INDICE EDIZIONI Domenica 8 Settembre 2002

Scale mobili al Vomero, ma un anno dopo

CRISTIANO TARSIA
Si sta lavorando per gli ultimi ritocchi. I tecnici dell’Ustiff hanno ordinato una serie di prescrizioni. A fine settembre, con un anno di ritardo sulla tabella di marcia, apriranno le scale mobili di via Morghen al Vomero. Una storia infinita, per tre rampe di scale. Costellata di imprevisti ma anche errori di programmazione. E, soprattutto, di ritardi su ritardi. Ora, salvo sorprese, potranno finalmente aprire al pubblico. L’intenzione è di fare delle tre rampe di scale mobili un importante collegamento nell’ottica della «città obliqua». Uniscono tra loro, infatti, importanti nodi dei trasporti come la funicolare centrale, quella di Montesanto e il metrò collinare di piazza Vanvitelli.
Piazza Dante. Ieri ha riaperto il metrò tra Vanvitelli e Dante. Corse ogni mezz’ora, si conta entro Natale di arrivare a un treno ogni 3’.
Rione Alto. Slitta invece a data da destinarsi l’apertura della stazione del metrò del Rione Alto. Gli ultimi acquazzoni hanno danneggiato la struttura, dalla controsoffittatura agli impianti elettrici. Si dovrebbe inaugurare la nuova uscita della stazione a inizio novembre. «Il problema riguarda la rete di intercettazione delle acque piovane a via Mariano Semmola - avverte Mario Coppeto, presidente della commissione consiliare della mobilità - però ora l’amministrazione deve far presto ad aprire la struttura».
Salvator Rosa. Il cunicolo che porta a piazza Leonardo è già pronto. Per aprirlo si aspettano però i lavori di arredo urbano nella piazza. Lavori che interesseranno anche altre due importanti spazi del Vomero, piazza degli Artisti e piazza Fuga. Risorse già trovate, sarà rifatto il look alle tre piazze collinari. In un secondo momento toccherà a piazza Arenella. Entro novembre prevista anche l’apertura della nuova uscita all’incrocio tra Salvator Rosa e via Battistello Caracciolo.
Funicolare centrale. Domani e martedì stop notturno. La funicolare che collega Vomero a via Roma chiuderà in questi due giorni alle 22.30 anziche all’1 di notte per lavori di manutenzione.
Funicolare di Montesanto. Approvato il progetto per la costruzione di un’ascensore che collega viale Raffaello a Castel Sant’Elmo, ai piedi dell’impianto sarà rifatto tutto l’arredo urbano. A nuovo le strade che vanno dalla stazione del metrò di Montesanto a funicolare e Cumana, utilizzate da migliaia di passeggeri che camminano tra marciapiedi inutilizzabili e auto incolonnate nelle stradine del quartiere. La zona diventerà un’isola pedonale.
Filobus. Stanno procedendo i lavori di arredo urbano lungo la direttrice di via Toledo. Qui sarà potenziata la rete dei filobus, ormai quasi completata. I mezzi sono già stati ordinati dall’Anm. «Partiremo - spiega il vicesindaco Rocco Papa - entro la primavera. Sarà un modo per disinquinare il centro di Napoli». Il percorso dei filobus sarà attraverso via Toledo, corso Umberto, via Duomo e via Foria, per ricollegarsi, attraverso il Museo Nazionale, ancora a Toledo e chiudere il cerchio.