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La stazione ferroviaria di Salerno
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Bus e treni: si viaggerà con un solo biglietto
Presentato alla Provincia il ticket Unico Salerno
Al consorzio hanno aderito Sita, Trenitalia e Cstp
I Comuni interessati
al momento sono nove
Agevolazioni anche
per i collegamenti
con gli altri capoluoghi
Utilizzare più autobus e treni senza essere costretti ad acquistare, per ogni linea, un diverso titolo di viaggio. Tra qualche mese sarà possibile anche in provincia di Salerno grazie all'adesione delle principali aziende operanti sul territorio - Cstp, Trenitalia e Sita - al Consorzio Unico Campania. Da gennaio due biglietti: uno per viaggiare in otto Comuni del salernitano - compreso il capoluogo - e l'altro per spostarsi da Salerno a Napoli (e viceversa), dove sarà poi possibile muoversi con i mezzi delle altre aziende del capoluogo campano. L'iniziativa di integrazione tariffaria è stata presentata ieri mattina nel corso di una conferenza alla Provincia.
I Comuni interessati all'Unico Salerno sono, oltre alla stessa Salerno, sono Baronissi, Cava de' Tirreni, Cetara, Fisciano, Pellezzano, Pontecagnano, San Mango Piemonte e Vietri sul Mare.
Il costo del biglietto (che avrà una validità di 90 minuti) è di 80 centesimi di euro. Ma ci sarà l'opportunità di acquistare anche un ticket giornaliero e per il week end. Sono previste formule di abbonamento per il week-end, per una settimana, per un mese, per un anno e una, infine, riservata esclusivamente agli studenti.
«Un passo in avanti - ha detto soddisfatto l'assessore ai Trasporti della Provincia di Salerno, Gianpaolo Lambiase - per incentivare l'uso dei mezzi pubblici». E' previsto che, in un secondo momento, il bacino dei Comuni interessati diventi più vasto e che ci sia l'adesione di un più alto numero di aziende di trasporto. Al momento, come detto, sono tre: Ferrovie dello Stato, Cstp e e Sita ma in provincia ci sono ben 48 imprese per 226 concessioni regionali.
Alla presentazione dell'iniziativa (è bene ricordarlo che sarà adottata per i primi mesi in via sperimentale) erano presenti oltre allo stesso Lambiase, anche l'assessore comunale alla Mobilità, Rino Avella, il dirigente della Divisione regionale delle Fs, Carlo Pino, il direttore del Cstp Barbarino ed una rappresentanza della Sita. Per l'Unico Campania (varato dopo la trasformazione del consorzio Napolipass) è prevista una tariffazione sulla base chilometrica con una validità che va dai 60 minuti (per 10 chilometri di percorrenza) ai 160 minuti. Prevista anche l'opportunità di acquistare, a prezzo più contenuto, un abbonamento chilometrico Trenitalia che offre la possibilità di viaggiare su un vettore urbano.
Siglata l'intesa sulle tariffe, come è stato sottolineato invece da Mario Salsano, segretario della Filt Cgil, si dovrà lavorare per giungere ad un'integrazione degli orari e alla costituzione di una agenzia provinciale per la Mobilità. Insomma, ad un'armonizzazione dell'offerta ''gomma-ferro'' per fare in modo che per tutte le fasce orario l'auto privata possa essere agevolmente sostituita dai mezzi pubblici. Nel corso della stessa conferenza è stato dato l'annuncio della imminente messa in esercizio della stazione di via Vernieri, lungo il tracciato della metropolitana leggera che non viaggerà sui binari della linea nazionale. E grazie all'accordo quadro firmato tra Trenitalia e Regione ben presto saranno avviati i lavori per il prolungamento dello stesso metrò fino a Battipaglia, si provvederà alla realizzazione di un'apposita bretella elettrificata per il collegamento con il campus universitario della Valle dell'Irno, al ripristino della Sicignano-Lagonegro. (a. p.)
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