1983Cronologia storica
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1983, 20 MAGGIO

ANNUNCIATO

L'ISOLAENTO DEL VIRUS

DELL'AIDS

Esce sulla rivista «Science» il lavoro dei ricercatori dell'Istituto Pasteur di Parigi FranFoise Barré-Sinoussi, jean-Claude Chermann e Luc Montagnier (1932-), che annunciano l'isolamento di un virus battezzato (Lav Lympho Adenopathy Virus). E l'isolamento del virus dell'Aids (1981), che sarà poi associato compiutamente con la malattia nel gennaio 1984 dagli stessi ricercatori in un convegno all'università di Cahfornia a Los Angeles. Sullo stesso numero di «Science» appare anche una ricerca del medico americano Robert Gallo (1937-), direttore del centro di biologia della cellula tumorale ai National Institutes of Health di Bethesda, che annuncia di aver collegato l'Aids con un retrovirus della famiglia Htlv, da lui isolato nel 1980 Inizia così la polemica tra i due ricercatori, ognuno dei quali affermerà di aver isolato per primo il virus dell'Aids. La confusione sale al massimo quando, il 4 maggio 1984, «Science» pubblica un altro lavoro di Gallo nel quale il ricercatore afferma di aver isolato da malati di Aids un retroviru,3 da lui battezzato Htlv-III, cioè appartenente alla famiglia dei retrovirus della leucemia umana delle cellule T, il cui capostipite è stato isolato dallo stesso Gallo. La polemica tra Gallo e Montagnier (e fra gli Stati Uniti e la Francia) infuria perché ognuno ritiene di aver isolato per primo l'agente dell'Aids. Nel frattempo la comunità scientifica internazionale conferma che a provocare l'Aids è appunto questo virus, che all'inizio viene salomonicamente battezzato Htlv-III/Lav. Nel gennaio 1985 Gallo e Montagnier rendono note le sequenze dei geni dei rispettivi virus, che si rivelano perfettamente identiche. t- chiaro che il virus è uno solo, ma non è ancora chiaro chi lo abbia isolato per primo o se il virus sia «passato» da un laboratorio all'altro attraverso lo scambio di colture cellulari, come avviene regolarmente tra i ricercatori di tutto il mondo. Ad aggravare la polemica, che assume ormai i connotati di una disputa tra i due governi, è la circostanza che Gallo, basandosi sul virus Htlv-III, ha sviluppato per primo, nel maggio 1984, (e ciò resta incontestato), un test per identificare il virus. Il test si rivela subito di importanza fondamentale per diagnosticare l'infezione e controllare il sangue destinato alle trasfusioni. Gallo brevetta il test le cui royalties assumono ben presto dimensioni enormi.Il governo francese difende i suoi interessi nelle sedi legali, finché nel marzo del 1987 il premier francese jacques Chirac e il presidente americano Ronald Reagan firmano uno storico accordo col quale sia la paternità della scoperta del virus, sia quella del test per l'Aids viene equamente divisa tra Gallo e Montagnier. Anche il nome del virus cambia e viene definito più brevemente Hiv (Human immunodeficiency virus). La pace sembra fatta, ma nega comunità scientifica sono molti a sostenere che sia stato soltanto il gruppo di Montagnier ad aver isolato per primo il virus dell'Aids. In seguito a una inchiesta giornalistica la rivista «Science» riapre il caso nel 1990 con ulteriori elementi in base ai quali il virus Htlv-III «scoperto» da Gallo non sarebbe altro che il Lav di Montagnier, da questi inviato a Gallo nel consueto scambio di provette fra ricercatori che battono le stesse piste. Gli stessi National Institutes of Health nominano una commissione d'inchiesta e l'11 luglio 1994 si arriva al verdetto finale: la scoperta del virus dell'Aids è definitivamente attribuita al gruppo di Montagnier.

 

 

1983, 11 NOVEMBRE

FRED COHEN REALIZZA

IL PRIMO VIRUS PER COMPUTER

Lo studente americano, che segue un corso di sicurezza informatica all'università della California meridionale (USC), inventa il primo virus per computer, insieme di istruzioni apparentemente «invisibili» che possono penetrare in un elaboratore attraverso dischetti o modem provocandovi gravi danni, come la distruzione dei file, di parti di memoria e altro.