Laboratorio teatrale

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26/05/01

1)Training                  2)Trucco             3)Spettacolo



25/05/01

1)Training                  2)Trucco             3)Spettacolo



24/05/01

1)Training                  2)Trucco             3)Prova generale



23/05/01

1)Training        2)Prova scene singole    3)Prova tecnica



19/05/01

1)Training                  2)Prove scene singole



17/05/01

1)Training       2)Prova scene singole    3)Prova costumi



16/05/01

1)Training                  2)Prova scene singole



12/05/01

1)Training                  2)Prova scene singole



10/05/01

1)Training                  2)Prova scene singole



09/05/01

1)Training                  2)Prova scene singole



07/05/01

1)Training     2)Prova scene singole   3)Prova costumi e trucco



05/05/01

1)Training                 2)Prova scene singole



03/05/01

1)Training                 2)Prova scene singole



02/05/01

1)Training                  2)Prova scene singole



28/04/01

1)Training                  2)Prova scene singole



26/04/01

1)Training                  2)Prove



24/04/01

1)Training                 2)Prova scene singole



23/04/01

1)Training                  2)Prova scene singole



21/04/01

1)Training                 2)Prova scene singole



19/04/01

1)Training                  2)Prove



18/04/01

1)Training                  2)Prova scene singole



10/04/01

1)Training                 2)Prova scene singole



07/04/01

1)Training                  2)Prove



05/04/01

1)Training                  2)Prova scene singole


22/03/01


PROGRAMMA
1)Raccolta materiali
2)Ci si racconta la storia del copione
3)Saluto al sole
4)Rappresentazione di un colore con una postura fisica
5)Lavoro sulle gradinate
6)Inizio prove su testo


Il racconto della storia non è stato molto facile. Sono però molto chiari i rapporti, le relazioni che sussistono fra i personaggi della storia. La tecnica del saluto al sole risulta essere difficile è stancante, ma l'attenzione che si deve avere arreca un benefico estraniamento dal mondo circostante. L'esercizio di linguaggio corporeo è stato molto interessante, la busta sulla testa ti spinge a concentrarti sul corpo guardandolo da dentro, è stato come stimolare una sorta di intelligenza corporea. Il primo impatto con le prove ci ha stancato e ci ha fatto capire quanto lavoro c'è da fare perchè ogni parola ha una sua importanza ed è diversa da tutte le altre.



15/03/01


PROGRAMMA
1)Raccolta materiali
2)esercizio di potenziamento del diaframma-Rilassamento
3)Esercizio di linguaggio corporeo
4)Camminate sui gradoni
5)Lettura ultima parte del copione con improvvisazioni
6)Verbalizzazione


L'esercizio di contrazione e successivo rilassamento non è risultato efficace per tutti. Nell'esercizio sul linguaggio corporeo "che colore sei?" il gruppo ha trovato interessante il momento di incontro fra due colori diversi. Alla fine dell'esercizio qualcuno si è sentito caricato altri rilassati altri ancora liberati dal poter muoversi secondo il proprio bisogno. Liberatoria e stimolante è stata l'esplorazione dello spazio delle gradinate dell'auditorium. C'è stata un pò di tensione prima di cominciare le improvvisazioni che però è svanita durante l'esecuzione. Non sempre fra compagni di scena è stato facile trovare la giusta intesa. Ma siamo solo all'inizio.



1/03/01


PROGRAMMA
1)Raccolta materiali
2)Linguaggio corporeo
3)Concentrazione sul respiro-emissione
4)Improvvisazione su situazione/rapporto inerenti il copione
5)Verbalizzaione


E' stato un incontro impegativo ma gratificante. Molto interessante l'esercizio sul linguaggio corporeo, soprattutto nella fase di incontro di due materie diverse. Quasi tutti siamo riusciti a concentrarci sul respiro e quindi ad allentare le tensioni residue. Abbiamo trovato però di maggiore efficacia per la concentrazione l'esercizio di espressione corporea. Le improvvisazioni ci hanno coinvolto sia quando eravamo pubblico che quando eravamo protagonisti. Ad alcune abbiamo riso di cuore, altre ci hanno fatto ammutolire per la loro intensità. Siamo riusciti a creare l'atmosfera del teatro.



22/02/01


PROGRAMMA
1)Analisi Materiali
2)Articolazione piedi-caviglie, Respiraione
3)Esercizio di ricerca sui risuonatori
4)Gesto e Onomatopia
5)Il gioco delle Tribù


La lettura dei materiali ci aiuta a capire chi sono i nostri compagni e quali sono i loro pensieri; è ammirevole il rispetto che ognuno ha nei confronti dei sentimenti altrui. Ci risulta difficile localizzare i risuonatori con precisione. Durante gli esercizi di respirazione si raggiunge una armoniosa sincronia che parla della forza del nostro gruppo.



15/02/01


PROGRAMMA
1)Rilasamento
2)Emissione: colore della voce 2
3)Azione-reazione
4)Plasmare l'attore


E' difficile ammettere di non saper gestire a pieno i nostri corpi. Le asana ci stanno portando ad acquisire maggior consapevolezza dei nostri limiti e delle nostre capacità. Il colore della voce riferito ad una intera e non solo ad un suono esce dalla dimensione di astrazione divenendo così un nuovo strumento di controllo della voce. Ci siamo a lungo interrogati su quale fosse il ruolo più importante tra quello di agente e quello di reagente. Dapprima ci sembrava che il ruolo dell'attivo fosse più importante, considerandolo l'artefice della azione, ma abbiamo capito che, nel gioco del teatro e nella vita, hanno tutti e due lo stesso peso.



08/02/01


PROGRAMMA
1)Lettura copione
2)Rilassamento-Respirazione
3)Improvvisazione "L'albicocca"
4)Verbalizzazione


Dopo aver letto il copione per la prima volta nascono mille curiosità.
Vorremmo sapere perchè questo, perchè così, ma abbiamo capito che ognuno ha il suo perchè che è diverso da quello degli altri e da coloro che hanno prodotto il copione. Cominciamo così un lavoro di analisi personale che sfocierà poi nella rappresentazione finale.
I personaggi della storia sono tutti molto spontanei e naturali, vicini a noi. L'improvvisazione è stata molto difficile ma allo stesso tempo molto divertente; concentrare tutta una frase in una parola assolutamente estranea al tuo discorso significa focalizzare sull'intenzione, estrarla dalla frase ed infilara tutta dentro una sola parola.
Complessivamente le improvvisazioni sono state molto comprensibili; esprimersi e farsi capire nel gruppo è sempre più facile.


25/01/01


PROGRAMMA
1)Respirazione-Equilibrio-Rilassamento
2)Emissione: Tono-Volume
3)Spazio sonoro: La Fattoria
4)Percezione ed espressione delle emozioni: "Palloncini Colorati"
5)Lettura "Lettere d'Amore"
6)Trama Copione
7)Verbalizzazione


L'improvvisazione con i palloncini colorati è stata molto toccante, raggiungendo un intensità capace di emozionare. Tutti si sono posti con generosità nei confronti del gruppo regalondogli le proprie emozioni. Abbiamo raggiunto una buona capacità di comunicazione che ci permette di trasmettere senza parole ciò che vogliamo dire. L'improvvisazione, in generale, è un momento di concentrazione tale da proiettarti in una sua dimensione, estranea alla quotidianità. IL resto dell'incontro passa, purtroppo, in secondo piano rispetto ai palloncini; comunque iniziamo a renderci conto delle nostre capacità vocali.


17/01/01


PROGRAMMA
1)Respirazione
2)Respirazione ed eco
3)Emissione corale
4)Tiro alla fune
5)Fiducia di gruppo
6)Lettura "Lettere d'Amore"
7)Improvvisazione


L'incontro durante il quale abbiamo affrontato nuove tecniche è stato più movimentato di quello precedente. Nell'esercizio di emissione ed eco abbiamo sentito la nostra voce ed abbiamo potuto notare le differenze di timbro, portata e tono con quelle dei compagni con cui interagivamo. Molto intenso e divertente è stato il tiro della fune immaginaria. Meno piacevole è risultato per qualcuno l'esercizio sulla fiducia che altri hanno trovato molto bello. Difficoltà, che però supereremo, abbiamo trovato nell'improvvisazione sulle battute tratte da Romeo e Giulietta lette nell'incontro precedente.


11/01/01


PROGRAMMA
1)Contatto e coordinazione
2)Ritmo: percezione di se ed ascolto dell'altro
3)Respirazione-rilassamento
4)Emissione
5)Voce al pubblico
6)Lettura e comprensione (atto terzo, scena quinta, Romeo e Giulietta)
7)Verbalizzazione


anche se qualcuno trova gli esercizi tecnici noiosi, ci rendiamo conto della loro necessità, sia ai fini teatrali che della vita quotidiana. Abbiamo trovato efficace il rilassamento e quelli che tra noi ne sentivano maggiormente il bisogno ne hanno tratto grande beneficio. Abbiamo inoltre cominciato ad affrontare in modo consapevole la lettura di un testo e ciò è risultato molto faticoso ed impegnativo.



21/12/00


PROGRAMMA
1)Scarico delle tensioni
2)Concentrazione sul percorso del respiro
3)Approfondimento conoscienza fra i componenti del gruppo
4)Verbalizzazione


Dopo questo incontro i nostri rapporti non saranno più superficiali. Liberati da ogni tensione siamo stati disposti a conoscere e conoscerci. Abbiamo imparato a guardare e non solo a vedere le mani, il viso e le loro espressioni; abbiamo ascoltato i timori, le emozioni ed i sogni; abbiamo infine raggiunto la coscienza del gruppo.



14/12/00


PROGRAMMA
1)Respirazione
2)Emissione vocale con variazione del volume
3)Diaframma: esercizi di potenziamento
4)Lettura delle "lettere d'AMORE"
5)Esercizi di rilassamento a coppie per favorire il contatto e la fiducia
6)Esercizio vocale volto a stimolare la creatività e l'espressione di se'
7)verbalizzazione


La lettura delle lettere d'amore è un momento magico e di notevole intensità. Ognuno di noi ha svelato un pò di se' e lo ha regalato al gruppo. Gruppo che si consolida sempre di più anche grazie ad esercizi come quello del rilassamento a coppie. Stiamo pian piano acquisendo consapevolezza sulle nostre capacità e sui nostri limiti vocali.