LAVORO MANUALE: come aiuto concreto alle realtà che ci ospitano e come scoperta della bellezza del lavoro condiviso. Pur vivendo nel privilegio siamo consapevoli dello sfruttamento a cui è sottoposta tanta parte dell'umanità e dell'ambiente naturale. La produzione totalmente esente da apporto di energia da parte dell'uomo è ingannatrice. Nei Campi non proponiamo perciò alcuno sport, perché chiediamo a tutti di utilizzare la propria energia fisica in un'attività produttiva orientata a praticare margini quanto più larghi possibile di autosufficienza.
FORMAZIONE: spirituale attraverso riflessione personale, meditazione, silenzio, contemplazione... Culturale attraverso letture, scambi di opinione, relazioni, eventualmente con l'utilizzo del metodo training.
CONVIVIALITA' e festa per celebrare la nostra unità attraverso canti, musiche e danze, per ringraziare chi in tempi lontani o vicini di quei canti, danze e musiche ci ha fatto dono, per dire la nostra appartenenza ad una cultura (condizione per essere aperti e curiosi verso le altre), per dire grazie a Dio del dono della vita, per stare insieme in letizia. "Lavorare insieme, questo vi unisce certamente, ma festeggiare insieme vi unisce di più" (Lanza del Vasto - L'Arca aveva una vigna per vela - Jaca Book).
I Campi iniziano con la sera della domenica (è bene esserci tutti
per la cena), e ogni giornata verrà indicativamente così
strutturata:
- Mattino: lavoro manuale;
- Pomeriggio: incontri e riflessioni inerenti il tema del campo;
- Sera: giochi, canti, danze e chiacchiere insieme.
Sabato sera: festa di fine campo: non partite prima della festa! Per
ogni campo sono previste relazioni, e a metà settimana una gita
per visitare, con una bella camminata, luoghi, santuari e monumenti della
zona. All'interno della giornata è previsto un momento di vita interiore,
che verrà definito con i partecipanti e che potrà assumere
varie forme: letture, silenzio, preghiere...
L'alimentazione e' vegetariana, come scelta di compassione,
giustizia e salute.
L'età minima per i partecipanti ai campi è di 18 anni.
In alcuni campi sarà possibile la partecipazione di famiglie.
Se vuoi partecipare:
1- Mettiti in contatto con il coordinatore del campo che hai prescelto,
per essere certo che vi siano ancora posti disponibili, poi invia una lettera
di presentazione secondo il modello riportato qua sotto. Se non riesci
a parlare con il coordinatore, contatta il Centro Studi Sereno Regis di
Torino: ti diranno come fare.
2- Invia una quota di iscrizione di 26 euro (33 euro per i campi
in cui è prevista l'assicurazione infortuni) utilizzando il ccp
n° 20192100 intestato a: Movimento Nonviolento, via Venaria 85/8, 10148
Torino, specificando sul retro del bollettino "Iscrizione al campo
estivo di...". Se desideri partecipare a più di un campo, dovrai
versare 26 euro per ognuno, la quota assicurativa invece si versa una volta
sola. La fotocopia del bollettino di versamento è da inviare al
coordinatore insieme alla lettera. Ricevuta la tua iscrizione con il versamento,
il coordinatore ti invierà le informazioni utili per arrivare al
campo.
3- Durante il campo ti sarà chiesta poi una quota di 82 euro
per il vitto, l'alloggio e il rimborso spese per i relatori che interverranno
al campo. Poiché la quota indicata non deve essere motivo di esclusione
per nessuno, chi avesse difficoltà economiche di qualunque tipo
è pregato di parlarne con i coordinatori al momento dell'iscrizione.
Per ulteriori informazioni rivolgiti al coordinatore.
Le iscrizioni verranno chiuse 15 giorni prima dell'inizio di ogni
campo.
Se hai voglia di prepararti al campo con una lettura che aiuti a comprendere lo spirito che anima questa iniziativa, ti suggeriamo: E.Peyretti - “La politica e` pace” - Ed. La Cittadella
Facsimile lettera di presentazione
(da inviare al coordinatore insieme alla fotocopia del versamento della
quota di iscrizione)
Nome e cognome, Indirizzo, Recapito telefonico, e-mail o altro
attivita` svolta, età, campo a cui desideri partecipare
...e poi, raccontaci delle cose di te
(perché ti interessa il campo, cosa ti aspetti,
quali sono i tuoi interessi, i tuoi sogni...)
se vuoi includi una tua foto o un disegno
firma
Gruppo di servizio regionale campi estivi
Movimento Internazionale della Riconciliazione - Movimento Nonviolento
e CENTRO STUDI SERENO REGIS - via Garibaldi 13, 10122 Torino.
Tel. 011/532824 Fax 011/5158000
e-mail: regis@arpnet.it sito:
www.arpnet.it/regis
Ca' Rissulina è una bellissima cascina immersa nel verde, ristrutturata pazientemente da Donato e Rosé. Si trova in bassa Val Pesio, situata tra il fiume Pesio e il bosco di larici. Da molti anni ospita gruppi di bambini,ragazzi e adulti, nonché un museo contadino allestito con l'aiuto dei campisti degli anni precedenti.
Il campo si pone l'obiettivo di instaurare nel gruppo dei partecipanti
un clima nonviolento attraverso forme di comunicazione non solo verbali,
in modo da gestire i conflitti che esistono in ognuno di noi.
Il lavoro manuale, sotto la guida di Donato, consisterà nel
taglio della legna, nella cura del bosco, dell'orto e del "museo". Impareremo
inoltre a conoscere i diversi tipi di erbe e a preparare il pane.
Le attività pomeridiane, condotte da Eva e Claudia, comprenderanno
l'improvvisazione teatrale, il gioco, le letture, la scrittura creativa
e i massaggi; aiuteranno a "ritrovare se stessi" entrando in un rapporto
ludico e più immediato con gli altri al di là delle maschere
e delle abitudini del quotidiano.
Non mancheranno occasioni per approfondire la nonviolenza nei suoi
presupposti teorici e nelle sue applicazioni quotidiane.La sera potremo
dilettarci con danze popolari, passeggiate notturne e molte altre sorprese.
Abbonamento ad “Azione Nonviolenta” e a “Qualevita” con lo sconto del 50% per chi partecipa ai campi: un bel modo per restare “collegati”!
Riace alta è un tranquillo paesino dell'entroterra calabro, immerso
in una vegetazione lussureggiante e situato a pochi km. dalla splendida
costa ionica.
Il campo si svolgerà in collaborazione con l'Associazione "Città
Futura G.Puglisi" di Riace, nata circa tre anni fa per iniziativa di un
gruppo di giovani del posto allo scopo di recuperare e valorizzare
la ricchezza di cultura e di tradizioni locali. In questi anni sta portando
avanti svariate attività di solidarietà e di promozione socio-culturale:
da un lato l'accoglienza di profughi curdi ed eritrei (attualmente una
ventina di ragazzi), dall'altro un progetto di ospitalità diffusa
-nell'ottica di un turismo responsabile, etico e rispettoso- denominato
" Riace village"; tale progetto consiste nella ristrutturazione di numerose
strutture da tempo abbandonate (case degli emigranti, un antico palazzo
nobiliare del settecento, un vecchio mulino adattato a laboratorio della
tessitura artigianale, un frantoio con le macine in pietra per la spremitura
a freddo delle olive, ecc.) al fine di ripopolare il borgo e farne un luogo
vivo di cultura e di aggregazione aperto al mondo circostante.
Il campo offrirà ai partecipanti l'occasione di entrare in contatto
con una realtà profondamente radicata sul territorio e insieme di
aiutare concretamente l'associazione nel progetto di recuperare un'antica
porta medioevale ed un tratto di sentiero lasciati alla decadenza del tempo
e all'incuria degli uomini.
Al pomeriggio si approfondiranno le tematiche su cui l'associazione
è impegnata e si effettueranno visite a località limitrofe
di interesse naturalistico e storico-architettonico (come le numerose vestigia
greco-bizantine e normanne); sarà inoltre possibile sperimentare
la tessitura con il telaio a mano nonchè fare lunghe passeggiate
verso il mare.
L'associazione fornirà l'ospitalità in alloggi a 6 posti
letto, oltre agli attrezzi e al materiale di lavoro. Per i pasti si farà
riferimento al punto di ristoro con piatti e prodotti tipici della cucina
locale. Alla sera il palazzo sarà a disposizione per momenti di
festa e di incontro.
Chi lo desidera potrà fermarsi anche dopo il campo per continuare
a dare una mano nei lavori.
Ca' Rissulina è una cascina contadina di montagna, piccola grangia
dei Certosini, a Vigna di Chiusa Pesio, situata tra due corsi d'acqua e
completamente immersa in boschi di castagno, betulle, aceri, carpini, ciliegi…
In questi anni è stata destinata da Rosè e Donato, che qui
è nato, in parte ad accogliere gruppi di lavoro, campi di educazione
alla pace, scuole di ogni ordine e grado, feste… e l'altra parte, rimasta
integra ed intatta(secolo XVIII) in ogni suo ambiente fisico, spirituale,
naturale, a museo-laboratorio, attivo e diffuso
Un bimbo durante il laboratorio “Parlare con la terra”, adagiato su
una roccia del Pesio, ci chiama e con grande gioia ci dice “questa roccia
è molle, provate!” Contro ogni buon senso, con una certa inquietudine,
facendo un atto di fede ci lasciamo cadere sulla roccia facendo in modo
che il nostro corpo, come ci suggeriva Cristian, ripeta la superficie …e`
scoperta, meraviglia e pace dentro forse perché per una volta abbiamo
fatto l'esperienza di rinunciare alle nostre certezze, alle nostre verità,
alla nostra programmazione, alla nostra avversione all'inquietudine, scoprendola
come energia per accogliere senza giudicare (“quello lì è
un po' stronato!”)
Questo campo è un'occasione-laboratorio di una settimana in
cui ognuno può provare, in un ambiente fresco, con la semplicità
del ”sentiero nulla”, tutto da tracciare e scoprire, a donare agli altri
la propria disponibilità di ascolto, di creatività, di proposte,
di condivisione, di emozioni, di mettersi in gioco… L'esperienza proposta
è un'esperienza di solidità e malleabilità, di nonviolenza,
che ha alla base l'equivalenza delle differenze, in una costante ricerca
di equilibrio tra ”il proprio potere” e “nessuna violenza”, tra comunicazione
e affermazione.
CAMPO AMICO
L'associazione GIOVANI INSIEME Onlus di Carignano (TO) organizza campi
di lavoro internazionali per adulti in Italia e all'estero. Per informazioni
tel. 011-5932644 Luisa Gallo
011-9693357 Luciana Capello oppure e-mail:
giovaninsieme@tiscalinet.it
L'uomo è essenzialmente dialogo, dialogo con gli altri e con
se stesso, interrogazione sul senso del proprio essere al mondo, in un
mondo che è sempre già condiviso e costruito con gli altri.
Il campo si propone di analizzare le diverse dimensioni del dialogo
con gli altri, mettendo a fuoco le modalità di comunicazione nel
gruppo, portando a riflettere sulle rigidità e sulle distorsioni
che producono malintesi e incomprensioni, sperimentando il significato
dell'apertura nel dialogo con gli altri, cercando le strade per un dialogo
non autoritario che lasci emergere le identità e le diversità.
Il dialogo è uno strumento fondamentale per la nonviolenza in
quando permette la comprensione degli altri punti di vista. Ma anche il
silenzio va esplorato come spazio in cui si può lasciar essere l'altro
così com'è, senza invaderlo e in cui ci si può sperimentare
nella propria nudità e sobrietà essenziale. Se si riesce
a vivere il silenzio come una parte essenziale della comunicazione, si
comprende il dialogo a un livello più profondo. Si cercherà
inoltre di esplorare linguaggi non-verbali attraverso giochi, esercizi
teatrali, danze…
Il campo avrà luogo nel Poderino di Pancole - a 6 km. da San
Gimignano - dove abita da 25 anni la famiglia Toesca che vi ha attivato
una cooperativa culturale (editoriale, di lavoro artigianale e artistico,
di accoglienza e ristoro soprattutto mentale) con una piccola università
di campagna, la “Free Pancole Country University”. La mattinata sarà
dedicata a semplici lavori di campagna (erba e sistemazione dei prati)
e alla pulizia e riordino di alcuni locali. La sistemazione, a seconda
delle esigenze dei partecipanti, potrà essere in alcune stanze oppure
in tende montate sul prato vicino alla casa.
CAMPO AMICO
A inizio settembre l'associazione Città Futura organizzerà
un campo di lavoro negli stessi luoghi di quello previsto dal 7-14 luglio.
Informazioni: tel/fax: 0964-778008 tel. 0964-778088 e-mail: citta.futura@libero.it
riace.village@tiscalinet.it
Obiettivo del campo è coinvolgere tutte le persone attirate dall'acquisizione
di tecniche artistico-pittoriche da adoperare come comunicazione non verbale
nell'ottica nonviolenta.
Tenteremo insieme di avere una presa di contatto immediata con il livello
pre-logico e pre-verbale del vissuto, affrontando temi come la violenza,
la rabbia o l'amore che diverranno congruenti con l'esterno tramite colori,
sensazioni, ritmi, pesi e volumi... così che ciascuno possa rendere
plasmabile il confine tra la realtà e la fantasia.
Avremo la possibilità di scatenare la creatività anche
in campo culinario grazie a Marco che ci permetterà di sbizzarrirci
in deliziosi manicaretti per allietare il nostro corpo oltre allo spirito.
Sarà una settimana di socializzazione come importante momento di
vita comune, dividendo spazi e materiali con gli altri. Non mancheranno
il lavoro manuale come possibilità per migliorare la struttura ospitante
e festosi momenti.
Il castello di Albiano, arroccato sul paese, si trova nei pressi di
Ivrea, nel Canavese. Le recenti opere di ristrutturazione, ampliando la
parte destinata all'accoglienza gruppi, hanno conservato e valorizzato
l'antica struttura muraria del 1600. Il terreno che circonda il castello,
suddiviso in bosco, prato, orto, frutteto e vigna, è destinato ad
attività agricole realizzate nel rispetto dell'ambiente, con tecniche
naturali e biologiche.
Da una decina di anni il castello è divenuto sede di una comunità
del CISV, fondata sui valori della solidarietà e della condivisione,
alla ricerca di uno stile divita semplice e sobrio.
Il CARCAFUCIO organizza campi di ricerca e sperimentazione della nonviolenza al livello personale e di gruppo; col ricavato si finanziano progetti in Centroamerica.
Per informazioni telefonare a Carla Fasolo 011-9414870
CAMPI AMICI
La storia dei popoli ci dice che la danza e` sempre stata presente in
ogni avvenimento importante sia della vita del singolo individuo, che della
collettivita`: nascita, iniziazione, nozze e morte, semina e raccolto,
caccia e guerra, feste e malattie .
Dolcemente accompagnati da Rina, durante la settimana ci avventureremo
in un duplice viaggio: all'interno di noi stessi, per risvegliare la danza
che dorme in noi, ed all'esterno, sulla crosta terreste, saltando qua e
la`, dove popoli diversi hanno elaborato musiche e danze tipiche che oggi
chiamiamo etniche.
Ci affacceremo verso culture differenti imparando, forse, qualcosa
di piu` anche della nostra. Assaporeremo la forza del cerchio: l'altro
che danza accanto a me, l'io, il tu, il noi e, se ci metteremo completamente
in gioco, scopriremo resistenze, limiti e possibilita` nascoste. Potremo
cosi sperimentare il potere curativo della danza, il suo potere trasfigurante,
liberante, aggregante.
Vivremo insieme quest'avventura a Brosso, paese della Valchiusella vicino
ad Ivrea.
Laura e Claudio hanno acquistato una grande casa ristrutturata, addossata
al versante sud-est della montagna, a 750m s.l.m., circondata da boschi
di castagno e robinie. Al di sotto, si gode una bellissima vista panoramica
della valle della Dora Baltea e … al di sopra, non è infrequente
godere di un altro spettacolo: il volo degli appassionati di parapendio
che si lanciano dall'altura della borgata.
CAMPO AMICO
Siamo circondati da simboli, di cui spesso non ci rendiamo conto e anche
noi ne facciamo grande uso. Pertanto questo campo si propone di analizzare
il perché dell'utilizzo dei simboli nella comunicazione scritta
e verbale e se esista una correlazione tra loro, la conoscenza e la nonviolenza.
Data la vastità dell'argomento, oggetto di studio da secoli, l'approfondimento,
con l'aiuto d'esperti-ricercatori, sarà limitato alle discipline
dell'astrologia, della psicanalisi e delle Sacre Scritture (Vecchio e NuovoTestamento).
La mattinata sarà dedicata alla riflessione, il pomeriggio ai
lavori manuali che consisteranno nella pulizia e riordino dei sentieri
del bosco circostante e nella autogestione della casa. Dopo cena, la serata
sarà dedicata al gioco, alla musica, al canto, alle danze popolari
e quant'altro i partecipanti proporranno.
Come da tradizione, i coordinatori saranno disponibili per dare trattamenti
shiatsu, reiki e sedute di yoga, e proporranno l'alimentazione vegetariana
come scelta di compassione, giustizia e salute.
La struttura ospitante è situata ai margini del Parco del Curone
ed è inserita in un bosco di farnie, ontani neri, carpini, roveri,
qualche castagno e un sottobosco ricco di fiori, felci ed equiseti.La casa
è facilmente raggiungibile con strada asfaltata; si trova ad un
km dalla stazione ferroviaria di Olgiate Molgora, sulla linea Milano-Lecco,
in località S.Zeno, ed è di proprietà dell'omonima
parrocchia. Era una chiesa edificata nel 1630 e dedicata a S. Carlo. Dopo
la seconda guerra mondiale la chiesa cadde in abbandono. Nel 1998 è
stata completamente ristrutturata ricavandone una cappella e una casa d'accoglienza
per i gruppi.
Dispone di dieci posti letto a castello, sala riunioni, cucina, servizi
igienici, ed un gran prato prospiciente nel quale si possono sistemare
alcune tende.
La settimana si svolgerà nel maso (casa) Unterplanof, abitato
da qualche anno da una piccola e giovane comunità che, ispirata
all'Arca di Lanza del Vasto, lavora la terra e alleva animali nella ricerca
di una vita rispettosa dell'ambiente e della giustizia sociale. Josef e
Brigitte, con il piccolo Elias, hanno fatto scelte radicali riguardo ai
consumi: utilizzano solo prodotti locali o fatti da loro, hanno rinunciato
all'automobile e per spostarsi utilizzano i mezzi pubblici. La proposta
del campo è di provare a condividere il loro stile di vita, semplice
e sobrio, per scoprire che molte cose non sono in realtà necessarie…
La partecipazione sarà limitata a 12 persone, con possibilità
di dormire in tenda, nel fienile o in casa. Servono scarponi per la gita
ed indumenti adatti alla condivisione dei lavori nell'orto, nei campi e
in cascina. La cucina sarà strettamente vegetariana, biologica,
gustosa ed adeguata all'appetito di alta quota (1400 m.).
Il campo, che si rivolge a coloro che sono alla ricerca di una nuova
prassi politica, sarà un'occasione per respirare non solo l'aria
fresca di montagna ma anche il soffio appassionante di uno specifico modo
di fare politica dal basso. Si approfondiranno il rapporto fra Gandhi e
la politica e il concetto di democrazia diretta, per poi prendere in esame
esperienze di iniziativa popolare e progetti in corso nella zona.
L'approccio sarà di tipo filosofico-giuridico e partirà
dalla prassi in un'ottica di nonviolenza. Interverranno esperti impegnati
in iniziative locali.
“... prepara la guerra”, dicevano gli antichi romani. Guarda un po'
che fine han fatto!
Prepariamo la pace, invece! Investiamo nelle relazioni con pensieri
diversi, verità diverse. E' un invito a liberarci da ciò
che talvolta, magari involontariamente, ci porta al conflitto.
Conoscere il mio desiderio intrinseco di unità con l'universo
e la vita che lo abita, lavorando, giocando, cucinando, riflettendo, mangiando,
meditando, ballando,… gioiendo insieme a nuovi amici in una settimana intensa
e tutta da vivere.
Utilizzando il training e i giochi di ruolo rifletteremo sulle cause
e sulle modalità per cui nascono i conflitti, fra noi e in noi,
diventandone consapevoli per saperli gestire; scoprendo che si può
essere ecologici anche nella comunicazione, verbale e non, stupendoci di
imparare la nonviolenza dalla natura.
Ci aiuteranno in questo percorso Donato Bergese, seguitore di tracce
altrui nel cammino e nel linguaggio, e Angela Dogliotti Marasso, impegnata
da anni nella gestione dei conflitti.
La cascina Caldera si trova nel comune di Cantarana, a circa 20 Km da Asti, in regione Torrazzo. Questa è una borgata di poche case rurali che si stende su una collina occupata in parte da boschi e noccioleti, e in parte da vigne e campi coltivati. Dall'estate del 1995 la cascina è abitata da Guido, Carla, Emanuele, e Giuliana, che hanno deciso di recuperare la dimensione della campagna per vivere nel quotidiano l'accoglienza e la condivisione in un ambiente sereno e stimolante. La sistemazione sarà in parte in casa e in parte in tenda propria; in casa non sarà possibile fumare.
Campo amico
Casa Sarti è composta da due case coloniche ai margini del bosco
a 1050 m di altitudine. Ormai da due decenni alcuni esponenti del "popolo
degli Elfi" vi praticano l'agricoltura biologica e l'allevamento di mucche
e cavalli. Vi abitano, tra bambini ed adulti, una ventina di persone, ed
è un po' il granaio della Valle degli Elfi.
La luce elettrica disponibile è quella dei pochi pannelli fotovoltaici,
non è presente il gas (si cucina con la legna), il wc è a
copertura di terra.
Il coltivato viene suddiviso e scambiato con gli altri villaggi e case
elfiche della zona che sono ormai una ventina per circa 200 persone. L'autosufficienza
completa è un'utopia ancora difficile da raggiungere, ma in linea
di massima tutto quello che mangiano gli abitanti di Casa Sarti proviene
dalle coltivazioni elfiche, e necessita loro molto poco di extra per vivere.
Vivremo una settimana immersi nella natura, entrandoci in punta di piedi.
Dall'esperienza degli Elfi potremo imparare l'arte del vivere in simbiosi
con Madre Terra senza depredarla ma al contrario ricambiando i suoi doni
col nostro lavoro in un clima di rispetto ed amore per ogni forma di vita.
Metteremo in pratica il principio gandhiano dello "Swadeshi" ovvero
l'uso degli elementi del nostro ambiente circostante, siano essi di ordine
materiale, sociale o spirituale, nell'impegno costante di migliorarne la
qualità, in perfetta controtendenza col modello di globalizzazione
cui sembra essersi inarrestabilmente avviata la nostra società.
Gli Elfi, la cui economia non è finalizzata al guadagno ma ad
una vita sana ed armoniosa, ci introdurranno anche alle loro musiche e
danze, ai rapporti con gli ecovillaggi e con il bioregionalismo, alla loro
spiritualità e alla loro economia di scambio.
Settimana di aiuto e condivisione
Quest'anno proponiamo per la prima volta la settimana di aiuto e condivisione: l'obiettivo e` quello di tornare alle origini dei nostri campi, sostenendo comunita`, famiglie e progetti interessanti, che perseguono la nonviolenza con radicalita`, passione, fatica. Non si tratta di un campo come gli altri: si richiede ai partecipanti un contributo maggiore di lavoro manuale, e un sincero desiderio di condividere; non sara` presente un coordinatore, pertanto saranno apprezzati autonomia e capacita` di auto-organizzazione.
Paride Allegri è nel MIR da diversi anni. Vent'anni fa si è
stabilito in un casale isolato sulle colline a sud di Reggio Emilia. Lì
è stato realizzato un Centro di Riconciliazione tra i Popoli e con
la Natura, per il disarmo Universale e la Salvaguardia del Creato.
Negli anni passati ha gia` ospitato diversi campi Mir/MN, e non poteva
mancare un nuovo appuntamento.
Quest'anno vi proponiamo una settimana di condivisione con la piccola
“comunita`” che vive insieme a Paride Allegri a Ca' Morosini: Marcello,
Sabrina, Iris, Alessandro, Mark: li unisce la ricerca radicale della coerenza
tra la nonviolenza e il quotidiano. L'obiettivo e' quello di sostenere
attraverso il lavoro delle nostre mani le attivita' e i progetti di Ca'
Morosini. Sarà un po' faticoso, ma in cambio riceveremo cibo naturale
prodotto dalla terra, ci illumineremo e ci laveremo con l'aiuto del sole,
rifletteremo insieme sul significato di un altro elemento: l'acqua, per
la nostra vita.
Il costo previsto per questa settimana e` di 20 euro per l'iscrizione comprensiva di assicurazione e di 50 euro come contributo alla comunita` ospitante.
ALTRI CAMPI AMICI
L'associazione internazionale Servas, che da decenni promuove la pace
e l'incontro fra popoli e culture diverse, organizza dal 20 al 30 Agosto
2002 a Medesano (PR) un Campo di lavoro aperto a giovani italiani e stranieri
.
Accanto al lavoro di riordino ripulitura dei vicini parchi naturali,
vi sarà una parte di studio dedicata alla scoperta e valorizzazione
del territorio circostante e alla pratica concreta della non violenza.
Per informazione e iscrizioni rivolgersi a: Vito Fortezza
tel. 0525- 420093 vitofortezza@libero.it
o Laura Ghivarello laurajutai@libero.it
L'unione fa la pace – Union gets peace
Mir Sicilia collabora al progetto “Gioventu` per l'Europa” che si svolgera`
a Palermo dal 16 al 26 agosto, per 18-25enni di diversi paesi. Laboratorio
su metodo nonviolento, intercultura, no-al-razzismo, no-alla-guerra, accoppiati
a scrittura, teatro, danza, arte, fotografia. Per informazioni: mirpa.mc@quipo.it
3-10 agosto Dublino – Irlanda
Storie e strategie: Resistenza nonviolenta e cambiamento sociale
Conferenza triennale dell'Internazionale dei Resistenti alla Guerra
http://www.wri-irg.org/tri/tri02/bkground.htm
In quali maniere le questioni della pace e della nonviolenza sono rilevanti
per i giovani?
I giovani come preferiscono lavorare al cambiamento sociale?
Agape –Centro Ecumenico, Prali (TO)
"Il centro ecumenico Agape (storicamente molto vicino al Mir piemontese)organizza
durante tutta l'estate settimane rivolte a persone di ogni età e
di ogni credo (bambini, ragazzi, giovani, donne, famiglie e gay), incentrate
su temi legati alla fede, all'impegno sociale e alla nonviolenza."
Per ricevere i programmi dei campi dettagliati, le quote di partecipazione
ai campi e ulteriori informazioni scrivete o telefonate a:Segreteria di
Agape, borgata Agape 1, 10060 PRALI (TO)
tel.0121 807514 fax.0121 807690 e-mail: ufficio@agapecentroecumenico.org
sito web: www.agapecentroecumenico.org
Vi segnaliamo alcune date:
13-20 LUGLIO CAMPO teologico internazionale
RIPENSARE COSA SIGNIFICA ESSERE CRISTIANI/E OGGI
21-28 LUGLIO CAMPO fede e omosessualità: ENTI, ENTA, ANTA, IL
GIROTONDO DELLA VITA
28 LUGLIO-4 AGOSTO CAMPO donne: SAPERE D'AMORE
10-17 AGOSTO CAMPO politico internazionale: UN ALTRO MONDO E' POSSIBILE!
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Chiusa di Pesio (CN)
Ca' Risulina |
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Eva Racca tel. 011- 2264077
e-mail: eveangel@libero.it |
7 - 14 luglio |
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Riace (RC) |
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Silvana Sacchi tel. 011-8980473
e-mail: ssacchi@libero.it |
7 - 14 luglio |
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Chiusa di Pesio (CN)
Ca' Risulina |
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Giovanni Ciavarella
cell. 347-7938539 tel. 011-3470425 e-mail: giovi.cvr@libero.it |
21 - 28 luglio |
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S.Gimignano (Si)
C/o Free Pancole Country University |
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Silvana Sacchi tel. 011-8980473
e-mail: ssacchi@libero.it Filippo Trasatti tel. 02-99068089 e-mail: filtras2002@yahoo.it |
21 - 28 luglio |
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Albiano d'Ivrea (TO)
C/o Comunita` |
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Miria Terrosi tel. 011-3857108
cell. 349-6365514 |
28 luglio - 4 agosto |
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Brosso (TO) |
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Raffaella Cignarale tel. 011–3470425
cell. 328-9774278 e-mail: raffaella.cignarale@libero.it |
28 luglio - 4 agosto |
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Olgiate Molgora (LC) |
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Luciana Fridegotto
Luciano Bertoldi tel. 039-9907220 fax: 039-599580 e-mail: pia@promo.it |
4 - 11agosto |
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Malles (Bz)
Val Venosta Maso Unterplanof |
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Giancarlo Rosso e
Clea Fornari tel. 0165-56492 e-mail: giancarlo.rosso@tiscalinet.it |
4 - 11 agosto |
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Cantarana (At) |
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Giovanni Ciavarella
cell. 347-793853 tel. 011-3470425 e-mail: giovi.cvr@libero.it |
25 agosto - 1 settembre |
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S. Pellegrino al Cassero (PT)
Villaggio Elfico di Casa Sarti |
possibile dell'ambiente |
Silvia Bodda
e-mail silviab1971@hotmail.com Claudio Greco tel. 011-9046515 |
25 agosto - 1 settembre |
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Vezzano sul Crostolo (RE)
c/o Ca' Morosini |
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Info: Laura Gentili tel.: 011-9046515 | 18 – 25 agosto |
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Per iscriverti e per saperne di più telefona al coordinatore del campo prescelto: ti darà tutte le informazioni che ti occorrono.
La quota complessiva di partecipazione è di 115 euro per ogni
campo,
l'età minima per i partecipanti ai campi è di 18 anni.
Ti aspettiamo !
Gruppo di servizio regionale campi estivi
Movimento Internazionale della Riconciliazione - Movimento Nonviolento
e CENTRO STUDI SERENO REGIS - via Garibaldi 13, 10122 Torino.
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