L'Umano

All'uomo ingordo l’oro dona breve piacere e pena. Savio è colui che, riconoscendo tutto questo, sfugge e allontana l'oro quasi fosse peste.
L'uomo che ha commesso una cattiva azione non la potrà mai nascondere né in mezzo all'oceano, né sulla cima più alta di un monte, né nel fitto della foresta.
La voce del cuore dell'uomo, che arriva al cuore del saggio, rende l'animo del saggio simile a un lago profondo, liscio e limpido.
L'uomo deve circondare di fecondità e di affetto la sua casa come il sole circonda in un solo giorno di fecondità e di affetto la madre terra.
L'uomo vive la sua vita solo una volta, ma la fama dell'uomo saggio dura per l'eternità.
L'uomo sciocco non teme di peccare, perché non sa distinguere ciò che è bene e ciò che è male.
Colui che ha come unico scopo della sua vita il commercio non ha in sé la saggezza.
Là dove si sente la mancanza di un uomo, sforzati di essere uomo.
Quando il vento dell'eternità passa sull'uomo, nessuno più lo conosce.
L'uomo che, con o senza ira, proferisce contro un altro uomo parole cattive e irose, non si dovrà mai aspettare di ricevere in cambio buone parole e saggi consigli.
La rovina di un uomo nasce con la sua lingua. Prendi cura di non nuocere a te stesso e agli altri con essa e per questo chiedi a lei il silenzio.

L'uomo può allontanare da sé i suoi più grandi mali con il lavoro. Tienilo presente, essi sono: la noia, l'invidia, il bisogno.  

Il saggio non dovrà essere altero perché sa molto, ma si deve intrattenere sia con l'ignorante sia con la persona colta.
L'uomo si disonora con il furto, mai con il lavoro.
L'uomo, anche saggio, che adora le gioie e i vizi del mondo è debole come un bambino appena nato.
Il saggio affronta maggiori pericoli tra la folla che non nella solitudine.
Il saggio ovunque vada, con passi rapidi o lenti o lentissimi, ha pur sempre il suo pensiero che supera il vento in celerità.
Solamente i grandi saggi hanno i più grandi difetti e sanno riconoscerli.

Un uomo cattivo può rendere cattivi cento onesti, ma cento onesti non saranno mai sufficienti per rendere onesto un uomo cattivo.

L'uomo nobile assomiglia nella sua essenza al vento.  L'uomo dozzinale assomiglia nella sua essenza all’erba.  Quando l’uomo nobile avvicina l’uomo dozzinale è come se il vento passasse veloce sull’erba. Essa si inchina.
L'uomo che legge sa molto ma non vede niente, l'uomo che osserva sa molto di più perché può vedere assai lontano.
Le generazioni degli uomini sono come le onde del mare. Ogni onda è se stessa, la prima non è la seconda, la seconda non è la terza. Ma tutte fanno parte della stessa acqua. Così è per l'uomo. Io, che vivo oggi, sono una parte dell’umanità, della materia del cielo e della terra. Anche il mio antenato fu una parte dell'umanità, della materia del cielo e della terra. Ora egli non è più. Ma gli elementi restano. Egli, come me, servì per comporre e accrescere il grande mare della vita.
Il cuore dell’uomo è il cuore del cielo e della terra.
Il cielo è dell'uomo perché è il suo mantello.
Il nobile non ascolta mai il villano.
L'uomo scontento e infelice vive esattamente lo stesso tempo dell'uomo contento e felice.
Il piacere dell’uomo grande è quello di poter fare felici gli altri.
L'uomo raggiunge il massimo dell'infelicità perché non sa di avere raggiunto il massimo della felicità.
La felicità passa come folgore sul tempo dell'uomo che è felice, l’infelicità passa invece molto lontano dall'uomo infelice e allunga il tempo del dolore.
L'uomo più felice è colui che può dare felicità agli altri anche con poco riso.
Un uomo non è valutato con il metro, ma secondo la sua forza e il suo valore.
Un uomo senza affetto è come una casa senza porte e finestre.
L'uomo a qualunque età non è mai perfetto.
L'uomo rivela se stesso quando mette mano alla borsa, quando il pensiero è offuscato dalla collera, quando alza troppo il bicchiere.
Un uomo è valutato dal suo cervello come un coltello è valutato dalla lama.
Quando un uomo beve troppo non può essere scambiato neppure con la più piccola delle monete.
L'uomo che nella vita non sa lottare diventa ben presto un uomo di argilla.
Per l'uomo saggio è preferibile avere molto ingegno e pochi onori.
Gli uomini sono come le montagne incappucciate di neve. Soltanto da lontano è possibile apprezzarne la giusta altezza e l'immensa bellezza.

    

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