Renzo Kayak
Questa è la versione aggiornata della pagaia aleutina che ho già pubblicato
sulla rivista "Il Kayak da Mare" o I.K.D.M. Inverno 1999. Nella
rivista ci sono, oltre ai disegni qui presenti, ben cinque pagine grafiche di
istruzioni che non ho riportato per non appesantire questa parte del
sito.
L'aggiornamento consiste nell'eliminazione del gocciolatoio, accorgimento
rivelatosi inutile, e nell'adeguamento della lunghezza del manico. La pagaia
aleutina fu concepita per l'utilizzo sulle grandi distanze e non va usata come
si usano le moderne pagaie incrociate. Occorre un certo periodo di rodaggio
personale prima di poterla apprezzare e farla diventare quasi insostituibile. La
pagaia aleutina è la tipica pagaia per il baidarka, anche se non fu la sola ad
essere utilizzata. Per non sovrappormi agli articoli scritti da amici avevo evitato
di scrivere un vero articolo però nel nostro sito Gruppo
Kayak Marino "Dolce e Salato"
c'è un racconto dal titolo apparentemente serio:"La vera storia del remo e
della pagaia e la loro influenza sugli esseri umani" nel quale tra
l'insieme di assurdità c'è nascosta una cosa seria scritta in modo poco serio;
come usare la doppia pagaia lunga e stretta tipica
dell'artico. Ora è possibile leggere ulteriori informazioni nell'articolo:
La tecnica della pagaiata
Fare click sull'immagine per vedere il disegno