VOLUMI / BOOKS
Grammatica del dialetto romagnolo - La lèngva dla mi tëra, Ravenna,
Longo Editore, 1977.
Il volume descrive per la prima volta le caratteristiche grammaticali della
lingua romagnola, trattandone espressamente la fonologia e la morfologia.
La riditê , Roma, edizione fuori
commercio, 1988.
Raccolta di composizioni in versi.
PVLON MATT - Poema del XVI secolo in dialetto romagnolo, Lugo,
Walberti Editore, 1997.
Edizione diplomatica di un poema in dialetto cesenate, composto verso
la fine del 1500 da un autore rimasto anonimo e giunto a noi mutilo in un
unico esemplare manoscritto, conservato presso la Biblioteca Malatestiana
di Cesena.
ARTICOLI / ARTICLES
1979
Lezione di geografia, Forlì, «La Piê», n. 1 (gen-feb), pag. 26.
Un modo spiritoso ed autoironico per descrivere i confini della Romagna.
L'è tröp!, Forlì, «La Piê», n. 3 (mag-giu), pag. 131.
Nel giro di un sonetto vengono elencati numerosi attrezzi che un tempo erano
patrimonio di tutte la famiglie contadine.
Il nome dei romagnoli (1), Forlì, «La Piê», n. 6 (nov-dic), pag. 277
Nell'articolo, e nei due che seguono, sono elencate tutte le varianti dialettali
dei nomi propri di persona, comprese le forme alterate ed ipocoristiche, che fino
a pochi decenni fa identificavano gli abitanti della Romagna.
1980
Il nome dei romagnoli (2), Forlì, «La Piê», n. 4 (lug-ago), pag. 170
1981
Il nome dei romagnoli (3), Forlì, «La Piê», n. 5 (set-ott), pag. 215
1982
Vicende del volgare di Romagna. Tre casi di agglutinazione, Forlì,
«La Piê», n. 5 (set-ott), pag. 202.
Tre esempi di agglutinazione, cioè di fusione tra parti diverse del discorso,
verificatisi nel romagnolo: lési, sagrivêr, mazuzêr.
1983
Alla riscoperta del Pulon Matt. Problemi di testo e di traduzione, Forlì,
«La Piê», n. 6 (nov-dic), pag. 273.
Partendo dall'edizione inglese trilingue di Douglas B. Gregor, vengono qui
affrontati per la prima volta in maniera sistematica i problemi di lettura
del manoscritto cesenate e le difficoltà che lo stesso presenta per il
traduttore moderno.
Poesia romagnola dei fratelli Guerra di Lugo, Roma, «Presenza romagnola»
(anno 1983),pag. 169.
Testo della conversazione sulla poesia di Lino e di Enzo Guerra, tenuta presso
la sede della Famiglia Romagnola di Roma l'11 aprile 1981.
1985
L'arciam dl'azdóra, Forlì, «La Piê», n. 1 (gen-feb), pag. 35.
In versi, alla maniera di una vecchia canta, i diversi tipi di richiamo usati
dalla massaia per chiamare a raccolta gli animali del cortile.
Pvlon Matt. Un poema romagnolo ancora da scoprire , Lugo, «In Rumâgna»
(anno 1985), pag. 51.
Un articolo divulgativo, per fare il punto sugli studi riguardanti il poema
cesenate e per affrontare alcuni passi ancora controversi.
1987
Avgùri d' Bon Nadêl , Forlì, «La Piê», n. 6 (nov-dic), pag. 279.
Pubblicazione sulla rivista forlivese della filastrocca natalizia, che l'autore
invia ogni anno ad amici e parenti.
1989
Scuren cêr! , Forlì, «La Piê», n. 3 (mag-giu), pag. 125.
Breve analisi sui significati del lemma cêr.
Vita, credenze e proverbi del contadino romagnolo. Le deiezioni animali
, Forlì, «La Piê», n. 4 (lug-ago), pag. 180.
Saggio sui vari utilizzi delle deiezioni animali da parte del contadino romagnolo
e sui proverbi e modi di dire che li chiamano in causa.
Come sono i romagnoli , Ravenna, «Ravenna ieri, oggi, domani», n. 11
(nov.), pag. 116.
Una "messa a fuoco" di alcuni aspetti caratteristici contro i diffusi luoghi comuni su
Romagna e romagnoli.
1992
Tri fët dri l'irôla , Forlì, «La Piê», n. 2 (mar-apr), pag. 90.
Tre racconti, ascoltati dalla voce dei vecchi nelle fredde serate invernali
trascorse vicino all'arola di casa.
1993
PVLON MATT. Cronaca storico-letteraria di un poema misconosciuto (1) ,
Forlì, «La Piê», n. 3 (mag-giu), pag. 104.
PVLON MATT. Cronaca storico-letteraria di un poema misconosciuto (2) ,
Forlì, «La Piê», n. 4 (lug-ago), pag. 148.
Il saggio traccia le vicende (note) del manoscritto cesenate ed un profilo
esauriente di quanti se ne sono occupati in passato.
1994
PVLON MATT. Cronaca storico-letteraria di un poema misconosciuto,
Forlì, Catalogo della Mostra «Dall'Orlando Furioso al Pvlon Matt» (Forlì,
Palazzo Albertini, 7 maggio - 5 giugno 1994), pag. 51-69.
Ristampa degli articoli apparsi su "La Piê" nel 1993.
1999
Ricordo di Douglas Bartlett Gregor (1909-1995), Santo Stefano, «La
Ludla», anno II, n. 17 (novembre 1999), pag. 1-2.
Sintetico profilo del linguista inglese e dei suoi lavori riguardanti la letteratura
ed il dialetto romagnolo.
2000
A proposito di sostrato celtico del dialetto romagnolo, Santo
Stefano, «La Ludla», anno III, n. 20 (aprile 2000), pag. 4-5.
Presentazione dell'ultima fatica di Anselmo Calvetti " Romagna celtica
" ed in particolare delle analisi condotte dallo stesso sull'apporto dei
Celti alla lingua romagnola.
Prima del '700 i "Ravignani" parlavano davvero "ferrarese"?, Santo
Stefano, «La Ludla», anno III, n. 22 (agosto 2000), pag. 8-9.
La recente pubblicazione del volume Tera bianca, sment negra - Dialetto,
folklore e letteratura dialettale in Romagna nella biblioteca di Carlo
Piancastelli di Giuseppe Bellosi (Ravenna, Longo Editore; catalogo della
mostra omonima presso la Biblioteca Classense di Ravenna), che riproduce
stralci del carteggio tra Carlo Piancastelli e Santi Muratori, offre all'autore
l'occasione per svolgere alcune riflessioni sulla presunta evoluzione del
dialetto ravennate nel corso del XVIII secolo.
Il romagnolo e le lingue felici, Forlì, «La Piê», n. 5 (set-ott 2000), pag. 207.
La "felicità" di una lingua dipende dalle espressioni facciali di chi la parla?
Quante sono le coniugazioni verbali romagnole?, S. Stefano, «La Ludla», n. 23 (ottobre 2000).
Una breve dissertazione sul numero delle coniugazioni romagnole in rapporto a
quelle italiane e latine.
2001
Povera grafia romagnola!, Santo Stefano, «La Ludla», n. 25 (gennaio 2001).
Intervento sulla eterna diatriba a proposito delle norme grafiche del dialetto.
Coma avlègna scrìval ste rumagnôl?, Ravenna, «Caffé Romagna», n. 04 (7 aprile 2001).
Ancora sul problema della grafia romagnola.
Gioachino Belli e i Romagnoli, Forlì, «La Piê», n. 4 (lug-ago 2001), pag. 153.
Nel sonetto Le regazzate de li romagnoli Belli commenta con sarcastica ironia
le condizioni dello Stato Pontificio all'epoca dei "moti di Romagna" (Rimini, 23 settembre 1845)
ed esprime la propria simpatia per lo spirito insofferente della popolazione
romagnola, da lui definita una "porca genìa" che "si muore dalla voglia di morire" per la libertà.
2002
Standard, ortografia e internet nelle targhe lughesi - Divagazioni
sui segnali nome-strada, Lugo, «In Rumâgna», (anno 2000/2001), pag. 65-69.
Breve saggio su alcune particolarità, anche stravaganti, della segnaletica
stradale nel lughese.
Assegnato a Claudio Marabini il premio giornalistico "UNAR 2001", Forlì,
«La Piê», n. 1-2002 (gen-feb), pag. 39-40.
Testo della presentazione dello scrittore romagnolo in occasione della consegna
del Premio giornalistico UNAR 2001 nella Sala dell'Immacolata a Roma.
2003
Toponimi cesenati del XVI secolo nel "Pvlon Matt", Cesena, «Studi romagnoli», L (1999), atti
del 50° Convegno della Società di Studi Romagnoli, pagg. 267-297; Cesena, Stilgraf.
Testo della relazione svolta al 50° Convegno della Società di Studi romagnoli, relativa
all'analisi dei toponimi contenuti nel poema cesenate ed al relativo raffronto con le
denominazioni toponomastiche odierne.
Una maggiolata imolese del Settecento, S. Stefano, «La Ludla», anno VII,
n. 4 (maggio 2003), pag. 5.
Alcune terzine in dialetto imolese, rinvenute tra le carte del poeta
Demetrio Pantaleoni (Imola, 1690-1771), che documentano, con circa un secolo
di anticipo rispetto ai primi testimoni finora noti, il testo di una antica "maggiolata".
Francesco Talanti, "traduttore" o "traditore" di Dante?, Forlì,
«La Piê», n. 3-2003 (mag-giu), pag. 105-108.
Sintesi della conversazione, tenuta il 28 gennaio per i Soci della Famiglia
Romagnola, presso la sede di rappresentanza della Regione Emilia-Romagna
in Roma, sulla figura dell'erudito santalbertese e sulla sua opera di traduzione di
alcuni canti danteschi.
Il fu Tonino Guerra, ovvero «I luoghi dell'anima», Forlì,
«La Piê», n. 5-2003 (set-ott), pag. 221-222.
Un affettuoso omaggio a Tonino Guerra, soggettista, sceneggiatore, narratore, poeta
di Sant'Arcangelo, personaggio di primaria grandezza nella cultura di Romagna.
Abbinato ad una incisiva ed irriverente critica per i modi di alcune apparizioni
televisive che lo vedono testimonial di una grande catena di prodotti elettronici.
La dittongazione nella Romagna centro-occidentale, S. Stefano, «La Ludla», anno VII,
n. 9 (novembre 2003), pag. 2-3.
Succinta nota che illustra l'origine e le caratteristiche delle vocali romagnole dittongate
relative all'area centro-occidentale, sulla
base dell'evoluzione linguistica anziché su quella della relativa percezione acustica, come
abitualmente riportato sui testi divulgativi.
2004
Paolone, il "furioso" romagnolo, Imola, «ua|3p - università aperta terza pagina»,
anno XIV, feb. 2004, n.2, pagg. 07-09.
Breve nota di presentazione del poema cesenate del XVI secolo, in cui si mettono in
evidenza le caratteristiche e l'importanza di questo testo che rappresenta il primo documento
di rilievo della letteratura romagnola.