L'Umano

L'uomo superiore è austero e non superbo. L'uomo inferiore è superbo, non sereno e neppure austero.
L'uomo su errore si attiene all’ideale della giustizia e mantiene necessariamente la sua parola, passa la sua esistenza senza attenersi ad alcun piano, ignorando ogni tabù, si limita a decidere al momento quale sia la cosa giusta da farsi, non insiste per avere un buon cibo e un comodo alloggio, è attento nello svolgimento dei suoi doveri, cauto nel parlare e se trova un grande uomo lo segue come una guida.
Lo studioso che intende seguire la verità ma che ama i beni materiali e si vergogna delle sue povere vesti, del suo povero cibo, non è degno di essere chiamato studioso.
L'uomo che serve il suo imperatore e che per tre volte vede respinto il proprio parere e tuttavia non abbandona il suo paese, non ama la giustizia ma la carica e lo stipendio.
Un gentiluomo deve vergognarsi se le sue parole sono più degne delle sue azioni.
Un gentiluomo deve essere cauto in tre cose: quando nella gioventù il suo sangue è impetuoso deve essere cauto con le donne; quando nella maturità il sangue gli bolle nelle vene deve essere cauto nei litigi e nei contrasti; quando nella vecchiaia il suo sangue è stanco deve essere cauto con il denaro.
Quando in un uomo il valore è maggiore di quanto non mostri, quell'uomo sembra goffo. Quando in un uomo le apparenze superano il valore, quell'uomo sembra educato.
Allontana gli adulatori perché facilmente si mescolano con gli uomini onesti. Allontana i chiacchieroni perché rendono difficile riconoscere gli uomini onesti. Allontana i bonaccioni perché rendono difficile riconoscere gli uomini virtuosi.
L'uomo che sembra dignitoso e austero, ma dentro è vuoto e corrotto, è simile al ladro meschino, che entra di nascosto in una casa durante la notte attraverso un piccolo varco.
L'uomo savio non giudica una persona dalle sue parole: in un ambiente colto può trovare un comportamento fiorito, in un ambiente incolto può trovare un discorso fiorito.
L'uomo che ritorna su quanto ha già appreso e riesce ancora a trarne nuove conoscenze è degno di insegnare agli altri il suo sapere.
Gli uomini colti del passato studiavano per proprio piacere, gli uomini colti d'oggi studiano per il piacere altrui.
Coloro che nascono saggi sono simili agli dei, ma nessuno nasce saggio e perciò nessuno è simile agli dei. Saggi si diventa.
Prima di essere saggio l'uomo deve essere un buon figlio per il padre, rispettoso ed educato nella società, cauto e leale nel comportamento, amico delle persone cortesi. Dopo aver imparato tutto questo, se all’uomo resta ancora dell'energia, allora può incominciare a leggere per diventare un saggio.
L'uomo giusto che si trova in una condizione di ricchezza e di onore vive come conviene a uno che vive in una posizione di ricchezza e di onore; l'uomo giusto che si trova in una condizione di povertà e di umile stato vive come si conviene a uno che vive in una posizione di povertà e di umile stato.
L'uomo giusto non può trovarsi nella vita in una condizione nella quale non sia capace di vivere secondo i suoi principi di onestà e di rettitudine; trovandosi in paesi incivili egli vive come si conviene a uno che vive in un paese civile, trovandosi in circostanze pericolose e difficili agisce secondo ciò che si richiede a un uomo in tali circostanze.
Quando un uomo si trova in una posizione elevata, non per questo deve tiranneggiare gli altri uomini. Quando un uomo si trova in una posizione subordinata non per questo deve essere servile per ottenere una posizione superiore.
L'uomo giusto deve regolare con ordine la sua condotta personale e non chiedere niente agli altri, non deve fare lagnanze contro gli dei, né inveire contro gli uomini.
L'uomo non deve avere fiducia negli amici che non si fidano di lui.
Quando un uomo è affezionato ai propri genitori, tutti si fideranno di lui.
Se un uomo, guardando il suo cuore, non è sincero con se stesso, non sarà neppure affezionato ai propri genitori e non avrà fiducia negli altri uomini.
L'uomo odiato dall'uomo che tu odi è una brava persona.
L'uomo che conosce molti argomenti può essere superficiale, l'uomo che conosce un solo argomento può essere perverso.
Se ti dicono che un uomo si è arricchito, non crederci; se ti dicono che un uomo è ridotto alla miseria credici, perché le disgrazie degli altri suscitano verità.
Agli occhi del savio il cuore dell'uomo è una voragine senza fondo; la voragine è formata dagli infiniti desideri.
Gli uomini oziosi che dicono: “Non abbiamo nulla” saranno derisi dalla vecchia madre terra.
Vero uomo è colui che anche nella sua afflizione si stringe al petto gli afflitti.
Stolti sono coloro che parlano della debolezza dell'uomo, della donna, del bimbo. L'uomo non è debole perché difende la sua donna, la donna non è debole perché difende il suo bimbo, il bimbo sì è debole, ma fino a quando non sarà egli stesso a difendere la sua donna e il suo bimbo.
Se un uomo volgare insulta un uomo saggio, l'uomo saggio si chiude nel rifugio incrollabile della pazienza.
Neppure una pioggia di monete d'oro può soddisfare i desideri dell'uomo ingordo.

    

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