La storia antica

Il neolitico

Grazie alle ricchezze naturali del suo territorio Domusnovas è stata abitata fin dai tempi più remoti. Ancora oggi infatti troviamo le tracce di insediamenti risalenti al neolitico,come i due muri ciclopici che chiudevano l'ingresso della grotta e che vennero demoliti nel XIX secolo.

Il periodo nuragico

L'età nuragica ha lasciato segni più evidenti della sua presenza nella zona, quali nuraghi e una tomba dei giganti.
Il più importante nuraghe è "Sa Domu 'e s'Orcu". Questo nuraghe è costituito da una torre centrale circondata da un bastione di figura irregolare con al suo interno un cortile, circondato all'esterno da una muraglia intercalata da cinque poderose torri. Il tutto con funzioni diverse.

Sa Domu 'e s'Orcu

La dominazione Fenicio-Punica

Si ipotizza la presenza di polazioni Fenicio-Puniche dalle dimostrazioni dei ruderi del tempio Fenicio-Punico di Matzànni o i toponimi riccolegabili a tale dominazione.

L'età Romana

Durante la dominazione romana, Domusnovas, era con certezza un grosso villaggio situato lungo la strada della Kalaris-Sulcis e si trovava nel distretto della vicina Metalla, dalla quale riceveva il minerale da lavorare nelle sue fonderie, situate lungo il corso del fiume San Giovanni.
Un grandioso acquedotto incanalava l'acqua della sorgente della grotta
di San Giovanni e la portava fino a Cagliari.

La dominazione Bizantina

A Domusnovas arrivarono anche i Bizantini e furono molto probabilmente loro i costruttori delle Chiese di San Michele, di Santa Lisandra, della cappella di San Giovanni Battista, San Nicola, Santa Barbara.