26/01/2006
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«Ancora un anno per completare la metropolitana»

FRANCESCO D’AMBROSIO Per la stazione M1, originariamente prevista nell'appalto dei lavori del primo lotto ma poi dichiarata a grave rischio idrogeologico, è stata individuata una nuova ubicazione in via Monti». A sentire il sindaco Mario De Biase questa piccola svolta progettuale conferirà il pieno senso della completezza ad uno dei due progetti-simbolo (l'altro è la Lungoirno) nel disegno di decongestionamento da traffico veicolare e di riordino complessivo della città. «È stata redatta la progettazione preliminare - continua - ed è stato acquisito il necessario finanziamento regionale. A breve sarà sottoscritto un accordo di programma fra la Regione Campania, il Comune di Salerno e Rete Ferroviaria Italiana per la realizzazione della fermata». La stazione centro storico avrà una valenza strategica elevatissima: «Essa permetterà la fruizione del servizio a migliaia di cittadini per i quali, oggi, la fermata più vicina è quella di via Vernieri. Inoltre essa sarà anello di congiunzione tra Salerno e Vietri sul Mare attraverso l'utilizzo della vecchia tratta ferroviaria sulla quale i convogli della Metropolitana si integreranno con quelli della Circumsalernitana e quindi della Metropolitana regionale, già oggi attivi. Per il collegamento tra la stazione centrale e la fermata Arechi-ospedale è stato costruito un terzo binario in affiancamento ai due della linea tirrenica. L'opera è stata realizzata non senza grosse difficoltà. Si è lavorato senza interrompere il traffico ferroviario e quindi negli spacchi di tempo tra il passaggio di un treno e l'altro. Stessa procedura sarà adottata per il secondo lotto: il progetto esecutivo per la tratta Arechi-scalo di Pontecagnano è stato già approvato dal Ministero delle Infrastrutture. Ora, con la Italfer, siamo nella fase della gara di appalto». Il finanziamento è così suddiviso: 60% a carico dello Stato - legge 211/92 - ed il 40% a carico della Regione, fondi Por misura 6.1. Per la creazione della bretella ferroviaria di collegamento tra il centro picentino e l'aeroporto serviranno invece 39.395.332 euro. L'iter è fermo alla consegna del progetto preliminare. Complessivamente sulla tratta Vietri-aeroporto la Metropolitana si servirà di 13 fermate. Avendo finora lavorato per il superamento degli ostacoli e dei vincoli burocratici imposti dalla Sovrintendenza per il completamento della stazione di Mercatello (i lavori al Vicus Romano sono stati ultimati, restano piccole lungaggini relative ad un'indagine archeologica in corso nei pressi dell'ex pastificio Amato), De Biase detta tempi certi: «D'accordo anche con l'assessore regionale Cascetta, tra sei mesi saranno concretizzate le prime prove di esercizio sulla tratta Stazione Centrale-Arechi. In estate saranno quindi attive almeno dieci corse sperimentali al giorno. Tra un anno la Metropolitana sarà a regime».