La storia della banda musicale di Domusnovas ha origine agli inizi del
1900 con i primi movimenti musicali provenienti dalle piccole fanfare, che erano composte prevalentemente da strumenti a fiato appartenenti
alla famiglia degli ottoni (trombe),e da strumenti a percussione (piatti,
tamburi, grancasse...).Un esempio tipico è quello della piccola fanfara "Francesco Sartori",
costituita da sette elementi, tra cui clarinetti e violini, sotto la guida del dr. Porcu. Dopo la prima guerra
mondiale coloro che ebbero la possibilità formarono una piccola banda, suonando, come si dice in gergo,
"ad orecchio", in case private, essenzialmente motivi d'ispirazione patriottica. Però, questi principi musicali non trovarono più punti di
incontro con gli abitanti di Domusnovas, che, divenuti più esigienti, desideravano sentire brani musicali differenti e un corpo bandistico
autonomo.
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Così la direzione fu affidata al maestro Cerulla di Iglesias che accettò
sia di dirigere la banda del centro minerario, sia di impartire lezioni di solfeggio e strumento due volte alla settimana. In seguito si ebbe un
breve periodo di "riposo" per la banda, che cessò nel momento in cui, durante la fine della seconda guerra mondiale, il maestro Cerulla riprese
la direzione della banda, composta da vecchie glorie più nuove "reclute". Fra i musicisti dell'epoca si ricordano: Tacconi alla grancassa, De Marchi
al clarino, Pilloni Ernesto al trombone, Pilloni Attilio al clarinetto, Tronci al flicorno, Mura e Maxia ai piatti, Uccheddu e Frongia al basso.
Anche il nome originario della banda fu sostituito con quello di "PIETRO MASCAGNI", e i musicanti, grazie all'appoggio di personaggi come
Mancosu e Pintus, ebbero in prestito ampi spazi in cui effettuare le prove, aiuti economici, etc... cosicchè la banda potè continuare ad esistere.
Nel 1955 il maestro Cerulla abbandonò definitivamente il gruppo, a cui succedette il maestro Monservigi, che, inoltre, impartiva lezioni di
pianoforte, fisarmonica e strumenti a fiato in generale.
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