INDICE EDIZIONI Giovedì 13 Dicembre 2001

LA GRANDE RETE
DEI TRASPORTI

FRANCESCO VASTARELLA
Per ora bisogna accontentarsi di un treno all’ora e di tre stazioni, Ponticelli-Bartolo Longo, Volla, Salice, sulla linea della Circumvesuviana San Giorgio-Casalnuovo. Poi, ci vorrà un anno o due per completare il «baffo» ferroviario. Così due linee della Circumvesuviana, per Casalnuovo e la Nola-Baaiano, si integreranno tra via Madonelle e via Botteghelle atra Ponticelli e Barra, fino a diventare un sinergico sistema di trasporti, una metropolitana (linea 3) a servizio dei quartieri orientali di Napoli e verso l’hinterland. Il baffo è di due chilometri, ma indispensabili per chi va e viene dal capoluogo, per evitare i sacrifici e gli sprechi sulle strade caotiche. Sacrifci che cercheranno di alleviare le tre nuove stazioni inaugurate ieri. Stazioni moderne, già predisposte per il piano di sicurezza che tra un anno e mezzo due renderà treni e binari videosorvegliati.
La nuova stazione tra Ponticelli e Barra consente di avere una sorta di metrò di quartiere, a ridosso di rioni popolari abitati, di fronte all’area individuata per la costruzione della moschea. La stazione di Volla, oggi in una zona isolata, difficilmente raggiungibile, diventerà presto un nodo di interscambio strategico per comuni come Pollena, Massa di Somma, Cercola. La stazione di Volla, dotata per ora soltanto di 60 posti auto gratuiti, non è molto lontana da Casoria e dalla frazione di Arpino. «Abbiamo istituito un servizio di navetta - spiega il sindaco Giovanni Mastrogiacomo - che servirà strutture come l’ospedale Apicella, le sedi Asl, le scuole superiori, il liceo di San Sebastiano». Con la nuova stazione oggi da Volla sarà possibile andare nei comuni a Nord e a Sud, oppure, attraverso l’interscambio di via De Meis arrivare in centro con la linea Circum Napoli-Sarno. Una volta costruito quello che i tecnici chiamano baffo, da Volla sarà possibile servirsi anche della Napoli-Nola-Baiano, con convogli in transito ogni 15 minuti: si potrà raggiungere la Stazione centrale passando per il Centro direzionale. La stazione successiva a Volla è Salice, al centro di un’altra zona intensamente popolata.
Per il momento passerà un treno all’ora, nei due sensi di marcia, a un solo binario. Nella primavera del 2002 i binari dovrebbero diventare due, con un treno ogni 30 minuti per 15 minuti di percorso fino alla zona dello stabilimento Alfa-Lancia di Pomigliano. A Ponticelli il Comune spenderà 15 miliardi per la riqualificazione e un parcheggio da 400 posti. Previste anche le modifiche dei percorsi dei bus.
«Con le tre stazioni - spiega l’assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta - si completa un’opera rimasta ferma per anni e che rientra nel programma della metropolitana regionale». «Migliora la qualità delle periferie - dice il vicesindaco di Napoli, Rocco Papa - daremo accelerazione ai programmi urbani di recupero, avremo meno auto provenienti dall’hinterland». E ieri mattina c’erano tutti all’inaugurazione, dal direttore Circum, Antonio Sarnataro, ai componenti della commissione regionale trasporti, con presidente e vicepresidente, Giueppe Manzo e Antonio Amato, i consiglieri Franco Casillo e Giovanni Smimmero. E anche il sindacato dei macchinisti Comu, con Franco Perone, a richiamare l’urgenza dell’installazione dei moderni sistemi di sicurezza in 30 passaggi a livello a rischio.