Il mondo ... visto da una prospettiva "canina"


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  • Spinone Italiano
  • Terranova
  • Volpino Italiano
  • West Highland White Terrier
  • Whippet
  • Yorkshire Terrier

 

 

 

 

 

 

razze

 

I cani si distinguono in cani da lavoro, cani da caccia e cani da compagnia. Vediamo le caratteristiche peculiari di questi tre diversi tipi.

i cani da lavoro

I cani adatti al lavoro di addestramento sono cani di grande mole aventi forza muscolare richiesta per il combattimento. Le razze principali sono: Airdale terrier, Bovaro dell'Entlebuch, cane da pastore della Beauce, cane da pastore belga, Bovaro del Bernese, Boxer, Bull terrier, cane da pastore tedesco, Dobermann, Alano, Terranova, Schnauzer gigante, Rottweiler.

i cani da caccia

I cani da ferma si dividono in due grandi categorie: a cerca ampia e a cerca ristretta. Alla prima appartengono razze inglesi, cioè setter e pointer. Alla seconda le razze continentali, cioè i bracchi italiani e tedeschi, gli epagneul breton, gli spinoni. Un po' a se stanno i setter gordon, ormai rari, usati in Italia quasi esclusivamente per la caccia in palude.

i cani da compagnia

Cani di dimensioni ridotte non possono evidentemente rivaleggiare in ogni punto con i loro congeneri di più grandi dimensioni. Ma, forza muscolare a parte, questi piccoli cani posseggono tutte le altre qualità dei grandi cani da pastore e da caccia. Essi hanno anche, per compensare la loro inferiorità in quanto alla mole, un dono di osservazione straordinario.

E' così che sono molto sensibili a tutti i rumori sospetti e saranno dunque eccellenti campanelli d'allarme. D'altra parte si rivelano particolarmente docili e imparano facilmente ad obbedire. Infine posseggono un olfatto pari a quello dei loro fratelli maggiori.

Grazie alla loro vivacità e alla loro facoltà di attenzione, essi si adattano benissimo alla vita artificiale delle grandi città e degli appartamenti moderni.

Queste razze più piccole come Yorkshire terrier e Pechinese non hanno bisogno di fare molto moto e un piccolo giardino o un terrazzo sarà sufficiente. I cosiddetti cani da compagnia sono pigri per natura e il padrone dovrà incitarli al movimento e al gioco partecipandovi attivamente.


cos'è il pedigree

 

Il pedigree è il documento d'identità di ogni cane di razza o comprato come tale. Al momento della fondazione delle società cinologiche, in tutti i Paesi, gli organizzatori cercarono, in primissimo luogo, di istituire un certificato di origine che provasse l'autenticità della razza. Questo deve essere un documento di garanzia sulla purezza della razza del cane, una specie di albero genealogico.

Il pedigree varia secondo le Nazioni e, dato che numerosi sono gli allevatori che hanno il pedigree del proprio canile, essi li stabiliscono, li firmano e li rimettono ai compratori come quietanza per il cane venduto. Il certificato di ascendenza impegna la responsabilità dell'allevatore e del rivenditore; è un documento sul quale possiamo constatare le seguenti indicazioni: nome del cane; numero della matricola sul Libro del Paese di Origine (L.O.); la razza; il pelo (lungo, raso, duro, ecc.); il sesso; il colore del mantello; la data di nascita; i nomi dei genitori, degli avi e dei bisavoli, seguito dal numero del L.O. e anche, alle volte le ascendenze più dettagliate.

Il compratore deve dunque verificare con cura il pedigree che gli rimette il venditore e constatare se tutte e indicazioni vi sono iscritte e ciò senza correzioni né abrazioni.

Affinché il pedigree sia completo e non lasci alcun dubbio al compratore, questo certificato deve essere munito del sigillo dell'organo cinologico del Paese da cui proviene l'animale e dalla firma del titolare responsabile del Libro delle Origini.

In Italia i Libri Genealogici sono: il Libro delle Origini Italiano o L.O.I. e il Libro Italiano Riconosciuti o L.I.R.  Al L.O.I. vengono iscritti i cani di puro sangue di cui si conoscano i dati genealogici almeno delle ultime quattro generazioni. I cani che non hanno tutte le caratteristiche richieste per il L.O.I. ma non risultino di razza impura possono essere iscritti nel L.I.R.

 

 

 

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