Il simulacro della Chiesa della Beata Vergine Assunta

Con l'incrementare della popolazione, nel XIX secolo, assunsero sempre maggior valore, sia simbolico che culturale, le funzioni religiose e le chiese stesse; siccome queste si trovavano in condizioni di mantenimento precarie, vennero restaurate e vennero sostituiti anche i vecchi arredi ecclesiastici. Anche l'antica statua della Madonna fu sostituita, data l'impossibilità di effettuare ulteriori restauri.

Nel 1859 la realizzazione del nuovo simulacro fu assegnata allo scultore Giuseppe Zanda (Cagliari), in compenso di una cifra che eguagliava circa 25 scudi nuovi. L'opera, terminata nel Luglio 1860, è ancora oggi protagonista delle funzioni religiose di Domusnovas.