1939Cronologia storica
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1939, 2 AGOSTO

AIBERT EINSTEIN SCRIVE A ROOSEVELT LA LETTERA SULLA BOMBA ATOMICA

Dalla scoperta della fissione nucleare (Hahn), in pochi mesi i maggiori fisici americani erano persuasi che sarebbe stato possibile realizzare la bomba atomica. Anche se Hahn aveva deciso di non inforrnarne il regime nazista, i suoi colleghi negli Stati Uniti non erano del tutto persuasi che Hitler rimanesse all'oscuro della rivoluzionaria scoperta. Così, dietro suggerimento di Szilard, Einstein scrive al presidente Roosevelt la famosa lettera in cui lo mette in guardia contro questa possibilità. Lo stesso 2 agosto Roosevelt legge la lettera e dice: «Qui si tratta di non saltare in aria noi». Gli Stati Uniti avviano così il gigantesco Progetto Manhattan che condurrà alla pila atomica di Fermi (1942) e alla bomba atomica (1945) e che sarà diretto dal fisico Robert Oppenheimer. Obiettivo iniziale del «Progetto Manhattan» è la fabbricazione del «materiale fissionabile», poiché come Bohr aveva osservato, soltanto un isotopo dell' uranio, l'U-235, è in grado di scindersi sotto l'azione dei neutroni. L'alternativa, individuata da Segrè e colleghi, era quella di utilizzare un altro elemento, il plutonio 239 (Pu239), altrettanto difficile da ottenere. Il «Progetto», nelle sue varie ramificazioni, coinvolge i migliori fisici del mondo, tra cui Compton , Lawrence , Urev , Bohr, Chadwick, Fermi, von Neumann, Bethe, Segrè, Feynman.

 

 

1939, 22 AGOSTO

JUlAN KAHN INVENTA LA BOMBOLETTA SPRAY

L'inventore americano realizza la prima bomboletta usa e getta che spruzza una sostanza nebulizzata. L'invenzione è destinata ad avere un enorme successo nei decenni che seguiranno.

 

 

1939, 27 AGOSTO

VOLA IL PRIMO

AEREO A REAZIONE

Dall'aeroporto tedesco di Merienehe si stacca dal suolo il primo aereo a reazione della storia. E’ un Heinkel He-178, equipaggiato con un turboreattore realizzato dall'ingegnere tedesco Hans Pabst von Ohain (1911-). Con questo volo la Germania di Hitler batte sul tempo l'Inghilterra, dove per primo era stato brevettato da Frank Whitde (1907-) il motore a reazione, addirittura nel gennaio del 1930, e il cui sviluppo non aveva poi avuto un immediato seguito. Nonostante un uccello risucchiato poco dopo il decollo dalla presa d'aria dell'Heinkel He-178, il pilota collaudatore Erich Warsitz porta felicemente a termine il primo volo dell'aereo a getto, condotto nella massima segretezza. L'aereo non ha nulla di impressionante, dal punto di vista esteriore: è un semplice monoplano con ala alta di legno, e la fusoliera metallica con una grande presa d'aria a prua. La vera rivoluzione avviene al suo interno, dove è alloggiato un turboreattore da 500 chili di spinta, il progenitore di una famiglia di motori che oggi hanno definitivamente soppiantato i motori a pistoni, nati insieme ai primi aerei. Il motore a getto utilizza una turbina al posto del tradizionale motore a pistoni, con in testa una serie di palette rotanti in grado di comprimere l'aria in ingresso. Spruzzando il carburante nell'aria così compressa e riscaldata si crea un forte aumento di volume dei gas che sfuggendo dall'ugello posteriore forniscono la spinta propulsiva per l'effetto dell'azione e reazione. Prima di uscire, i gas azionano le pale di una turbina che a sua volta muove il compressore iniziale. La Gran Bretagna farà volare l'aereo col motore a reazione di Whittle, un Gloster-Whittle E 28-29, soltanto il 15 maggio 1941.