prima «star» televisiva della storia. Il 30 aprile 1939 il presidente americano Roosevelt inaugura il primo servizio al mondo, regolare e definitivo, di trasmissioni TV, con le riprese della fiera mondiale di New York realizzate dalla NBC (sussidiaria della RCA). Zworykin diventerà poi vicepresidente della RCA.

1929

PHOEBUS LEVENE ISOLA

IL DNA

Il chimico americano di origine russa (1869-1940) studia gli acidi nucleici (Miescher) e nel 1909 isola per la prima volta uno zucchero, che chiama ribosio, originato dall'acido ribonucleico (Rna). In quest'anno Levene isola un secondo zucchero, il desossiribosio (ribosio meno un atomo di ossigeno), originato a sua volta dall'acido desossiribonucleico. E’ il primo isolamento del Dna, ma occorrerà attendere ancora 15 anni affinché si scopra che il Dna rappresenta la « molecola della vita» (Avery).

 1929

COCKCROFR E WALTON

INVENTANO

L'ACCELERATORE DI PARTICELLE

Il fisico inglese john Cockcroft (1 897-1967) e il fisico irlandese Ernest Walton (1903-) realizzano il primo apparecchio in grado di accelerare particelle (protoni) attraverso elevate tensioni (500 kV) per trasformarle in «proiettili» con cui bombardare altre particelle ottenendo la trasmutazione di elementi chimici. Si apre così l'immenso scenario degli acceleratori di particelle, che renderanno possibile la scoperta della radioattività artificiale e le grandi «esplorazioni» della fisica atomica. L'acceleratore di Cockcroft e Walton verrà sviluppato nel 1932 da Lawrence . I due fisici riceveranno il premio Nobel nel 1951.