INDICE EDIZIONI Mercoledì 21 Gennaio 2004

Approvati in Consiglio anche i progetti di interramento dell’Alifana e dei nuovi svincoli per la A3

Riprendono i lavori in Sala dei Baroni e questa volta l’assemblea produce una serie di provvedimenti che dovrebbero cambiare il volto della città nel giro di qualche anno e che soprattutto realizzano quanto prescritto dal Prg recentemente approvato. Tutti i provvedimenti presentati sono passati all’unanimità e portano la firma dell’assessore all’Urbanistica e vicesindaco Rocco Papa. Il primo atto approvato riguarda il il progetto del completamento dello svincolo autostradale della Napoli-Salerno a Barra. Le rampe dell’A3 che danno su via Marina dovranno essere abbattute cosa che consentirà da un lato la decongestione del traffico proveniente e diretto a San Giorgio a Cremano. Dall’altro la realizzazione del nodo di interscambio auto-ferro con le linee della Circumvesuviana. Passa il progetto per l’ammodernamento della stazione della Cumana e della Circumflegrea di Montesanto, che ingloberà la stazione della funicolare. Ammodernamento grazie al quale si realizzeranno un sottopasso che collegherà la stazione con la metropolitana e la pedonalizzazione di tutta Montesanto. Sbloccata anche la vicenda della scala mobile sui gradini Paradiso. Si farà per rendere accessibile dalle stazioni il complesso del convento di Trinità delle Monache. dove il comune intende installare attività socio-culturali. Infine, è stato approvato il progetto preliminare per l’interramento della ferrovia Alifana da Piscinola all’aeroporto, in pratica la chiusura dell’anello della linea 1 del metrò. Interessate Secondigliano, Piscinola e Miano che verranno serviti da 5 stazioni e grazie a questa opera tutti e tre i siti periferici verranno riqualificati, visto che la vecchia ferrovia diverrà un percorso pedonale con giardini e piazzette.
L’inizio seduta è stato dedicato alla Coppa America e a Bagnoli, con la Iervolino che ha dichiarato. «Nessuno sa perché Napoli non sia stata scelta». Mentre Laboccetta di An ha risposto che è stata colpia della «mancata coesione della maggioranza e dei gravi ritardi nella realizzazione di grandi opere pubbliche». A proposito della commissione di vigilanza su Bagnolifutura e alle accuse piovutele addosso da Enzo Moretto di An la Iervolino ha annunciato «che si riserva di querelare il consigliere comunale». In aula, infine è approdata anche la questione della vendita delle case del Risanamento. Un ordine del giorno firmato da tutte le forze politiche e proposto da Leonardo Impegno «impegna Comune, Regione, sindacati e inquilini a riaprire il tavolo delle trattraive per la vendita, in quanto la proprietà sta gestendo la cosa in maniera uniliterale».
lu.ro.