Quaderni di birdwatching Anno II - vol. 4 - ottobre 2000

Recensioni

Titolo
di Ottavio Janni






 

     Perché scrivere una recensione di un libro pubblicato sette anni fa, scritto in inglese e che per giunta tratta un'area geografica, la costa pacifica nordamericana, che si trova dall'altro lato del mondo? Perché secondo me, questo libro, poco conosciuto in Europa anche se facilmente reperibile tramite Internet, è uno dei più bei libri mai pubblicati sui limicoli, e contiene grandi quantità di informazioni molto utili anche per i birdwatcher italiani.

     Lo scopo del libro è di trattare in dettaglio l’identificazione e la fenologia di tutte le 61 specie di limicoli che sono state segnalate sulla costa nord-ovest nordamericana, dall’Oregon alla British Columbia, più le 17 specie segnalate solo in Alaska ma che potrebbero capitare nel "Pacific Northwest", che sono trattate con meno dettaglio. Di queste 78 specie, ben 44 sono state segnalate anche in Italia (più del 70% delle specie di limicoli italiani), alcune come accidentali, ma molte altre fanno regolarmente parte della nostra avifauna.

     Le sezioni introduttive, molto interessanti, introducono brevemente l’anatomia e i piumaggi dei limicoli, la loro distribuzione spaziale-temporale, come cercarli ed osservarli sul campo, e come identificarli. Le pagine dedicate all’identificazione sono estremamente ben fatte, piene di consigli utili e spesso applicabili al birdwatching in generale e non solo ai limicoli, sia per i principianti che per gli esperti. Penso che questa sezione sia addirittura migliore del suo equivalente nel famoso (e ottimo) Shorebirds: An Identification Guide di Hayman, Marchant e Prater.

     La maggior parte del testo è composto delle descrizioni delle specie. Per le 17 specie non ancora segnalate nella regione è generalmente breve, mezza pagina o poco di più, e si concentra quasi esclusivamente sull'identificazione. Per le altre 61 specie, i testi sono molto più lunghi, da 1 a 10 pagine. Anche in questo caso l'attenzione principale viene dedicata all'identificazione e alla fenologia nel "Pacific Northwest". Il livello di dettaglio presentato per alcuni gruppi difficili come i piccoli Calidris (stints) e i Limnodromus (dowitchers) è veramente notevole e il trattamento della variazione sottospecifica, ad esempio nel Piovanello pancianera, è molto interessante. Le descrizioni per ogni specie sono completate da una sezione sul comportamento, e da due brevi ma interessanti ed innovative sezioni. La prima, intitolata "further questions" (ulteriori domande), pone stimolanti quesiti, non ancora risolti, che potrebbero essere utilmente studiati. Spesso queste domande si riferiscono alla fenologia (ad esempio sulle differenze nel tempo della migrazione di maschi e femmine di varie specie), ma altre volte si riferiscono a comportamenti, evoluzione, ecc. La seconda analizza brevemente le foto della specie in questione che sono state pubblicate su altri libri, a volte aggiungendo informazione (ad esempio sull'età), a volte correggendo errori.

     La cosa che però rende questo libro veramente speciale è il piacere che si prova nel leggerlo. I testi sull’identificazione e la fenologia posso facilmente essere pesanti o aridi, ma Paulson scrive con un evidente amore per il soggetto, pone domande stimolanti e fa osservazioni affascinanti. Per i birdwatcher italiani che sono appassionati di limicoli o di specie accidentali, penso che questo libro sia quasi indispensabile. Ma anche per gli altri può essere interessante: anche se non capiteranno mai in Italia, fra le specie trattate ve ne sono alcune di grande fascino (primo fra tutti il Gambecchio dal becco a spatola Eurynorhynchus pygmeus), ed è sempre piacevole sfogliare un libro veramente ben fatto.


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