Segue una lista di libri
che a me sono serviti tanto (l'ordine con cui li inserisco è casuale):
- "Timore e tremore"
di Soren Kierkegaard (riflessioni sulla fede a partire dalla vicenda di Abramo)
- "Le confessioni"
di sant'Agostino (autobiografia dell'autore)
- "La signora delle
camelie" di Alexandre Dumas jr (delicatissima storia di una prostituta)
- "I grandi classici
americani" di D.H. Lawrence (riflessioni a partire dalla lettura dei
grandi libri del romanticismo americano)
- "Moby Dick"
di Melville (grande romanzo allegorico sulla vita dell'uomo e dell'America
ottocentesca)
- "Elogio della debolezza"
di A. Jollien, ed. Qiqaion (riflessioni filosofiche che un ragazzo handicappato
fa sulla sua condizione)
- "L'umiltà"
di , ed. Qiqaion
- "La più
bella avventura" di Primo Mazzolari (riflessioni a partire dalla vicenda
dei discepoli di Emmaus)
- "I quattro amori"
di C.S. Lewis (riflessione sull'amore umano)