1986Cronologia storica
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1986, APRILE

MUELLER E BEDNORZ

ANNUNCIANO LA SCOPERTA

DEI SUPERCONDUTTORI

AD ALTA TEMPERATURA

In un lavoro inviato alla rivista «Zeitschrift fúr Physik» il fisico svizzero Karl Alex Mueller (1927-) e il fisico tedesco Georg Bednorz (1950-) dei laboratori Ibm di Zurigo annunciano di aver realizzato un tnateriale ceramico a base di ossidi di rame e lantanio che diventa superconduttore (Kamerling-Onnes e Bardeen) ad «alta temperatura», a 35 gradi Kelvin (cioè a -238 gradi centigradi). Fino a questo momento non era possibile superare con i metalli i 23 gradi K. La scoperta di Muefier e Bednorz apre, in maniera quasi esplosiva, la caccia ai nuovi superconduttori, che registra quasi di mese in mese nuovi traguardi. In meno di un anno si arriva a 98 K e nel 1992 il fisico cinoamericano Paul Chu (1942) dell'università dei Texas raggiunge i 153 K, cioè -120 'C (Paul Chu era stato preceduto di un soffio da MueHer e Bednorz nella prima descrizione dei nuovi materiali superconduttori). 1 nuovi materiali superconduttori aprono la prospettiva di realizzare in un futuro prossimo linee e macchine elettriche senza sprechi di energia. Mueller e Bednorz avranno nel 1987 il Nobel per questa scoperta. La corsa per realizzare materiali superconduttori a temperature sempre più vicine a quella ambiente porterà il 20 dicembre 1993 a ottenere, da parte di scienziati francesi diretti da jean-Louis Tholence, un superconduttore a soli meno 3 gradi centigradi. Il materiale è un cuprato di mercurio (ossido di rame, bario e mercurio), ottenuto con un processo di sintetizzazione ad alta pressione, lo stesso col quale si fabbricano i diamanti artificiali.