Oggi la scelta, fra venti bambini, di Su Componidoreddu

Sartill' 'canna , il gioco si fa spettacolo

ORISTANO — II conto alla rovescia è già iniziato. Questa mattina, alle 10.30, nell'oratorio della chiesa di Sant'Elisio ci sarà il sorteggio per la scelta di Su Componidoreddu della Sartill'e canna. Sono almeno venti i bambini candidati: segno che la terza edizione della giostra dei cavallini di canne, in programma domenica prossima nel quartiere di '"Su Brugu", sarà un successo.

«Prevediamo la partecipazione di mille bambini», hanno annunciato gli organizzatori durante la conferenza stampa di presentazione.

Come dire che la "Associazione per la tutela e l'incremento dei cavallini di canna , nata quasi per gioco, in breve tempo ha raggiunto livelli forse inimmaginabili. La Sartill'e canna, divenuto uno degli appuntamenti consueti del carnevale oristanese, quest'anno ha ottenuto il patrocinio del Comune, dall'ente provinciale turismo e del Rotary club: «E' un'iniziativa che continueremo a sostenere perché è una parte importante dell'identità della nostra comunità» ha detto l'assessore comunale alla Cultura, Mauro Solinas.

A conferma del notevole interesse per la manifestazione, va segnalata l'iniziativa di un emigrato, Giampaolo Frongia, che in collaborazione con una società di informatica di Bologna ha aperto gratuitamente un sito internet (http:/web.tiscalintet/edilia/bamini.htm) contenente tutte le informazioni sulla giostra.

Anche il pittore Antonio Corriga non è rimasto insensibile al fascino di questa antica tradizione, recuperata grazie alla tenacia della comunità di

Sant'Elisio. L'artista ha infatti realizzato il manifesto (nella foto) che raffigura un angioletto mascherato in sella al cavallino di canna: «Lo abbiamo chiamato il carnevale dei bambini unico al mondo», ha spiegato il parroco di Sant'Elisio,

don Nicola Deriu, «Questo perché questa è realmente una manifestazione unica per spontaneità e coinvolgimento di un'intera comunità».

Già, perché la Sartiglia scorre nel sangue di tutti gli orista-nesi, bambini compresi, (m.c.)

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