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CHIESE DA TUTELARE
quella di san Domenico, per esempio...






  chiesa di san domenico a noto


NOTO - Una bellezza a cui dare maggiore risalto e visibilita'. La chiesa di san Domenico, nella capitale europea del barocco e citta' capofila del Val di Noto, e' protagonista dell'ultima (in senso temporale) lettera che i Verdi netini hanno inviato al primo cittadino Michele Accardo.
"Vogliamo suggerirle una soluzione in merito alla visibilita' della chiesa di San Domenico - scrivono i Verdi nella lettera a firma del portavoce cittadino, Pino Iuvara - lasciando tranquilla l'Araucaria secolare che fa oramai parte del paesaggio cittadino e che comunque e' vincolata, essendo censita come parte integrante del giardino storico di piazzetta Ercole".
E cosi' i Verdi, dopo la stoccata sulla querelle dell'auracaria sul cui spostamento il sindaco voleva indire un referendum, propongono altre possibili soluzioni.
"Ai due lati del giardino insistono degli alberi di medio fusto, un oleandro ed altri arbusti minori. Sarebbe sufficiente spostarli e metterli a nuova dimora nel parco Fazzello - cosi' dal lato ovest si potrebbe godere della vista completa della chiesa. In questo modo - suggerisce la missiva - senza arrecare danno e con una piccola spesa, si risolverebbe una questione che ha infervorato l'opinione pubblica. Vorremmo anche suggerirle di piantare, al posto degli alberi "traslocati", sentito il parere degli esperti, delle essenze mediterranee sempreverdi e di modeste dimensioni - puntualizzano i Verdi della citta' barocca - cosi' come sarebbe opportuno abbassare drasticamente i cespugli che impediscono la vista completa dei due busti marmorei - dedicati a Mariannina Coffa e a Matteo Raeli - che adornano la villa".





  statua di matteo raeli




foto di Pino Iuvara; testo di C. Modica
  I Verdi netini hanno anche invitato il sindaco Accardo a far redigere un piccolo progetto di recupero del decoro della villa che preveda la risistemazione delle colonnine e il reintegro dei vasi in pietra mancanti risistemando anche tutto il giardino non in maniera occasionale, ma con la consulenza di un esperto, e chiedendo infine una risposta pubblica alla questione.

statua di mariannina coffa