Venerdi 28 Settembre 2001 ore 11:30 PM
   argomento: Comunicati Stampa  fonte: ketty agnesani   Sede
   Chiarimento al Presidente Berlusconi
        Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in Senato ha parlato di «un medico
      integerrimo ma di confuse idee, che non saprebbe scegliere tra gli Stati Uniti e
      l'Afghanistan. Noi – ha aggiunto – tra la grande democrazia americana ed una
      teocrazia violenta che costringe le donne al silenzio e alla segregazione, noi abbiamo
      già scelto e definitivamente».
        Secondo agenzie di stampa il Presidente del Consiglio si riferirebbe a Gino Strada
      che ha dichiarato «io non mi sento più americano di quanto non mi senta afgano».
        Emergency, di cui Gino Strada fa parte, sta con gli indifesi, con le vittime civili delle
      guerre; non ha mai preso posizione in favore o contro qualche Governo o Paese.
        Una vita persa americana ha lo stesso valore assoluto della vita di un cambogiano,
      di un iracheno, di un italiano.
        Con la «teocrazia violenta» della quale parla il Presidente del Consiglio Emergency
      ha avuto molte difficoltà per il rispetto che nell'ospedale di Kabul abbiamo voluto fosse
      portato alla dignità e al lavoro delle donne.
        Il rispetto integrale dei diritti dell'uomo proclamati nel 1948 (non votati dai paesi
      arabi musulmani) è stato e costituisce un criterio fondamentale del comportamento di
      Emergency.
        Chiediamo che questa precisazione sia intesa esclusivamente per quel chiarimento
      che vuol essere: siamo assolutamente estranei e contrari a qualsiasi guerra, anche di
      parole.
        Emergency