torna al Catalogo

Purgatorio

44. Noi divenimmo intanto a pie' del monte (III, 46).

45purg.jpg (52446 byte) 

 

Noi divenimmo intanto a piè del monte;
quivi trovammo la roccia sì erta,
che 'ndarno vi sarien le gambe pronte.

Tra Lerice e Turbìa la più diserta,
la più rotta ruina è una scala,
verso di quella, agevole e aperta.

«Or chi sa da qual man la costa cala»,
disse 'l maestro mio fermando 'l passo,
«sì che possa salir chi va sanz' ala?».

 

 

torna al Catalogo