penso da: http://www.ecn.org/agp/indice.htm
FMI Fondo Monetario Internazionale
- IMF International Monetary Fund -

Che cos' è il Fondo Monetario Internazionale ?

E'  una  istituzione cooperativa formata da 182 paesi, uniti dall' obiettivo  di  mantenere  un  sistema  stabile  in  cui  vendere  ed acquistare valute straniere in modo uniforme e veloce.
Il  cambio  delle  valute è un punto centrale nei contatti finanziari fra i vari  paesi.  I  valori  delle  valute  fluttuano in modo continuo ed hanno grande influenza sulla vita di ogni persona.
La   convertibilità  delle  monete  permette  libertà  di  commercio  e  di investimento   e  l' FMI  ha  come  obiettivo  l' eliminazione  di  qualsiasirestrizione all' acquisto e alla vendita di valute nazionali.
I  paesi  che  ne  fanno  parte  si  tengono reciprocamente informati sullerispettive politiche monetarie e concordano eventuali modifiche per aiutare il commercio internazionale a crescere.
L' FMI  non ha autorità diretta sulle politiche economiche dei paesi membri, ma può fare pressioni per indirizzarli verso interventi volti all' obiettivo comune.
Origini
La  necessità  di una entità come l' FMI è maturata nel periodo della grandedepressione  degli anni trenta. Agli inizi degli anni '40 l' americano Harry Dexter   White   e   l' inglese   John   Maynard   Keynes  ipotizzarono  una organizzazione   cooperativa   permanente  che  monitorasse  la  situazione monetaria internazionale.
Le  trattative  per  la  sua  nascita  ebbero luogo a Bretton Wood, nel NewHampshire, in USA nel luglio 1944. L' FMI iniziò ad operare a Washington D.C nel maggio 1946, comprendendo 39 paesi.
I  paesi  membri  possono  lasciare l' organizzazione quando vogliono, Cuba, Cecoslovacchia,  Indonesia e Polonia l' hanno fatto, anche se tutte, eccetto Cuba, sono rientrate.
Quote e Voti
L' adesione  all' FMI  comporta il versamento di una quota di sottoscrizione. Questa  alimenta il fondo che l' FMI utilizza per aiutare i propri membri indifficoltà.  Inoltre è la base per determinare quanto un Paese può chiedere in  prestito  o  ricevere  nella  periodica  allocazione  di  speciali beni
chiamati  SDR  (special drawing rights).Terzo scopo, determina il potere di voto:  più  quote  versate  più  potere  acquisito. Nel 1998 i membri hanno versato  all' FMI  193  miliardi di dollari. Una proposta di aumento a circa280 miliardi di $ è stata approvata dall' 85% dei paesi membri.
A  titolo d' esempio gli USA versano il 18% delle quote (circa 35 miliardi), Palau  che  è  diventato membro nel dicembre 1997, ha la quota più piccola: 3,8 milioni. Gli USA hanno 256.000 voti, Palau 272.
Organizzazione
La  guida  è  affidata  a  un  Comitato  di Rappresentanti chiamato Interim Commitee,  composto da un rappresentante per ogni Paese più un vice. Questi rappresentanti  sono  ministri  delle  finanze  o  governatori delle banche centrali dei rispettivi Paesi.
Questo  comitato  esprime  il  suo  parere  sul  funzionamento  del sistemamonetario  internazionale  e,  insieme alla Banca Mondiale, sulle necessità dei  paesi in via di sviluppo. Siccome questi rappresentanti sono impegnatinelle  rispettive  nazioni,  l' Interim  Commitee si riunisce solo una volta all' anno, delegando l' attività a 24 Executive Directors (ED).
Otto  di  questi  ED  rappresentano singoli paesi: Cina, Francia, Germania, Russia,   Arabia  Saudita,  USA,  Inghilterra  e  Giappone,  gli  altri  16 rappresentano gli altri membri.
Il  personale  FMI ammonta a circa 2.660 persone. Esistono piccoli uffici a Parigi, Ginevra e Tokio e una rappresentanza alle Nazioni Unite a New York.
Il Valore delle monete
Ogni  membro che aderisce al Fondo si impegna a tenere informati i partners sulla  propria  politica  monetaria  e fiscale, sulle variazioni del valore della sua moneta e a non porre limiti alla sua convertibilità.
Nei primi tempi il metodo di calcolo del valore delle monete era fisso e si basava sul valore in dollari di un'oncia d' oro, stabilito dagli Stati Unitiin 35 dollari.
Aderendo  all' FMI  ogni Paese definiva il valore di cambio della sua moneta in   termini  di  oro  o  dollari  e  manteneva  questo  valore  entro  una oscillazione del 1%.
Nei  primi  anni  70  questo  metodo è stato abbandonato lasciando che ogniStato  membro  stabilisca  un  suo  sistema  di  calcolo.  Oggi molti paesi occidentali lasciano fluttuare la loro moneta liberamente: il valore è datoda  quanto  il  mercato  è  disposto  a  pagare per essa. Alcune cercano di influire  su  cio' acquistando o vendendo la propria valuta per influenzareil mercato (dirty float).
Altri paesi fissano la loro valuta a una di quelle di riferimento (dollaro, marco, yen ecc..).
La  variazione  del sistema di calcolo della valuta ha richiesto all' FMI di occuparsi  ancora  di  più delle politiche commerciali dei paesi membri per esaminare  tutti  gli aspetti che contribuiscono a determinare il valore di una  moneta. In poche parole i Paesi devono essere maggiormente trasparentie  permettere  all' FMI di monitorare la sua politica: questo è quello viene
definito sorveglianza.
Consultazioni
L' FMI  svolge  la  sua  funzione  analizzando  le economie di tutti i Paesi membri  alla  caccia di possibili restrizioni al trasferimento di denaro in valuta estera.
Le consultazioni sono annuali e dal '78 riguardano tutti i Paesi associati. Producono dei rapporti che vengono consegnati ai rispettivi governi. Oltre   a   queste   periodiche  consultazioni,  l' FMI  ne  intrattiene  di particolari  con  i  Paesi  più  influenti.  Come risultato di tutti i suoi studi,  due  volte  l' anno pubblica un rapporto ufficiale intitolato: World Economic Outlook.
Funzioni Finanziarie
L' FMI  è  molto  popolare anche al grande pubblico per i suoi prestiti. Nel1994  ha  prestato  28  miliardi  di $ ai membri in difficoltà. Nel 1995 18 miliardi  al Messico. Il 23 luglio di quest'anno (1998) ha dato 35 miliardia  Indonesia, Korea e Tailandia per aiutarle a reggere la crisi finanziaria
e 20,4 miliardi alla Russia per dare supporto al suo piano economico 1998.
Tutti  questi  soldi  vengono innanzitutto dalle quote di adesione che oggi assommano a circa 193 miliardi. In pratica il loro valore è molto inferioreperché  molte  valute nazionali sono raramente richieste, perciò la metà di questo valore è virtuale. In sostanza le valute maggiormente richieste sono solo  cinque: dollaro USA, sterlina inglese, marco tedesco, franco francese e yen Giapponese.
Siccome  le  quote  non sono sufficienti a coprire le richieste, dal 1962 è stata istituita una linea di credito, oggi di circa 24 miliardi, finanziatoda  un  certo  numero di governi e banche centrali (General Arrangements to Borrow).  L' FMI  paga gli interessi su qualunque prestito da questo fondo esi impegna a restituirlo in cinque anni.
E'  previsto  un nuovo Arrengements to Borrow che entrerà in vigore con una dote di 40-45 miliardi di dollari.
L' FMI presta denaro solo a paesi membri con problemi di pagamento, cioè con deficit  commerciali.  In  queste  situazioni  i  Paesi  fronteggiano molti problemi,  fra  cui  la  perdita  di  valore  della  loro moneta. In questa situazione possono chiedere aiuto all' FMI
Come  primo intervento è possibile prelevare il 25% della quota versata, se ciò  non  è  sufficiente  la somma può essere aumentata e, dal 1997, si può accedere  al  Supplemental  Reserve  Facility  per ottenere finanziamenti a breve termine. (La Korea è stato il primo paese a fruirne).
Per  ottenere finanziamenti un Paese deve dimostrare come intende risolvere i suoi problemi e come restituire il debito.
E' richiesto un piano che preveda la riduzione della spesa, una più stretta politica  monetaria,  riforme strutturali e privatizzazioni. Recentemente èemersa  la  necessità  di  misure  sociali  che  facciano  da  cuscino agli aggiustamenti.
I tipi di prestito sono molti, i due tipi più usati sono chiamati Stand-by Arrangements ed Extended Arrangements; il primo costituisce una linea di credito  per supportare programmi biennali, il secondo ha una durata di 3/4anni.
Esistono    anche    prestiti    per   fronteggiare   problemi   temporanei sostanzialmente  sotto  controllo, tipo la distruzione di raccolti agricoli per eventi metereologici.
Infine, particolari crediti sono disponibili per i paesi in via di sviluppo che  stanno  attuando  interventi  strutturali  sulle loro economie. Questi crediti  avvengono insieme alla Banca Mondiale, istituzione che lavora solo con  le  economie  dei  paesi  poveri. Questi fondi provengono da donazioni volontarie dei paesi membri.
Ogni  prestito  comporta una spesa per coprire le operazioni dell' FMI e per ricompensare il Paese membro che ha la valuta richiesta. Attualmente per le spese  dell' FMI  l' importo  è  pari  a  ¼  dell' 1% della somma richiesta in prestito  mentre  l' interesse per il Paese fornitore di valuta è circa 4½ % (eccetto  che  per  aggiustamenti  strutturali  in cui l' interesse é molto inferiore).  Perciò  un  membro  FMI guadagna interessi sulla propria quota solo se altri membri chiedono prestiti nella sua valuta.
L' FMI  sottolinea  che  questi interessi sono inferiori ai tassi di mercato concordemente allo spirito cooperativo dell' FMI.
L' FMI ha anche creato un tipo particolare di moneta da sommare alla riserva che  un Paese mantiene come cuscino contro qualsiasi pagamento che potrebbe dover fare negli scambi con l' estero. Come  regola,  molti paesi tengono abbastanza riserve per coprire il valore di  più  mesi di pagamenti. Nel passato questa riserva era solo in oro, ora l' FMI  ha  creato  l' SDR,  (special  drawing  right), che un paese mantieneinsieme  all' oro  e a riserve in valute straniere nella sua banca centrale. Il  suo  valore  è basato sul valore medio delle cinque maggiori valute delmondo.
Oggi  vi sono 21,4 miliardi di SDR, pari a circa 29 miliardi di dollari, il 2% delle riserve totali.
Attività recenti
Gli anni novanta si sono rivelati i piu' turbolenti della storia dell' FMI.
L' FMI  lo  ha  iniziato  con  aiuti massicci a tutti i paesi dell' ex Unione Sovietica.
Si  è  poi impegnato per promuovere la crescita economica nei paesi poveri, insieme  alla  Banca  Mondiale. In modo da aiutare questi paesi ad avere un buon   risultato   economico  che  riduca  il  loro  debito  a  un  livello sostenibile.
Il  1  febbraio  del 95 c'è stato l' intervento a favore del Messico con un finanziamento  record  di 17,8 miliardi. Intervento eccezionale per evitarepanico  nella  comunità  mondiale e per evitare che altri Paesi piombassero nella stessa crisi.
Più   recentemente,   la   crisi   asiatica,   ha  richiesto  finanziamenti eccezionali:
· 11,2 miliardi all'Indonesia (novembre '97)
· 20,9 miliardi alla Korea (dicembre ' 97)
· 4 miliardi alla Tailandia (agosto ' 98)
· 11,2 alla Russia (luglio ' 98).
In seguito a queste crisi l' FMI sta attraversando un momento di riflessione e di possibile variazione della sua struttura  e dei suoi poteri.
E'  emersa  la  necessità di una maggiore sorveglianza, maggior chiarezza e univocità  nei  dati  economici dei vari stati e si ipotizza un emendamentoche dia all' FMI giurisdizione sui movimenti di capitale.
Inoltre  la  situazione recente ha prosciugato le risorse. Pertanto risulta necessario un aumento delle quote e delle riserve di emergenza.
Ultime notizie
L' 8  ottobre  di  quest'anno  si è concluso il meeting annuale dell' InterimCommittee.  Al  termine, il Managing Director del Fondo, il francese Michel Camdessus, ha espresso il suo moderato ottimismo sul futuro.
Credo  che  a  una  crisi globale deve corrispondere una risposta globale, l' architettura  del  sistema  va  rafforzata, ma non con interventi diretti [?].  I  cinque punti chiave della nuova architettura sono: trasparenza, un sistema    finanziario    sano,   coinvolgimento   del   settore   privato, liberalizzazione, regole e codici internazionali accettati da tutti. Questa dunque la ricetta prospettata.
Ha  proseguito  sottolineando  l' immediato  problema  di  un  aumento dellerisorse  e  ha  espresso la richiesta che l' Executive Board  riveda i ruoli dei vari componenti istituzionali dell'FMI, considerando la necessità di un rafforzamento  e/o  la  trasformazione dell' Interim Committee per renderlo,come  ha  detto  il  ministro  delle finanze italiano Azelio Ciampi (che ha presieduto  l' incontro  annuale), capace  di  orientare effettivamente le scelte strategiche dell' FMI.
Note Finali
Tutto  quanto  scritto  sopra  proviene  dalle fonti ufficiali dell' FMI, lo abbiamo tradotto e riassunto cercando di evitare commenti. Le cose che notiamo sono che l' FMI non e' una struttura democratica poiche'a  maggior  denaro  corrisponde  maggior potere e che in questa decade sono
state spese cifre impressionanti provenienti dai 182 Paesi membri per piani che  pare  abbiano  fallito  il loro obiettivo, vista la situazione in paesicome la Russia e il Messico.
Ma  soprattutto  che  lo  sviluppo immaginato dall' FMI non corrisponde allo sviluppo  immaginato  da  noi. E' il solito sviluppo basato su una crescitainfinita  dei  consumi.  Pertanto  ogni  governo  deve puntare sempre a far crescere  la  domanda interna. Da un punto di vista ambientale crediamo nonsia assolutamente questa la direzione migliore. Inoltre questo sviluppo non andra'  mai a sradicare le profonde ingiustizie che mantengono il benessere solo  a  una  parte  minoritaria del pianeta perché basato su un meccanismo istituzionale di per se' ingiusto.
Le  conclusioni  del  meeting  annuale  di  ottobre  appaiono  deludenti  e superficiali.