22/03/2005
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Cambia il traffico, prove di caos
Chiuso al transito per 3 ore il cavalcavia di Mercatello Stop alle auto anche domani e durante il giovedì Santo

PAOLO ROMANO Ancora una variazione delle circolazione stradale che questa volta rischia di mandare in tilt il traffico nella zona orientale di Salerno. A partire da stamattina sarà chiuso al transito veicolare il cavalcavia di via Parmenide dalle ore 9.30 alle 12.30. Nella già ristretta carreggiata stop totale alle auto anche domani e giovedì santo nello stesso orario mattutino. La chiusura si rende necessaria per consentire la continuazione dei lavori della metropolitana leggera e in particolare per la posa in opera delle travi del nuovo costruendo cavalcavia ferroviario. Pertanto, per ovvi motivi di sicurezza, la zona sarà off limits anche per i pedoni che dovranno percorrere la banchina lato valle. Quanto alle auto sono stati indicati i percorsi da seguire: i veicoli provenienti dal semaforo del Parco Arbostella potranno servirsi di itinerari alternativi interni per raggiungere il centro cittadino sia attraverso il Viale Verdi che la vicina Via R. Mauri. Al contrario coloro che provengono dal centro, e quindi dal Lungomare Colombo, per raggiungere la zona Orientale potranno percorrere in alternativa le arterie di via Leucosia, via Salvatore Allende, nonché la bretella di collegamento con il parco Arbostella. Ad aiutare i cittadini ci saranno una segnaletica ad hoc e delle pattuglie di agenti della polizia municipale posizionati nei punti più strategici ed a rischio congestione. Eventualità quest'ultima che non dovrebbe verificarsi, visto l'ingente spiegamento di vigili. Gli agenti disciplineranno il traffico già dalle prime ore del mattino, mentre l'orario di chiusura è stato strategicamente previsto nell'intervallo non di punta. I disagi non sono esclusi, ma il traffico non dovrebbe paralizzarsi, anche se siamo comunque nella vicinanze delle feste pasquali. In ogni caso, qualora si rendesse necessario adottare ulteriori provvedimenti per disciplinare la circolazione e la sosta sulle aree interessate, il Comando di Polizia Municipale è autorizzato a provvedere con immediatezza da apposita ordinanza. Stop alle auto, ai pedoni e perfino ai treni:a testimonianza dell'estrema complessità dei lavori, caso eccezionale, sarà interrotta perfino la sottostante circolazione ferroviaria con i treni dirottati su altre tratte. Spettacolare anche la posa in opera delle travi. Ad entrare in azione saranno mezzi pesanti e due grandi gru poste da una parte e dall'altra del ponte e pronte ad operare con grossi carichi: «In totale sono undici le travi da posizionare - spiega il geometra Mario Annicchiarico, della ditta incaricata Mattioli - ogni trave è lunga oltre ventotto metri e può superare i 45.000 chilogrammi di peso. Per sollevarle in aria sono necessarie delle gru possenti che a loro volta pesano ottanta tonnellate l'una». Le operazioni saranno effettuate, salvo imprevisti, in quattro soluzioni: ovvero quattro travi stamani, altrettante domani e le restanti tre giovedì. Il tempo a disposizione per compiere la ricostruzione del cavalcavia non è molto, tre ore al giorno, e si tratta di manovrare al millimetro grandi ed ingombranti strutture. Accanto al cantiere viene posto un autotreno dal quale vengono prelevate le travi prefabbricate di cemento armato.

La mappa del nuovo piano traffico per la festività pasquale che rischia di creare ingorghi