INDICE EDIZIONI Mercoledì 17 Luglio 2002

NUOVI PIANI A UN MESE DAL VARO
Più 5% di passeggeri
Ora MetroCampania
insegue il decollo

Ottantatré per cento dei treni regionali entro un ritardo fisiologico di cinque minuti. Un incremento del 5 per cento dei passeggeri. Il 94 per cento dei convogli senza ritardi superiori ai 15 minuti. Due linee da incrementare, altre due fermate da istituire. Luci e ombre, programmi da migliorare e obiettivi da mettere a punto nel primo bilancio a un mese dal varo del nuovo orario regionale dei treni, il cosiddetto sistema MetroCampania, primo esempio di metropolitana regionale che punta a mettere in rete i collegamenti esistenti. Da settembre sulla funzionalità dell’orario sarà istituita una consulta-passeggeri.
Non sono mancate le proteste, con prese di posizione ufficiale dei sindacati, per le disfunzioni registrate sulle linee, in particolare nell’hinterland tra Napoli e Caserta. Ma ci sono state anche punte nette di incremento dei passeggeri, come il 13 per cento in più sulla Napoli-Campi Flegrei-Salerno e come il sette per cento in più sulla Naopli-Caserta-Capua. Tuttavia erano inevitabili e nello stesso tempo attesi i problemi di assetto del nuovo orario. L’equipe dell’assessorato ai Trasporti, che aveva preparato il piano insieme con Trenitalia e le altre aziende di trasporto pubblico locale, aveva previsto tutto questo. E quindi ieri i tecnici si sono riuniti, presenti l’assessore Ennio Cascetta (nella foto) e il direttore regionale di Fs-Trenitalia, Carlo Pino, per fare il punto della situazione e preparare gli aggiustamenti necessari.
A partire dal 15 dicembre, in concomitanza con l’entrata in vigore dell’orario invernale, ci sarà un nuovo treno Aversa-Napoli che arriverà a Napoli-Centrale alle 7.40. Ci sarà un nuovo collegamento diretto, uno ogni ora, sulla tratta Napoli-Aversa-Caserta per evitare di scendere ad Aversa. Un altro sostanziale intervento riguarda sempre la linea di Aversa: un convoglio arriverà a Roma prima delle 8 e rientrerà da Roma alle 17.32. Con l’orario invernale riguarda due fermate in più sulla linea di Villa Literno, a Giugliano (Ponte Riccio) e Quarto.
«Con questo primo bilancio - dichiara Cascetta - abbiamo registrato risultati incoraggianti, ma abbiamo dovuto fare i conti anche numerosi ostacoli, previsti e non previsti, come i lavori alla stazione di Napoli centrale per l'Alta velocità o le occupazioni dei binari. Continueremo a tenere costantemente sotto controllo orari e corse, l'iniziativa ha bisogno di essere continuamente testata. A partire da settembre, con Trenitalia coinvolgeremo gli utenti nella programmazione dell'orario attraverso consultazioni organizzate».