FOTO: digilander.libero.it

La guerra che ha insanguinato il mondo fra il 1939 e il 1945 è stata "mondiale" e "totale" in senso più profondo.
Vediamone le caratteristiche principali:
1) Ha coinvolto tutti i continenti ed ha visto le operazioni militari dispiegarsi con un'intensità senza precedenti;
2) Ha richiesto una mobilitazione di risorse in una misura tale da superare qualsiasi paragone con il passato;
3) Ha coinvolto la popolazione civile in modo diretto.
Molte nazioni e territori sono stati abbandonati con enormi devastazioni. Tutto un volto dell'Europa è stato cancellato per sempre. La mobilitazione "totale" delle risorse ha portato l'industria a diventare la protagonista principale del conflitto.
Vi sono alcuni punti di somiglianza con la I Guerra Mondiale, che è stata la lotta della Germania per affermare la propria potenza in Europa contro Inghilterra e Francia. Allo stesso modo la seconda guerra mondiale si è giocata sullo scontro tra Germania e Inghilterra e Francia.
Vediamo, invece, quali sono le caratteristiche peculiari delle seconda Guerra Mondiale. Nel corso delle II Guerra Mondiale le potenze nazifasciste e il Giappone hanno dichiarato di battersi per due scopi. Il primo: la creazione di un "nuovo ordine", che avrebbe dovuto dare ai paesi "giovani" e "poveri" il diritto di creare un rinnovato assetto internazionale. Il secondo: la lotta contro il bolscevismo. Un altro aspetto che la prima Guerra Mondiale non ha conosciuto è stato quello della guerra civile e della lotta partigiana. In Iugoslavia, Russia, Francia, Grecia, Italia, Cina e altri paesi, l'opposizione a nazisti, fascisti e imperialisti nipponici ha dato origine al fenomeno della resistenza armata da parte di civili e militari dietro le retrovie del nemico.
L'ultimo aspetto, infine, è che tutte le guerre finora combattute non avrebbero mutato drasticamente l'ordine politico internazionale e futuro, chiunque fossero stati i vincitori. Per la seconda guerra mondiale, invece, il mondo avrebbe subito una trasformazione profonda.
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