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Dalle origini al Duecento

Il nome di Dervio - Ipotesi (più o meno balzane) sull'origine del nome di Dervio si sono susseguite nel tempo

225-222 a.C. I Romani sconfissero i Galli a Talamone ed a Casteggio, conquistando anche Milano, capitale dei Galli Insubri

218 a.C. Le popolazioni locali sostennero apertamente l'avanzata di Annibale contro Roma (seconda guerra punica)

196 a.C. Sconfitta definitiva dei Galli Insubri, Boi e Comensi nella battaglia contro il console Marco Claudio Marcello

II sec. a.C. Trattati (foedus) tra popolazioni locali e Romani

90-89 a.C. Devastazioni per l'invasione dei Reti (popolazione a nord del Lario). Intervento difensivo dei Romani

77 a.C. e 59 a.C. Invio di coloni sulle sponde del Lario

58-51 a.C. Sembra che per la conquista delle Gallie, Giulio Cesare abbia arruolato soldati della zona del Lecchese

21-22 d.C. Una medaglia di bronzo con l'iscrizione TITER DRVSVS fu rinvenuta nell'Ottocento in un podere presso la Balma

II sec. Urna di Acilia Petronia

III-IV sec. Iscrizioni latine relative alle Matrone Dervonne

303-337 ca. Moneta d'oro di Costantino (?) rinvenuta presso l'alveo del fiume Varrone nel 1876

353 Gli Alamanni dalla Rezia raggiunsero Milano con gravi saccheggi. Nello stesso periodo vennero approntate nuove fortificazioni sul Lario tra cui il Castelvedro di Dervio (sez. Territorio)

395 Divisione dell'Impero tra Oriente ed Occidente

V sec. Prima diffusione del Cristianesimo nella zona

476 Odoacre depose l'ultimo Imperatore Romolo Augustolo

489 Invasione dei Goti che crearono un proprio regno

V-VI sec. Tomba o avello con cavità coppelliformi (sez. Territorio)

535-553 Guerra gotico-bizantina, con distruzione di Milano; il Lario era sotto il controllo del comandante bizantino Francione.

588 Elezione di Autari, dopo la morte di Alboino (573). Sconfitta di Francione e divisione del Lario: la sponda orientale passò sotto il controllo di Bergamo

754 Sollecitato dal papa Stefano II, Pipino, re dei Franchi, sconfisse due volte il re longobado Astolfo

774 Carlo Magno sconfisse il re Desiderio e suo figlio Adelchi, ponendo fine al regno longobardo

3.3.814 Testamento di Rotprando con la prima citazione del nome di Dervio e dell'oratorio di san Quirico

X - XI sec. Venendo meno l'autorità imperiale il controllo sulla sponda orientale del Lario passò a Milano

luglio 905 In un processo a Bellano fu presente come testimone un Abbondanzio da Dervio

sett. 983 Brandulfo figlio di Abbondazio da Dervio acquistò un fondo di pesca a Chiuro (Valtellina)

992 Martino abitante di Dervio acquistò una casa con cortile

XI sec. La suddivisione del territorio portò a costruire molte più torri e fortificazioni: a Dervio si ebbero il castello di Dervio ed il castello di Corenno (sez. Territorio)

1039-40 Nella lotta contro le Tre Pievi, assedio dei castelli di Corenno e Dervio

1126 Durante la guerra decennale tra Milano e Como, un episodio si svolse a Dervio

1180 ca. Realizzazione del campanile della Chiesa di san Quirico

1182 Un Arnolfo da Dervio fu eletto console di Como.

1223 Presenza di Fulcone da Dervio nell'elenco dei canonici della cattedrale di Milano

10.6.1228 Pietro di Pasedo di Dervio figlio del fu Lanfranco (Petrus de Pasedo de Dervio f.q. Lanfranci) citazione come testimone in un atto notarile di donazione al Comune di Chiavenna

1232 Fulcone da Dervio, canonico a Milano fino al 1224, fu dichiarato eletto in modo legittimo come Vescovo di Ventimiglia dall'Arcivescovo di Milano Enrico da Settala

15.2.1239 Federico II, sottrattone il dominio a Milano, nominò conte di Lecco e della Riviera Bertoldo marchese di Foehmburg

1247 Martino della Torre, nominato anziano della credenza di Milano, occupò le terre appartenenti all'Arcivescovo di Milano, comprese le terre della Riviera del Lario

30.5.1271 L'Arcivescovo Ottone Visconti confermò in feudo Dervio e Corenno a Jacobo Andriani detto "Fossato"

1290 ca. Le Chiese di Dervio compaiono in un elenco redatto per la diocesi di Milano.

1298 Nell'elenco delle delle case degli Umiliati, citazione di una domus de Dervis, che diede il nome alla località Monastero.

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