:: UCSPI-TCP |
Nome del pacchetto: | ucspi-tcp | |
Sito di riferimento: | http://cr.yp.to/ucspi-tcp.html | |
Autore: | D. J. Bernstein | |
Versione presentata: | v. 0.88 | |
Categoria port: | SYSUTILS |
:: Descrizione del pacchetto |
Una caratteristica dei sistemi Unix è la possibilità di eseguire programmi
in grado di rimanere in "ascolto" e gestire connessioni tcp provenienti da client.
|
:: Installazione | ||||
UCSPI-TCP è disponibile tra i ports di FreeBSD. E' pertanto possibile installarlo attraverso i consueti comandi:
L'installazione è completata. Per verificare l'installazione dei file compresi nel pacchetto vi ricordiamo l'utilizzo di:
Controlliamo se il nostro sistema ha in esecuzione INETD e, se presente, "killiamo" il processo e disabilitiamo il suo avvio automatico al boot nel seguente modo:
A questo punto creiamo una directory in cui metteremo i file di regole che ucspi-tcp utilizzerà.
L'installazione è completata. |
:: Configurazione | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
La sintassi per avviare tcpserver è la seguente:
dove options valide sono:
dove host è l'indirizzo IP del computer locale da dove accettare le connessioni; il valore 0 indica tutti gli indirizzi IP del computer; dove port è in numero od il nome della porta dalla quale attendere le connessioni; dove application è la riga di comando da digitare per avviare l'applicazione interessata. Un ruolo molto importante è poi svolto dal file db dove sono contenute le regole di convalida delle connessioni. Il formato di tale file è il seguente:
Esso è costituito essenzialmente da tre parti, la prima composta dall'indirizzo IP o dal nome della rete o del computer da cui si accettano le connessioni; la seconda dalla parola allow o deny; la terza dalle variabili di sistema che si vogliono impostare durante la connessione. Iniziamo dunque la configurazione di ucspi con la creazione dei file di regole necessarie per il controllo delle connessioni alle porte tcp SMTP (25) e POP (110). Nel nostro caso:
Analizziamo il contenuto di rules-25.tcp. In questo file abbiamo indicato a ucpsi-tcp che vogliamo consentire a tutti quelli della rete 1.2.3 di usare il server 1.2.3.4 come relay per l'inoltro di messaggi (prima riga). Consentiamo a tutti di raggiungere la porta 25 del nostro server per inoltrare messaggi al mio sistema (seconda riga). In questo file, la variabile RELAYCLIENT svolge un ruolo basilare perchè se non fosse stata definita in quel modo, qmail avrebbe accettato solo ed esclusivamente email indirizzate agli hosts elencati nel file /var/qmail/control/rcpthosts. Dato che non possiamo conoscere a priori i destinatari delle email scritte dagli utenti della nostra rete, impostando la variabile RELAYCLIENT="", forziamo qmail ad ignorare il file /var/qmail/control/rcpthosts e quindi ad accettare email verso qualunque host. Tale comportamento deve essere tenuto però solo nei confronti degli utenti della nostra rete per evitare di creare un relay di posta disponibile a tutti. Ora dobbiamo procedere alla "compilazione" dei file di regole appena prodotti in modo da poterli usare con il demone ucspi-tcp. Per automatizzare questa operazione abbiamo preparato un breve script che dovrebbe consentirci di velocizzare l'operazione ogni volta che apportiamo modifiche a questi file di regole.
Attiviamo infine il file di boot per l'avvio automatico del tcpserver e delle relative regole.
|
[ Pagina principale ] |