Quaderni Derviesi / Documenti / L'Ottocento / Moti e diserzioniL'insurrezione di Milano del 1848 si estese anche sul lago di Como e il 10 marzo venne costituito a Bellano un Comitato di Pubblica sicurezza a capo degli insorti e una cronaca di quei giorni riporta: Tutta la popolazione indistintamente si alzò come un uomo solo al grido di guerra, e tutto è pronto. Ma oltre agli anzidetti si prestarono [...] a Corenno l'ingegnere Antonio Dell'Era, a Dorio Antonio Bettesa, a Dervio don Giacomo Schenardi, ma non finirei più se volessi accennare i meriti di tutti. Dopo i tali moti e ribellioni si cercò di porre rimedio alla situazione e ad un ritorno alla legalità permettendo il ritorno dei disertori, senza attribuire loro imputazioni. Si ha anche notizia della diserzione di un certo Luigi Paruzzi di Dervio, che fuggì da Mantova la notte di Natale del 1848. N.1308 |
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