CONTROLLO PER SIEROPROTEINE

DIPLOID                                                                                      Sezione Elettroforesi
Per una completa valutazione della tecnica elettroforetica delle sieroproteine, Diploid utilizza un liofilizzato di siero umano con i valori percentuali delle 5 classiche "zone":Albumina, alfa 1, alfa 2, beta e gamma globuline.
Controllo  per   l'elettroforesi   delle sieroproteine               Cod. MVD4R1
Conservazione: il campione liofilo mantenuto a 2-8°C è stabile per circa 1 anno (vedi scadenza sulla confezione).
Ricostituzione: un flacone va ricostituito con 2 ml di acqua deionizzata. Attendere 5' quindi agitare delicatamente.
Stabilità: dopo ricostituzione, almeno 24 h a 20-25°C; almeno 48 h a 2-8°C -  è possibile congelare in aliquote.
Impiego: utilizzare il controllo come un comune campione di lavoro.
Avvertenza: il test negativo per HBsAg con FDA non esclude che il campione, derivato da sangue umano, possa trasmettere l'epatite.
Note per l'utilizzo come calibratore su strumentazioni manuali semiautomatiche ed automatiche:
Densitometro automatico Dplscan;
Sistema di lettura tramite Scanner utilizzando il programma Dplscan;
Pragma Autosystem interfacciato con PC dotato del programma Dplscan;
Sistema di preparazione Pragma Preparatore abbinato al sistema di lettura tramite scanner (programma Dplscan)o al densitometro automatico Dplscan;
Megaphore 240 interfacciato con PC dotato del programma Dplscan;

 
 
- Utilizzare giornalmente il controllo avendo cura di riservare ad esso sempre il medesimo pozzetto sulla base portacampioni, preferibilmente in una posizione non periferica (ad esempio il pozzetto n.10 su un sistema automatico o il n.4 con tecniche manuali);
- leggere singolarmente il tracciato relativo al siero di controllo, se si utilizza il densitometro, o trasmettere tutti i referti al PC nel modo consueto;

- visualizzare i campioni trasmessi, e "prelevare" solo quello relativo al siero di controllo (p.es.: se il controllo si trova in posizione n. 10 prelevare dal n.10 al n. 10)

- entrare nel menù di "Archivio" ed avviare la ricerca; - visualizzare il grafico del controllo, esaminare  i risultati, e................
Alb.= Val. teorico ± 2
- nessuna calibrazione...
se il valore dell'Albumina non si discosta di almeno 3 punti % dal valore teorico non effettuare alcun aggiustamento;
Alb.= Val. teorico ± 8-  i risultati non sono validi...
se il valore dell'Albumina si discosta di oltre 8 punti % dal valore teorico, verificare le condizioni di lavoro, lo stato di conservazione dei reagenti; se si usa un sistema automatico o semiautomatico per acetato supportato, verificare i pescanti, il livello del tampone di imbibizione, scartare l'intera seduta analitica, ripetere il procedimento,  e,  se il problema persiste,  contattare la Diploid; 
3< | Alb.-Val. teorico | < 8- effettuare la calibrazione...
se il valore dell'Albumina si discosta dal risultato teorico di un valore  compreso tra 3 e 8  punti %  procedere come segue:
- verificare che sia presente in basso, a destra, il riquadro " linearizzazione" ed in caso contrario provocarne la comparsa  " cliccando " sulla penultima riga in alto a sinistra,  (quella che indica la funzione attiva -  p.es. " inserisci minimo" , " taglia aree " ecc.);
- utilizzare le frecce laterali ed il pulsante di conferma, per modificare il fattore di linearizzazione, tenendo conto che  aumentando il suo valore, si incrementa anche il valore dell'Albumina,   mentre diminuendo tale valore si provoca l'effetto contrario;
- una volta trovato il fattore giusto, uscire dal grafico, aggiornare il quadro di lavoro, cancellare il referto appena esaminato, (la cancellazione è nel menù "Archiviazione ") uscire dall' Archivio,  ed entrare nel quadro "Metodiche", contenuto nel menù di "Personalizzazione";
- individuare il parametro "exp", nella metodica prescelta (sieroproteine) e modificarne il valore di una misura pari a quella utilizzata per modificare il fattore di linearizzazione ( esempio:   se si è usato un fattore di linearizzazione di 1.05 per raggiungere il valore teorico del controllo,  si dovrà aumentare di 0.05 il fattore exp presente in metodica);
 - salvare, uscire dal programma, rientrare, andare in lettura, e leggere i campioni da esaminare, (con sistemi collegati ad uno scanner, ad un Pragma Autosystem, o ad un Megaphore 240 cliccare rispettivamente su "Scanner", su "Pragma", o su Megaphore, visualizzare i dati - non è necessario ripetere l'acquisizione - e prelevare i tutti i campioni. Il sistema si calibrerà automaticamente applicando su tutti i campioni la stessa correzione utilizzata per il siero di controllo, seguendo il medesimo modello matematico.

Ulteriori informazioni  possono essere richieste presso: Diploid - Tel. 06-54.13.851 - 54.13.816 (Tel. /fax) - diploid@tiscalinet.it