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La rivista di architettura in elementi in cls


Massimo Famiglini
Una palestra resistente nel tempo
Mix equilibrato di elementi costruttivi

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Relazione Tecnica

 

Oggetto: nuovo  complesso sportivo

Località: Via Luigi Perna n. 3, Roma

Proprietà e committente: Opera Romana Preservazione della Fede, Parrocchia Gesù Buon Pastore

Impresa di costruzione: Impresa Ruggieri Mario s.r.l

Progetto architettonico: Spaceplanners s.r.l., via Aristide Leonori 113 Roma

Arch.tti: Massimo Famiglini, Franco Maria Rao e Andrea Nini

Materiale utilizzato Vibrapac: Tamponature in blocchi Vibrapac mod. Cannellato cm. 25x40x20; Tamponature in blocchi in Vibrapac mod. Standard cm. 24x40x20


 

Il nuovo fabbricato ad uso sportivo-ricreativo realizzato a Roma per la parrocchia Gesù Buon Pastore, oltre a soddisfare pienamente le esigenze degli impianti dedicati allo sport, si caratterizza per l’ottima fusione di materiali differenti come gli elementi in cls, il legno e l’alluminio.

La realizzazione, suddivisa in tre parti, comprende una palestra polifunzionale, gli spogliatoi con sovrastante soppalco tecnico e locali spogliatoi per arbitri, l’infermeria, il magazzino attrezzi, Q.E., e la zona ristoro, tutti ricavati in vani giˆ esistenti all'interno dell'immobile parrocchiale.

Concepito dallo studio Spaceplanners, il centro sportivo riesce a far convivere in un connubio oggettivamente ben riuscito le imprescindibile esigenze tecniche proprie di una palestra con quelle accessorie di una realizzazione alla quale si chiede, oltre ad una certa resistenza nel tempo, anche di soddisfare anche le nostre richieste estetiche.

La ricerca del particolare di pregio, che fosse in grado non soltanto di appaggare l’occhio, ma anche di soddisfare a parametri di sicurezza, durabilitˆ e affidabilitˆ, si esemplifica in questo caso specifico nella scelta dei materiali per la costruzione delle strutture portanti.

La struttura orizzonatale principale è infatti caratterizzata da 6 lunghe travi curve in legno lamellare che, collegandosi isostaticamente ai dodici pilastri portanti, dinamicizzano lo spazio superiore. Interessante, soprattutto nel lungo periodo per la bassa manutenibilitˆ richiesta, anche la scelta del materiale impiegato per la costruzione delle murature. Le pareti esterne, infatti, sono state realizzate con elementi in cls cannellato, che non necessitano di intonaco e offrono la garanzia di rimanere praticamente immutate nel tempo.

 

RELAZIONE TECNICA

Complesso sportivo chiesa del Buon pastore

via Luigi Perna n. 3, Roma

Ubicazione

L'immobile ricade in un'area di mq.1800, di proprietà dell'Opera Romana Preservazione della Fede, attiguo al complesso Parrocchiale del Buon Pastore.

-Descrizione dell'intervento

Sull’immobile sono stati eseguiti i seguenti interventi: demolizione del capannone adibito al gioco delle bocce avente una superficie di mq. 750 ed una cubatura di mc. 3.500 c.a.; realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica, in sostituzione di quello fatiscente composto da una palestra polifunzionale con spogliatoi e locali tecnici aventi una superficie di mq. 600 ed una cubatura di mc. 4.050 c.a.; sistemazione dell'area circostante.

-Descrizione sommaria del nuovo impianto sportivo

Il nuovo fabbricato ad uso sportivo - ricreativo è composto da tre parti: palestra polifunzionale; spogliatoi uomini - donne con sovrastante soppalco tecnico attiguo alla palestra.; locali spogliatoi arbitri, infermeria, magazzino attrezzi, Q.E., ristoro, ricavati in vani già esistenti all'interno dell'immobile parrocchiale.

-Descrizione delle opere

-Demolizione del fabbricato esistente

Demolizione dell'attuale fabbricato composto da un capannone diviso in quattro campate aventi la struttura portante in pilastri di acciaio, copertura a falde formata da travi reticolari di ferro e fogli di ondulit.

Demolizione dei vari collegamenti verticali tra la palestra e i vani del fabbricato preesistente.

Rimozione totale delle pavimentazioni e dei rivestimenti murari dei locali attigui.

Rimozione totale dell'intonaco dei muri delimitanti l'area in oggetto e delle condutture esterne.

Rimozione di tutte le strutture in ferro come inferiate, grate, cancelli, parapetti.

Trasporto a pubblica discarica nei luoghi deputati alla raccolta dei materiali provenienti da demolizioni.

 

Fondazioni.

Le fondazioni del nuovo manufatto sono composte da 18 pali trivellati, del diametro di cm. 60 e lunghezza ml.10, armati come da capitolato sui quali sono impostati 18 plinti di fondazione in cemento armato collegati tra loro da travi di collegamento anch'esse in cemento armato. Tutte le aree tra le travi di collegamento, sono riempite di scheggioni di cava e pezzi di tufo.

Solai.

Il solaio principale della nuova palestra è composto da un solettone in cemento armato dello spessore di cm. 15 con sovrapposto massetto per sottofondo perfettamente lisciato dello spessore cm.10 dove alloggiare, previo idoneo collante, la pavimentazione del tipo " Green - Set Trophy a base di gomma. Il solaio del soppalco tecnico, sopra gli spogliatoi, è composto da una soletta tradizionale in latero cemento dallo spessore di cm.20.

Struttura Portante.

La struttura portante verticale è composta da 12 pilastri in c.a. aventi una sezione di cm. 30 x 60.

La struttura orizzontale principale è composta da n. 6 travi curve in legno lamellare di luce ml. 23 a sezione variabile (70/105 x 18 cm.).

Tali travi sono isostaticamente collegate ai pilastri tramite una cerniera ed un appoggio.

La struttura orizzontale secondaria è composta da: assito in abete piallato di spessore mm. 21; manto di copertura composto da Primer bituminoso, barriera al vapore, pannello in lana di vetro idrorepellente, due strati di tenuta con membrane elastoplastometriche autoprotette con scaglie di ardesia.

L'intera copertura è chiusa perimetralmente da un carter metallico supportato da una leggera intelaiatura di tubi in ferro come illustrato dalle tavole grafiche.

Tamponature esterne.

Le pareti perimetrali esterne sono composte da: muratura in blocchi di cemento Vibrapac mod. cannellato di colore rosso, spessore cm. 25, armata e posta in opera come da tavole grafiche; facciata continua realizzata con telai in alluminio a taglio termico aventi specchiature in vetro di sicurezza ed apertura di sicurezza corredata da ogni elemento necessario dettato dalla normativa antincendio.

Murature interne

Le murature interne sono divise in due tipologie: pareti in blocchi di cemento Vibrapac mod. standard di spessore cm. 20 trattate con intonaco a tre strati e finiti con vernice al PVC; tramezzi in muratura di mattoni ad una testa e rifiniti con intonaco grezzo e rivestimento in piastrelle di ceramica mono cottura cm. 20 x 20 fino ad una altezza di cm. 200

Infissi interni.

Tutti gli infissi interni hanno un telaio in alluminio e specchiature con pannello bilaterale in laminato Abet con interno a nido d'ape.

Le uniche escluse da questa tipologia sono le due che danno l'accesso al soppalco tecnico ed al locale Q.E che sono in ferro.

Rete fognaria.

La nuova rete fognaria avrà una disposizione parallela ai fronti SW-NW per poter meglio raccogliere gli scarichi, che confluiranno nella condotta comunale passante per via Luigi Perna.

Il nuovo impianto è composto da due collettori principali separati, uno per le acque meteoriche avente il diametro di cm. 40 ed uno per le acque luride dello stesso diametro.

L'impianto, descritto dettagliatamente nelle tavole grafiche è corredato inoltre da pozzetti di ispezione prebabbricati in cls fornito di chiusura in ghisa.

Impianto idrico sanitario

Sistema di distribuzione

Il sistema di distribuzione sarà del tipo a pressione proveniente direttamente dall'acquedotto comunale ed avente un intercettazione all'interno del lotto.

Reti di distribuzione.

Sono previste le seguenti reti di distribuzione: rete di distribuzione acqua fredda e rete di distribuzione acqua calda mediante l'impiego di una caldaia e di due boiler di accumolo da 2000 e 500 litri.

Le tubazioni sono in acciaio zincato coibentate con guaine e schiume poliuretaniche negli spessori conformi.

Condutture di scarico.

Le tubazioni di scarico degli apparecchi igienico-sanitari saranno realizzate in Phe. La rete delle tubazioni prevede: diramazioni e collegamenti orizzontali; colonna di scarico (raccolta verticale); collettori di scarico; sanitari previsti. I sanitari sono in porcellana vetrifata bianca cosi suddivisi: n.7 vasi con scarico a parete; n. 8 labavi; n. 2 orinatoi sospesi a parete; n. 16 piatti doccia delle dimensioni esplicitate in capitolato; n. 2 lavapiedi in fire-clay; n. 1 vaso per disabili; n. 1 lavado per disabili.

Allontanamento acque meteoriche.

L'impianto per l'allontanamento delle acque meteoriche avviene mediante 5 pluviali in PVC del diametro di mm. 150 nei quali defluisce l'acqua convogliata da 5 bocchette di raccolta poste nella parte più bassa della copertura e da una gronda in alluminio delle dimensioni di cm. 20 x 25.

L'acqua meteorica così raccolta andrà a convogliare nella conduttura principale dopo essere passata nel pozzetto di ispezione.

-Impianto termoventilante

L'impianto prevede l'immissione di aria trattata nella parte alta della palestra mediante condotto di immissione.

Il lancio dell'aria avviene mediante flusso liminare con conseguente ripresa dalla parte opposta tramite bocchette di ricircolo e relativo estrattore posizionato nel vano tecnico sopra gli spgliatoi.

L'impianto è composto da una unità termo ventilante UTA con portata di aria max = 6000 mc/h.

Il riscaldamento del nuovo manufatto è invece gestito da una caldaia centralizzata posta in opera in un nuovo locale appositamente realizzato e distribuirà il calore mediante aerotermi nella palestra e radiatori negli altri locali.

Il calore verrà regolato mediante pannello di controllo centralizzato posizionato nella palestra stessa.

-Impianto elettrico

L'impianto descritto dettagliatamente nel capitolato, prevede un quadro generale di controllo posizionato in un vano appositamente costruito, dal quale si alimentano tutte le utenze dislocate nei vari locali.

I corpi luminosi, posti all'interno della palestra, saranno del tipo fluorescente della potenza di 2 x 36 W e 1 x 36 W, a schermo parabolico in alluminio antiriflesso a bassa luminanza e plafoniera con corpo in lamiera di acciaio e diffusore prismatico montato in telaio di alluminio resistente all'urto delle palle.

La tensione di alimentazione sarà di 220V concatenata con un sistema di distribuzione TT,Trifase aventi caratteristiche conformi alle prescrizioni delle norme CEI, VVF ed alle indicazioni dell'ACEA.