Come si presenta realmente una pagina HTML

<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 3.2//EN">
<HTML>
<HEAD>
   <TITLE>guida1</TITLE>
   <META HTTP-EQUIV="Content-Type" CONTENT="text/html; charset=iso-8859-1">
   <META NAME="Generator" CONTENT="Microsoft Word 97">
   <META NAME="Template" CONTENT="C:\PROGRAMMI\MICROSOFT
OFFICE\OFFICE\html.dot">
   <META NAME="GENERATOR" CONTENT="Mozilla/3.01Gold (Win16; I) [Netscape]">
</HEAD>
<BODY TEXT="#000000" BGCOLOR="#FFFFCC" LINK="#0000EE" VLINK="#551A8B"
ALINK="#FF0000" BACKGROUND="punti.gif">

<CENTER><P>
<HR WIDTH="100%"></P></CENTER>

<CENTER><P>
<HR WIDTH="50%"></P></CENTER>

<P><B><FONT COLOR="#000000"><FONT SIZE=+1>Queste pagine vogliono essere
una guida per chi, affascinato o semplicemente incuriosito dagli ipertesti
presenti in INTERNET, vorrebbe saperne di pi&ugrave; sulla loro
realizzazione.</FONT></FONT></B></P>

<P><B><FONT COLOR="#000000"><FONT SIZE=+1>In rete si trovano moltissimi
manuali: &egrave; molto semplice cercarli, scaricarli e.. poi ? </FONT></FONT></B></P>

<P><B><FONT COLOR="#000000"><FONT SIZE=+1>Ci si accorge che spesso sono
traduzioni malfatte di testi inglesi nei quali, forse perch&egrave; rivolti
ad utenti esperti si utilizzano terminologie a volte incomprensibili.
</FONT></FONT></B></P>

<P><B><FONT COLOR="#000000"><FONT SIZE=+1>In questo manualetto abbiamo
cercato di utilizzare un linguaggio semplice ma nello stesso tempo tecnicamente
corretto, rivolgendoci, in questa prima fase, a quanti ancora non conoscono
il linguaggio HTML. </FONT></FONT></B></P>&127;

<P><B><FONT COLOR="#000000"><FONT SIZE=+1>Poich&egrave; i nostri 'utenti'
sono prevalentemente alunni e docenti di scuola media, vorremmo realizzare,
sulla base dei suggerimenti che ci verranno dati, un testo che, adattandosi
dinamicamente alle esigenze di chi lo usa, sia realmente utile e non un
'qualsiasi manuale in rete'.</FONT></FONT></B></P>

<P>
<HR WIDTH="100%"></P>

<P>
<HR WIDTH="50%"></P>

<CENTER><P><B><FONT COLOR="#990000"><FONT SIZE=+3>Che cos'&egrave; il
WEB&nbsp;?</FONT></FONT></B></P></CENTER>

<P><B><FONT SIZE=+1><FONT COLOR="#000000">Il </FONT><FONT
COLOR="#FF0000">WEB</FONT><FONT COLOR="#000000">&127;
(World Wide Web) &egrave; un nuovo servizio di navigazione in INTERNET
introdotto dal CERN di Ginevra circa quattro anni fa allo scopo di rendere
pi&ugrave; facile l'esplorazione della rete.</FONT></FONT></B></P>

<P><B><FONT COLOR="#000000"><FONT SIZE=+1>Mentre prima per ricercare un
documento era necessario muoversi dentro una struttura gerarchica simile
a quella delle directory, spostandosi tra i vari livelli fino alla sua
individuazione, ora ci si muove agevolmente tra le pagine di un ipertesto&127;
con un semplice clic del mouse.</FONT></FONT></B></P>

<P><B><FONT COLOR="#000000"><FONT SIZE=+1>Poich&egrave; gli ipertesti possono
contenenere immagini, suoni e video, questo rende il WEB ancora pi&ugrave;
interessante in quanto l'informazione non &egrave; pi&ugrave; in uno scarno
formato testo, ma viene incastonata in una cornice dal notevole impatto
visivo.</FONT></FONT></B></P>

<P><B><FONT SIZE=+1><FONT COLOR="#000000">Per consultare i documenti presenti
in INTERNET occorre utilizzare un programma che permetta letteralmente
di sfogliarli visualizzando i contenuti delle loro pagine. Detto programma
si chiama appunto '</FONT><FONT COLOR="#FF0000">BROWSER</FONT><FONT
COLOR="#000000">'.</FONT></FONT></B></P>

<P><B><FONT SIZE=+1><FONT COLOR="#000000">Gli ipertesti presenti sul WEB
sono scritti in un linguaggio chiamato '</FONT><FONT
COLOR="#FF0000">HTML</FONT><FONT COLOR="#000000">'</FONT></FONT>
(Hyper Text Markup Language, che vuol dire <I>linguaggio di marcatori ipertestuale)</I>
e che - cosa importantissima ! - prescinde dalla piattaforma utilizzata:
sia WWW che HTML sono stati ideati e realizzati per sistemi UNIX, ora invece
HTML &egrave; indipendente dal sistema operativo. </B></P>

<P><B>Ci&ograve; vuol dire che l'accesso in INTERNET pu&ograve; essere
effettuato utilizzando indifferentemente un PC con sistema operativo DOS
o WINDOWS od OS/2 o UNIX oppure un MACINTOSH. </B></P>

<P>
<HR WIDTH="100%"></P>

<P>
<HR WIDTH="50%"></P>

<CENTER><P><FONT SIZE=+3><B><FONT COLOR="#990000">Che cos'&egrave;
l'HTML</FONT></B>
<B>&nbsp;</B> </FONT></P></CENTER>

<P><B>Una pagina WEB &egrave; essenzialmente una pagina di testo a cui
vengono aggiunti dei marcatori, detti '<FONT COLOR="#FF0000">tag</FONT>',
che determinano il <FONT COLOR="#FF0000">formato</FONT> delle parole in
essa contenute ed i <FONT COLOR="#FF0000">collegamenti </FONT>alle pagine
successive.&nbsp; </B></P>

<P><B>Il <FONT COLOR="#FF0000">browser</FONT> legge il testo, individua
i marcatori, e lo mostra sul visore del computer nel formato stabilito
dall'autore</B> <B>sulla base dei tag</B></P>

<P><FONT COLOR="#804040">esempio:<BR>
se cliccate con </FONT><A HREF="pagina.html">il mouse su questa frase </A><FONT
COLOR="#804040">potrete
vedere come &egrave; realmente</FONT> <FONT COLOR="#804040">la pagina che
state leggendo e che il browser vi mostra come semplice testo, in realt&agrave;
essa contiene molti tag che ne stabiliscono font, colori, sfondi ecc..<BR>
Le parole scritte in rosso, ad esempio, sono racchiuse tra due marcatori
opportuni che comandano al browser di utilizzare quel colore, i titoli
dei paragrafi sono racchiusi tra marcatori che ne stabiliscono il colore,
la grandezza dei font e la centratura del testo sulla riga.</FONT></P>

<P><B>Poich&egrave; una pagina WEB &egrave; in realt&agrave; un insieme,
anche se a prima vista caotico, costituito da normale testo frammentato
da marcatori, per realizzarla &egrave; sufficiente un normalissimo editor:
la cosa difficile, almeno all'inizio, &egrave; quella di rammentare l'esatta
sintassi dell'HTML e, soprattutto, quella di di 'vedere al buio' l'effetto
che i marcatori, opportunamente posizionati, avranno sul testo dopo che
il browser li avr&agrave; interpretati.</B></P>

<P><B>Tutto questo richiede una notevole quantit&agrave; di energia che
potrebbe essere utilmente spesa per configurare al meglio la pagina. Fortunatamente
esistono dei software in grado di sopperire a tutto ci&ograve;: il programmatore
realizza la propria pagina in modalit&agrave; 'wising' ed &egrave; il software
che inserisce i tag automaticamente ed in modo perfettamente trasparente.</B></P>

<P><B>Ma allora perch&egrave; studiare l'HTML&nbsp;?&nbsp;</B></P>

<UL>
<LI><B>per cultura personale,</B></LI>

<LI><B>perch&egrave; spesso &egrave; necessario agire manualmente sul testo
non disponendo del software di cui sopra,</B></LI>

<LI><B>perch&egrave; a volte tale software commette degli errori o non
&egrave; aggiornato relativamente all'ultima versione di HTML.</B></LI>
</UL>

<P><B>I computer divengono sempre pi&ugrave; potenti e veloci, le case
produttrici rilasciano regolarmente nuove versioni del loro browser, capaci
di interpretare un numero crescente di tag al fine di potenziare sempre
di pi&ugrave; le capacit&agrave; dei browser, quindi l'HTML si evolve nel
tempo e nuovi comandi vengono via via introdotti.</B></P>

<P><B>Per questi motivi, chi scrive pagine WEB si trova talvolta in difficolt&agrave;,
dovendo scegliere fra un linguaggio visibile a tutti, ma desueto ed uno
attuale, ma che non tutti possono interpretare. Come spesso accade, si
cerca di trovare una soluzione di compromesso, scegliendo quei marcatori
che possono essere letti almeno dalla maggior parte dei browser&nbsp; ed
evitando tag di pi&ugrave; recente introduzione, che sarebbero interpretati
solo dalle ultime&nbsp; versioni.</B> </P>

<P>
<HR WIDTH="100%"><A HREF="guida2.html"><IMG SRC="avan1.gif" HSPACE=5
BORDER=0 HEIGHT=40 WIDTH=40 ALIGN=ABSCENTER></A><B><FONT SIZE=-
1>PAGINA&nbsp;SUCCESSIVA</FONT></B></P>

</BODY>
</HTML>



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