Quaderni Derviesi / Documenti / Le origini / Andriani e Corenno (1271)Il 30 maggio 1271 Jacobo Andriani detto Fossato fu reinvestito dall’Arcivescovo di Milano Ottone Visconti dei luoghi della Pieve di Dervio e parte del monte di Varenna. Suo predecessore fu probabilmente un Ruggero Andriani (Rugerium Andrianum de Coreno citato nel documento del 1327). Il feudo fu poi riconfermato ai discendenti: nel 1319 ai fratelli Andriotto e Baldassarre, figli di Jacobo, dall'Arcivescovo Fra Aycardo di Camodea; nel 1344 al già citato Andriotto e a Jacobo II, figlio di Baldassarre dall'Arcivescovo Giovanni Visconti; nel 1355 ad Andriotto, tramite il figlio Tommaso, e a Stefano (per sé, per il detto Jacobo II e per Giorgio, tutti figli di Baldassarre) dall'Arcivescivescovo Roberto Visconti. La famiglia continuerà a signoreggiare a Corenno fino al XVIII sec. ui praefatus Dominus Jacobus anno 1271 die 30 maij a Venerabili Patre Domino Othone vice comite S.Mediolanensis Ecclesiae Archiepiscopo reinvestitus fuit in feudum, ac jure et nomine legalis, recti, antiqui, perpetui, nobilis et honorifici feudi pro se, et liberis, ac posteris suis legittime descendentibus masculis, de medietate septem partium Decimae, et juris Decimationis, ac de tertia parte honoris, et Districtus Plebatus, et locorum Plebatus de Dervio: item de medietate septem partium quartae partis decimae Montis de Varena in perceptione fructuum eurundum. |
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