1.SINALLAGMA Cerca una qualsiasi manifestazione di chi agisce, richiede un’interpretazione e ti stupisce Trattare rapporti in nome di altri, comporre memorie dalla storia delle parti il nostro è un patto che lega questioni delicate e non si spiega il contributo dei protagonisti degli, affari di stato, in occasione di questo nostro patto scellerato Devi denunciare questa nostra violazione d’intenti il tentativo di spingere per evitare la guerra ma ho ormai nella mente il mancato ricordo del padre di mio padre dovuto a un’infuocata valutazione Non chiuderai la porta come vuoi, né cambierai l’aspetto del terrore di migliaia di persone innocenti e hai paura, è inutile che gridi, cazzo, accidenti Devi denunciare questa nostra violazione d’intenti il tentativo di spingere per evitare la guerra gli esponenti dei crimini contro l’intollerato sono solo agenti maledetti per una nuova giustificazione @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@ 2.DATECI TEMPO Ho capito, che in questo tempo, tutto è vero o tutto è spento Se vuoi capire non devi ascoltare, ma solo agire e recuperare E le menzogne che ci fanno vedere, non meritan tempo per restarle a guardare Ma tu combatti per l’idea altruista e non sarai solo hasta la vista Dammi un po’ di tempo, per non stare male Dammi un po’ di tempo, per farci capire Dammi un po’ di tempo, per esser naturale Dammi un po’ di tempo, mi farai sparire Sento il tempo scivolare via, a quando la strada era la mia E il sole, il cielo, gli alberi e la luna, mi ricordano tutto quello che ho, quello che ho @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@ 3.SUL FILO Ti prego Dio riprenditi tutto quello che lei mi ha dato Il mio cuore è troppo piccolo per contenere ancora Son proprio fortunato, posso scacciare ciò che mia ha dato Son proprio fortunato, aspetto con piacere il dolore E non è giusto quello che penso e tu Continui a nascondere i perché di una condizione, Ormai del tempo ho perso il senso e continuo a inseguire pensieri sul filo Ti prego Dio riprenditi tutto quello che lei mi ha dato Ora puoi prendere anche me, da mesi ormai sono pronto Paura del dolore, non importa ciò che qui lascio Perché ti prego Dio, riprenditi tutto quello che lei mi ha dato E non è giusto quello che penso e tu Continui a nascondere i perché di una condizione, Ormai del tempo ho perso il senso e continuo a inseguire pensieri sul filo Ma ora il sangue è un po’ più denso e tu Continui a nascondere il perché di una condizione, Ormai Trattengo a stento il mio lamento continuo Ed inseguo pensieri sul filo @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@ 4.CUORE Ascoltami, con questo tempo, nascondi quel che c’è tanto il tempo non può capire Vivimi in controtempo, se non vivi con me Non restarmi ad ascoltare Parlami, con questa notte, racconta quello che Tutto gli altri no san sentire Amami e nei tuoi occhi, si vede quello che Io da solo non mi so dare E quando il vento si calmerà Quando l’acqua mi bagnerà Quando il sole mi brucerà Noi non saremo soli Volami con queste ali, riportami con te Tanto il tempo non può tornare Scrivimi, in un momento, quelle parole che Io non avrei detto mai E quando il vento si calmerà Quando l’acqua mi bagnerà Quando il sole mi brucerà Noi non saremo soli Vivere, non è uno scherzo Ridere, non ci riesco. @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@ 5.MUSINCANTEVOLI Se voi siete quelli bravi, perché state ancora qua, come mai state vicini a noi Dovreste essere a fare gran concerti, i palazzetti, gli stadi, la tv Vi attendono Ma voi non ci siete, ma come fate a stare ancora fra noi Voi che neanche salutate, voi che siete gli artisti, perché non andate in tourné Voi siete quelli bravi, Voi siete così bravi Voi siete quelli bravi, Voi siete così bravi Voi siete tutta tecnica e basta, perché fate così, per quale motivo non pensate A suonare e basta, che è solo una festa Ehh Voi il divertimento non lo conoscete, pensate solo a rompere con le vostre cazzate Scendete dal piedistallo, non è di cristallo, per fortuna qualcuno si salva Voi siete quelli bravi, Voi siete così bravi Voi siete quelli bravi, Voi siete così bravi Voi siete quelli bravi, Voi siete così bravi Voi siete quelli bravi, Voi siete MUSINCANTEVOLI @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@ 6.FATA Fata della notte Del silenzio Ti ho sentita entrare dentro me Fata della morte dell’inferno dai portami presto con te Per restare un momento a guardare i tuoi occhi E cadono cristalli Che si confondono Per restare un momento a guardare i tuoi occhi E cadono cristalli Che si confondono Fata delle volte Un lungo inverno Arriva più presto per me Fata la mia vita Senza senso Perché adesso sto male per lei Rit. Fata si lo sai Sei speciale Una nuova festa per me Fata il tuo passato D’archiviare Brucialo se vuoi con me @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@ 7.IL PORTO SBAGLIATO Sembra irreale, ma è giusto, è uguale Ci posso stare, ma sì sto male Sbagliare e dare, è giusto, è uguale Puoi rimediare, ma è giusto, è uguale Io posso aspettare, ma sì sto male Sto qui a sperare, ma è giusto, è uguale Io sono in ritardo e devo tornare Aspettami, sto navigando, porto sbagliato Sopportami, conosco tutto, ti ho già visitato Io, più di prima, non sono sicuro, partirò, con me un amico dolcissimo ci siam rimasti, però, voglio solo il massimo Mi vorrei annoiare, ma è giusto, è uguale Saperti salutare, ma sì sto male Non doverti cercare, ma è giusto, è uguale Ma chiedo solo di poter ritornare Aspettami, sto navigando, porto sbagliato Sopportami, saprò la verità, torno al tuo passato Io più di prima, non sono sicuro, me ne andrò, con te un amico dolcissimo ma siamo a pezzi, però, adesso voglio solo il massimo Mi vorrai odiare, ma è giusto, è uguale Sarò mai singolare, ma sì sto male Io non saprò ammainare, ma è giusto, è uguale Chiedo soltanto un posto per restare @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@ 8.NOVEMBRE Se ancora una volta mi ritrovo solo in questa casa Non è certo per caso è normale in questo periodo Il ritmo delle percosse si conferma nella penombra Mese bastardo e vitale mi fa escludere la felicità Se ancora una volta un limite ignoto preclude i sentimenti Chiusi in box virtuali costretti a vivere di solo pane Torno a casa, dopo la noia vengono tutti a raccontarmi di un giorno, io stento gioia mista a miseria, trovo qualcosa che non troverò più, pensieri profondi troppo, ma perché pensare, per cosa dannarsi da vivere ricercare fiducia in un ideale in ascesa, discusso più di me. Piccole serrature legano l’essenziale dall’inutile Ancora ritmo riservato a pochi soli adepti Non ti conosco più non sei il novembre dei miei sogni Con te non gioco più, non mi diverto a divertirti. Se ancora una volta un limite ignoto preclude i sentimenti Chiusi in box reali costretti a vivere di solo pane Torno a casa, dopo la noia vengono tutti a raccontarmi di un giorno, io stento gioia mista a miseria, trovo qualcosa che non troverò più, pensieri profondi troppo, ma perché pensare, per cosa dannarsi da vivere ricercare fiducia in un ideale in ascesa, discusso più di me. @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@ 9.9.9.999 Quest’incubo mi troverà ancora sveglio, forse è un incubo Ma se guardo dentro trovo solo i resti, sono i più Tra qualche tempo saprò limitarmi, o no Tra qualche tempo saprò ingannarvi, o no 13.10.999 E balla il nuovo giorno e io sono già sveglio, forse è un incubo E canto con il sole che non sbaglierò, mai più Tra un po’ io saluterò un amico, o no Tra un po’ io saluterò un nuovo amico, o no Io dovrò accettare Che qui decidi tu Si saprò accettare Che il mio corpo, qui non conta più Ciao zio Gian.co, rimarrai, forse sempre in un sogno Non sopporto, lo vedrai, vederti solo in ricordo 2.11.999 Rivoluzione dentro e tranquilli fuori, forse è un incubo Ma proprio ora io devo eliminare errori, sono i più Tra qualche tempo saprò aiutarti, o no Tra quache tempo saprò parlarti, o no Mi potrai aiutare Da dove trovi tu Io ci devo sperare Ma il mio corpo, qui non conta più Ciao zio Gian.co, rimarrai, forse sempre in un sogno Non sopporto, lo vedrai, vederti solo in ricordo @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@ 10.3° UNIVERSO Nulla ai presenti, non voglio mica immutare i miei sentimenti E allora decido di fare, ammettere, inventare, modificare Strappo via dagli occhi quello che vedo Ma io non voglio certo guardare indietro Non voglio però continuare Di questa vita mi devo rifare La lotta continua, contro tutti quelli che mi mangiano la vita Solo guerra, morte, dall’uomo santo Strappo via dagli occhi quello che vedo Ma io non voglio certo guardare indietro Non voglio però continuare Di questa vita mi devo rifare Tu mi rubi la vita, e non so, se questo è giusto, ma ti distruggerò Corrotti dal tempo, da inumane ambizioni, lo sai sei un venduto Il mio pellegrinare, è alzarsi al mattino per lavorare E se tutti corrotti, la gente, le lotte, non vi hanno prodotti Strappo via dagli occhi quello che vedo Ma io non voglio certo guardare indietro Non voglio però continuare Di questa vita mi devo rifare @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@ 11.PERSEGUITATO Se provi a dire parole che, se provi a vedere cose se Se provi a stare insieme a me, sarai sempre perseguitato, perseguitato Se continui a sentire parole che, se di nuovo sorridi davanti a me Se ti senti ingenuo in un modo che, sarai sempre perseguitato, perseguitato Sono quel che sono e lo sarò per sempre Finché mi sento nel giusto non voglio un’altra legge Se ti muovi strano in modo che, gli altri pensino male di te Se scopri un nuovo frutto nel giardino del re, sarai sempre perseguitato, perseguitato Se sei un ostacolo al male che, gli altri vorrebbero fare a me Se mi vuoi salvare salvando anche te, sarai sempre perseguitato, perseguitato Sono quel che sono e lo sarò per sempre Finché mi sento nel giusto uso la mia legge