LE MIE POESIE...

 

Negli anni di seminario, ogni tanto mi capitava di scrivere qualcosa, un pensiero, una meditazione, che poi ho raccolta in una sorta di opuscolo diviso in tre sezioni.

La prima riguardante l'uomo che pensa Dio,

la seconda dell'uomo che pensa l'uomo,

e la terza dell'uomo che pensa la natura.

 

In questo spazio appariranno ogni mese una poesia di ogni sezione. Buona lettura!!!

 

 

maggio

 

 

L'UOMO PENSA DIO

Gli idoli

 

I poster tappezzavano

le pareti della tua camera

e tu ogni giorno ammiravi i tuoi divi.

Gli anni passavano tu crescevi

e vivevi per i tuoi divi.

Non ti eri accorta

che avevi perso tanto tempo,

non ti eri accorta che la vita era ben altro,

e a lungo andare eri stanca di vivere,

non avevi un ideale.

E’ per caso che entrasti in una chiesa,

anche lì c’era un «vecchio» divo

che però era appeso ad una croce.

Quando uscisti la tua vita era cambiata.

 

L'UOMO PENSA L'UOMO

 

Gente pazza

 

Camminano soli nel vento

e del vento hanno i pensieri.

Oscillano ciechi nel sole

avendo per luce la luna.

Incuranti del mondo e felici

conquistano ogni giorno

un pezzo di Paradiso.

   

L'UOMO PENSA LA NATURA

 

Nuvole

Le ho viste sempre, ogni giorno

correre o navigare lente, fermarsi, batuffoli di cotone irraggiungibili,

cornici per un cielo azzurro.

Le ho viste nascondere il sole,

oscurare la terra,

e bucate dai suoi raggi

donare a noi la luce in filtri magici

che riempiono il cuore.

Le ho viste oscure, piene di tristezza e di paura,

le ho viste infuocate e minacciose

quasi di un giudizio divino gravare

sul mio corpo che scompare

quando vado a rincorrerle sui monti.

Ho visto le nuvole simili agli uomini,

diverse perché tutte sanno

VOLARE.