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Presentazione del paese

Montalto delle Marche, posto nel cuore della provincia di Ascoli Piceno, peculiare per modalità con cui si è storicamente definito, ed esempio del rapporto tenace, continuo, dinamico, tra l'uomo e il suo ambiente, nell'area collinare tra i Sibillini e l'Adriatico.

 

Montalto delle Marche - Panorama da est

Altitudine 513 mt s.l.m. • Superficie Kmq 34,11 • Popolazione 2.422 ab.

 

Gli 11 chilometri quadrati che attualmente costituiscono il territorio del comune di Montalto delle Marche sono il risultato della lunga vicenda dell'incontro tra la natura e gli uomini che vi si sono succeduti, sviluppatosi in modi non accentuatamente difformi dal resto del Piceno centrale. Qui si riscontrano tracce della presenza umana fin dal Neolitico.

Il territorio piceno sorprende fortemente il visitatore poiché possiede una quantità e qualità immensa di ricchezze. Una geografia variegata che dà al paesaggio una bellezza inconfondibile. Arte e natura si rincorrono in una simbiosi perfetta. Monti solenni e rocche aspre, colline dolci e paesi segnati dalla spiccata genialità urbana; il mare ad oriente con i borghi affacciati a scrutare l’orizzonte blu.

Una terra ricca anche per i pontefici e i santi che vi sono nati; primo tra tutti il Papa Sisto V (1520-1590) originario di Montalto Marche, un papa che ha rivoluzionato il sistema urbanistico di Roma, ha fatto erigere i palazzi lateranensi, realizzare la biblioteca vaticana e moltissimi altri monumenti.

Personalità dunque di estremo rilievo che si riflettono nel patrimonio artistico del piceno, una ricchezza unica che non ha riscontri altrove. Secoli di vita pacifica e laboriosa hanno permesso un accumulo di oggetti d’arte di singolare bellezza: reliquiari e calici, paramenti e suppellettili, pale d’altare e tele, statue e medaglie che oggi si possono ammirare negli otto musei di arte sacra diffusi sul territorio diocesano, così da poter visitare i vari centri urbani con i loro tesori i quali non sono stati strappati ma "restituiti" alle comunità che li avevano voluti e ai luoghi che li avevano custoditi per secoli.

 

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