Quaderni Derviesi / Documenti / Il Cinquecento /

Il pedaggio a san Quirico

Nel 1543 i Derviesi erano stati autorizzati a riscuotere il pedaggio sul nuovo ponte sul Varrone.
Circa 20-25 anni dopo tale diritto di riscossione fu revocato anche per la segnalazione del Prevosto di Dervio.

De exactione iniusta pedagij, seu Datij Pontis supra Torentem
E' circa 20, o, 25 anni che la comunità di Derfo scuode uno datio sopra uno ponte de uno torrente che passa per il suo territorio et non se ritrova che habbiano facolta alchuna de poterlo scuodere se non che dicono che le raggioni ch'essi hanno gli furno concesse dall'Ill.e S.r Francesco Sfondrato ma non se ritrovano de presente per esser smarito il suo statuto sopra il quale n'era fatto memoria da uno Podesta chiamato il Bonanome. Io ho usato diligenza di venir in cognitione del tutto e ritrovo molti testimonij che deponerano con il suo giuramento che se arricordano chel'detto Ill.e S.r Sfondrato non gli concedette se non che potessero scodere tanti danari quanti havevano speso in far detto ponte, et che erano presenti al tutto ma che et fu concesso in nome d'una talia ma essi l'hano posto per datio et l'incantano con li altri datij et sempre sin al presente l'hanno scosso come datio, et anchora l'hano venduto per doi anni a venire a doi che lo scodono in nome de detta comunità come consta per instromento rogato l'anno 1572 da Ill.e Battista Boldone nodaro.
Il datio se fa pagare se non alli forastieri ma solo sopra la mercantia mass.e delle bestie per esser passo dove ne passa ogn'anno gran quantita Altre volte hano volsuto far pagare Bellano Dorio, et Coreni terre vicine ma essi se sono diffesi con farlo constare che non erano tenuti a pagare perché non era datio et che in nome de datio non volevano pagare; et così Derfo ha bisognato haver patienza donde che non hano poi fatto pagare se non alli forastieri, et li fanno pagare sopra le bestie grosse uno soldo per testa; et sopra le pecore soldi 8 per centenaro, Donde per le sopradette cose et molte altre come se dice qua et che, è notorio a molti come detto datio non glie concesso legitimamente non li so scusare che non siano incorsi nell'caso della bolla in Cena Domini
La Medesima comunità ha uno datio sopra il pane de far pagare sei danari per ogni staro de pane a quelli che fanno pane e vendere nella terra di Derfo, et quest'anno appresso alli sei danari per ogni staro, gli hanno gionto che chi vol far pane da vendere paga a colui che ha il datio uno soldo per libra il che tengo certo che non possano fare et che sia contra la sudetta bolla. Per tanto si spetta resolutione del tutto avanti siano admessi alli sanct.mi sacramenti

Dello stesso periodo deve essere la seguete risposta degli accusati:

Ill.mo et R.mo mons.
Il S.r Prevosto di Dervio, vicario fornareo, prohibisse di presente la confessione, et comunione, alli homini del detto luogo, sotto pretesto che scodino, un certo datio, sopra d'un ponte, in detto Comune, non avendo legittimi titoli di scoderlo, et accio che detti homini fedeli servitori di v.s. Ill.ma et R.ma no[n] restino questa pascha prossima, inconfessi, brevemente esponerano il sugetto di questo datio, accio che con prestezza puossi proveder a tal inhibitione,
Adonque v.s. Ill.ma et R.ma presupponi, che per il territorio desso luogo di Dervio, passa un grand fiume, torrente, qual quanto sij superbo, et di gran danno, al detto territorio, el medemo S.r Prevosto, ne facci fede. Sopra questo fiume vi stà un ponte assai grande, qual sovente è guastato et portato via dal detto torrente, né si può refar detto ponte con menor spesa de scudi cinquanta cento, se si deve contar, che possino passar bestiami et simili animali
Perché la detta Comunità di Dervio era, come anche di presente è puovera, et sottoposta a tanti carici che apenna può viver, e, inhabile a refar detto ponte, restò per un gran tempo imperfetto di modo che non si puoteva passare; è per questo molti forasteri, mercanti a tanto più pellegrini ne pativano gran danno, si perché non potevano andar per il suo viaggio quanto che periculavano, delli homini, et bestiame, assai, e, per sanar, questi danni, e desgratie, per meggio è opera della felice memoria del Ill.e R.o Fr.co Sfondrato, signor et Conte desso luogo avendo prima partecipato el [...] con il Ill.mo Governatore di Milano e altri con chi era di bisogno, e fatto visitare il luogo, [...] informazioni gia anni 40 in circa, fu ordinato che detti huomini di Dervio fossero obligati mantener quel ponte, in tal modo che ogni sorte di gente, e bestiame, potesse passare senza periculo, ma che in recompensa, di tanta spesa, detto Comune potesse trar, soldi X, il che è reduto in sei, per ogni centanaro de bestiame minudro che pasasse, pagando una sol volta fra l'andar et el retornar, e un soldo per ogni cavallo et simili che pasassero caricati de mercantia, il qual ordine era previlegio, fu messo in statuto, et confirmato dall'Ill.mo Prencipe Magistrato, e così da anni 40 [...] in qua li medemi homini hano sempre mantenuto detto ponte, et anche scosso quel puocho de reditto, senza alcuna acceptione né contraditione di chi passava, anzi ogni mercante si acontentava e di presente si acontenta delli sudetti ordini, perché veddono el tutto fatto per una comodità, e con loro puoco dispendio, come anche ne può far fede il medemo S.r Prevosto, se mai alcuno sè dolsuto di tal datio
Vero è che già anni 14 è stato tolto el detto statuto nel qual era notato e confirmato tal datio, con suoi previlegi, di modo che di presente detti homini non puono mostrar con che titulo scodono tal datio, e per soccorer a tal bisogno detti homini vengono da v.s. Ill.ma e R.ma Humil.te suppl.la appreso le predette raggioni, e anche che se casa piacerà, a v.s. Ill.ma prima considerarà la causa e l'utile grande che aporta a tutti, tanto più a forastieri e mercanti, il mantener questo ponte, qual è imposibile mantenerlo se non più agiutata detta povera comunità, e considerata ancora la raggione che già ha mosso li Ill.mi Principi in confirmar questo ordine, o[r]dinar che tal datio più non si scodi, detti homini sempre se esibiscono parati obedir quanto per lei sarà declarato, se degni scriver al detto S.r Prevosto che fra tanto admetti detti homini alla confessione e comunione, ne più oltra senza suo aviso gli faccia molestia per tal causa.
Inoltra si dice che el detto datio mai è stato incantato in più di y 20 al anno; e da anni 25 in qua è stato refato detto ponte, tre volte di modo che la detta comunità, non ha ancora recevuto la metta della spesa fatta in refar questo ponte, come tutto si verificarà.

Copyright (c) 2001-2002 Michele Casanova
E' garantito il permesso di copiare, distribuire e/o modificare il contenuto di queste pagine, seguendo i termini della Licenza per Documentazione Libera GNU, Versione 1.1 o ogni versione successiva pubblicata dalla Free Software Foundation.