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Quando volete estrarre un CD Audio con EAC (o qualsiasi altro programma) vi trovate di fronte ad una serie di file in formato .wav (o quello che avete scelto) che si chiameranno TRACK01.WAV, TRACK02.WAV, TRACK03.WAV ... e così via, che non è il massimo della comodità. Sarebbe molto meglio se ogni .WAV avesse suo nome della canzone, magari con l' aggiunta del nome dell' autore e dell' album da cui è estratta, come ad esempio potrebbe essere "01 - Ballbreaker - AC-DC - Hard As A Rock.WAV" (uso sempre l' album da cui siamo partiti per il calcolo dell' Offset in modo che possiate verificare dalle immagini la posizione delle canzoni). Questa possibilità è facilmente ottenibile usando EAC e con una connessione Internet a disposizione (ma non è strettament necessaria, vedremo poi come è possibile farne a meno).
Grazie al lavoro di molti appassionati è possibile accedere ad un enorme database che ha catalogati al suo interno migliaia di album di ogni parte del mondo, accedendo al quale "magicamente" le tracce audio di un CD vengono rinominate con il giusto nome. Esistono due grandi famiglie di database cui accedere : CDDB e FreeDB.
CDDB : al momento è il server più grande (anche se non tutti siano convinti della attendibilità dei dati che vengongo diffusi sul numero di album realmente catalogati). E' stato il primo a nascere ed cresciuto granzie anche all' aiuto di tanti volenterosi che inviavano i dati degli album mancanti. Per tutta risposta CDDB col passare del tempo ha iniziato ad addurre le solite scuse dei costi di gestione troppo alti, ha ringraziato tutti per la collaborazione e ha chiesto di pagare a chi voleva accedere al database e ai programmatori che volevano aggiungere questa possibilità nei loro software. Inutile dire che questa scelta non ha suscitato un grosso entusiasmo, anzi, se cercate in rete troverete molte lettere di ex-utenti infuriati per quesa scelta dopo aver inviato magari dati di decine di album ... Questa introduzione è d' obbligo per spiegare perchè se oggi volete usare come server un indirizzo che dipende da CDDB.COM non riceverete nessun tipo di dato usando la maggior parte dei programmi (compreso EAC).
FreeDB : La risposta Free, totalmente gratuita a CDDB. Nato in seguito e meno "moderato" di CDDB, questo server cresce di giorno in giorno e, molto probabilmente, grazie al lavoro di appassionati di tutto il mondo, prima o poi supererà in dimensioni quello di CDDB. Il problema è che i controlli sono meno accurati che con CDDB, così vi può capitare di trovare più versioni dello stesso album (dei più famosi si passano tranquillamente le 10), tra le varie versioni destinate alle diverse nazioni e alcune copie fatte in casa senza troppa cura (vedi pause tra le canzoni non rispettate). Ma in fin dei conti non è un grosso problema visto che a noi interessa fondamentalmente sapere il nome delle canzoni di un CD senza fare troppa fatica, e nel caso di più album registrati che rispondono ai nostri requisiti si aprirà un elenco dove scegliere il nome dell' album che vogliamo realmente scaricare.
In questo momento la scelta tra FreebDB e CDDB è praricamente obbligata in favore del primo a meno che non usiate uno di quesi programmi per cui l' autore ha deciso di pagare i diritti a CDDB.
Se vi interessa approfondire il formato database usato da FreeDB trovate qui le sue specifiche.
Dopo questa introduzione passiamo a vedere come si può accedere a FreeDB usando EAC. Apriamo quindi il menù EAC->FreeDB Dtabase Options ... (basta premere F12) :
Menù FREEDB
Questo è il primo menù che vi compare. I dati fondamentali sono l' indirizzo e-mail senza il quale non viene accettata la connessione dal server e l' indirizzo del server cui volete accedere.
Your E-Mail address : Qui, ovviamente, dovete inserire un indirizzo e-mail, possibilmente il vostro perchè nel caso in cui vorrete inviare i dati di un CD non ancora compreso nel database verrà usato per eventuali risposte riguardanti errori. Io ho indicato il mio indirizzo e-mail e non ho ancora ricevuto pubblicità/spam, mi auguro che rimanga così anche in futuro, ma per ora ci si può fidare.
Freedb server : Qui si mette l' indirizzo del verver cui si vuole accedere. Cliccando sul menù a tendina compare già un elenco, se il primo non funziona (non vi vengono inviati dati) o è molto lento, passate al secondo della lista e così via finchè non trovate quello che fa per voi. Io uso quello che vedete nell' imagine qui a sinistra e non ho problemi di sorta. Esiste anche lampossibilità di usare server CDDB, chi vuole approfondire l' argomento troverà facilmente in giro elenchi di server cui accedere. Io non approvo le ultime scelte di CDDB e consiglio comunque di usare FreeDB, soprattutto per inviare dati di CD non ancora catalogati.
Use Proxy Server for HTTP access : Se per accedere a internet usate un server Proxy qui dovete mettere i suoi dati : indirizzo, Port ed un eventuale login e password. Questi dati potete facilmente prenderli controllando le impostazione della vostra connessione internet (dalle impostazioni del browser http come Internet Explorer ad esempio, ma dove trovare i dati del server proxy varia a seconda della versione del sistema operativo e del browser che usate).
Passiamo ora al secondo menù selezionabile : "Local FreeDB" che vi serve per configurare il database che verrà usato sul vostro computer sia per salvare che per accedere ai dati. Esiste infatti la possibilità di installare una versione completa di FreeDB sul vostro PC. Potete trovarla sia in Internet che allegata ad alcuni programmi. Un software molto diffuso che include una copia del database è NERO, un software di masterizzazione che viene spesso dato in abbinamento quando acquistate un masterizzatore. Se controllate all' interno del CD (anche per le versioni OEM) trovate la directory "FreeCDDB" con tutto quanto vi serve. Quella inserita nel CD di NERO è la versione aggiornata al 18 Aprile 2000 (decisamente troppo vecchia) ma può essere un buon punto di partenza se la avete già a disposizione (altrimenti non vale la pena perdere tempo per cercarla). Ricordatevi che l' intero database di NERO una volta scompattato occupa 120Mb di spazio su Hard Disk. Se avete un amico con una buona connessione (almeno ADSL) vi conviene comunque andare sul sito FTP di FreeDb a questo indirizzo e scaricatene una versione aggiornata: ftp://ftp.freedb.org/pub/freedb/ .
Oppure cliccate QUI per andare alla pagina di FreeDB con tutti i link da cui scaricare il database.
Menù LOCAL FREEDB
Ecco il menù che compare cliccando su "Local freedb". Qui si impostano le opzioni per poter utilizzare un database sul vostro hard disk in alternativa (o in aggiunta) a quello disponibile su Internet.
Use Local FreeDB database : Per usare un database in locale sul proprio hard disk è necessario attivare questa opzione spuntando la casellina (come nell' immagine qui sopra) e nella finestra "Local FreeDB Path" bisogna indicare la directory dove verrano salvate le informazioni degli album.
Windows Freedb file Format : Per capire meglio il significato di questa opzione sarebbe necessario approfondire cosa sono i CLUSTER e come la loro dimensione possa penalizzare lo spazio su disco. Detto in parole molto semplici un CLUSTER è l' unità minima in cui si divide lo spazio su disco. Qualsiasi file o directory presente su disco sarà memorizzato all' interno di uno o più CLUSTER, quindi qualsiasi cosa voi memorizzerete occuperà più spazio di quello che sarebbe realmente necessario. Se avete un file da 8k e la dimensione dei cluster è di 32k (come capita con la FAT16 e i dischi di dimensioni sopra 1Gb) questo occuperà comunque 32k. Se il file è di 33K ne occuperà 64 e così via sempre per multipli di 32k. Lo spreco di spazio è evidente. Buona parte dei problemi è stata risolta con l' introduzione della FAT32 (con Windows95 OSR 2) che permette di gestire un numero di cluster di gran lunga superiore rispetto alla FAT16 che quindi potranno essere di dimensioni minori. Ad esempio per una partizione da 1024 Mb con FAT16 avremo cluster da 16Kb mentre con FAT32 siamo a 4Kb (e la partizione potrà arrivare con le impostazioni standard fino a 8Gb con una dimesione massima di 2 Terabytes contro i 2Gigabytes della FAT16). Attenzione! Se usate un sistema operativo basato su NT e successivo a NT 3.51 (come Windows 2000 o XP) potete creare partizioni superiori ai 2Gb con FAT16 ma vi ritrovate dei CLUSTER da 64Kb!!! Con FAT32 è comunque possibile specificare la dimensione dei CLUSTER ma non verrà approfondito qui come fare e quali svantaggi può comportare visto che le impostazioni standard per ora vanno benissimo. Se l' argomento vi interessa QUI , QUI , QUI , QUI e QUI troverete quello chevi serve (sono link al sito della Microsoft, quindi il rischio che possano cambiare nel giro di breve tempo è elevato).
Tutta questa pappardella per dire che se usate FAT16 rischiate di sprecare una marea di spazio su disco creando un database con un file per ogni album usando lo schema Unix, mentre usando il "Windows freedb file format" verrà un solo grosso file con i dati di tutti gli album al suo interno. La scelta non presenta svantaggi o vantaggi, quindi fate come preferite.
Unix Freedb file Format : Attivando questa voce userete la modalità standard di CDDB, ossia un file per ogni Album che memorizzerete. Non ci sono particolari vantaggi o svantaggi, tranne nel caso in cui usiate un disco partizionato con FAT16 (nel qual caso leggete quando sopra quanto scritto per il Windows Freedb file Format .
Menù EXPORT
In questo menù potete controllare come verrà creato un eventuale database che verrà usato con altri programmi (ad esempio volete creare un database da leggere in Access della vostra collezione di CD).
Siccome non tutti i database gestiscono i dati nello stesso modo ed usano differenti caratteri come separatori tra le varie voci (nell' esempio qui a sinistra è il punto e virgola), qui potete specificare come verrà creata ogni riga di testo e quali voci volete esportare.
%T : Titolo della canzone
%N : Numero della canzone all' interno del CD
%L : Lunghezza della canzone
%A : Nome dell' artista/autore della canzone
%Y : Anno di pubblicazione
%C : Titolo del CD
%I : Genere del CD (o della canzone) secondo la classificazione usata da ID3
%B : Genere del CD (o della canzone) secondo la classificazione usata daFreeDB
%D : Nome dell' artista/autore del CD