Quaderni Derviesi / Documenti / Il Cinquecento30.1.1505 Il pretore di Dervio, Bellano e Varenna era Battista di Froa che risiedeva a Bellano 1516 Antonio del Matto e altri avventurieri 8.5.1517 La Comunità di Dervio vendette una parte di lago ad un Oltremonti che di nuovo la cedette al Comune 1518 Un'infezione di peste colpì la zona 1521 e 1523 Nuova infezione di peste 1524 Imprese di Gian Giacomo De Medici, detto il Medeghino 14.6.1533 Dispensa ducale al conte Fregosini per poter vendere il feudo a Francesco Sfondrati 25.6.1533 Ordine alle terre di Dervio, Corenno, Monte Introzzo e Dorio, di prestare giuramento di fedeltà al nuovo feudatario sen. Francesco Sfondrati 13.7.1533 Anche gli abitanti di Dervio prestarono giuramento di fedeltà al feudatario Sfondrati 2.3.1534 Con il versamento di un acconto il feudo passò dal conte Fregoso al sen. Sfondrati 1535 Il feudo di Corenno, Dervio e Monte Introzzo con Dorio viene dalla Famiglia Fregosini definitivamente venduto a Francesco Sfondrati per lire 12,000 imperiali 23.10.1537 Il ducato di Milano passò all'imperatore Francesco V di Spagna, che riconosce a Giuseppe Valeriano Sfondrati il feudo da Mandello a Dorio e Monte Introzzo 1538 Dervio pagava al feudatario Sfondrati lire 48 agosto 1543 Sistemazione del ponte di san Quirico 7.1.1551 La comunità di Dervio riconobbe la vendita fatta da Oltremonti con istrumento 5 luglio 1544 a rogito Giovanni Pietro De Andreani al signor Cesare Stoppa, del diritto all'annuo canone di livello del lago di lire 28.10 imperiali 3.11.1566 Corenno fu eretto a parrocchia da san Carlo Borromeo, come da istrumento rogato da Pietro Scotto, durante la sua visita pastorale alla Pieve 1567 durante la visita pastorale S.E. Carlo Borromeo cardinale di santa Prassede ed Arcivescovo di Milano eresse canonicamente la Confraternita del SS. Sacramento nella Chiesa Prepositurale in Dervio 1570 Soppresso dal papa Pio V l'ordine degli Umiliati, i beni del convento di san Clemente a Monasterofurono destinati ad opere pie, specialmente per l'istruzione 1570 Migliorie necessarie alla Chiesa Prepositurale Matrimoni illeciti in una relazione del Prevosto 1571 Lettere del prevosto per casi particolari 31.5.1571 il prevosto di Dervio invia alla Curia di Milano un resoconto di una riunione tenutasi in casa sua con altri parroci e sacerdoti della zona su alcuni argomenti specifici: se la materia dell'eucarestia fosse il pane e il vino; se il pane dovesse essere di una certa quantità e come dovesse essere preparato e se fatto di pane azzimo 15.6.1571 Sindaco e procuratore della Comunità di Bellano, Varenna, Dervio e Corenno è Pomponio Vinarca che stabilisce il diritto di pesca nelle acque del lago - Dervio ha fino alla Val di Grabia (verso Bellano) e (verso Corenno) fino al passo detto la Rocca - Corenno da la Rocca a la Piana verso Colico 1573 Pietro Corona si dice disposto ad ubbidire alle disposizioni delle autorità ecclesiastiche per i versamenti della decima 1573 Visita pastorale del delegato Mons. Fontana 1574 Gli abitanti di Dervio erano 262; di Corenno 110; di Monte Introzzo e Vestreno 684 1574 Viene dichiarata ingiusta l'esazione del pedaggio fatto pagare sul ponte di san Quirico 1582 San Carlo Borromeo visitò i paesi della Pieve di Dervio (a ricordo di questa sua visita lascia alla chiesa plebana di Dervio il cappuccio e le sue pantofole) 1582 Elenco dei beni della Chiesa Prepositurale 1583 Visita pastorale di Carlo Borromeo |
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