ORISTANO. Diecimila persone hanno assistito alla Sartill' e canna che ha visto protagonisti 327 fantini
I bimbi inseguono il sogno di una stella
I piccoli cavalieri hanno centrato il bersaglio ben venticinque volte
Almeno diecimila persone hanno assistito alla Sartill'e canna, giostra dedicata ai bambini che precede di una settimana la grande Sartiglia. Larga e convinta la partecipazione dei piccoli concorrenti, chiamati a infilzare la stella correndo a cavalcioni di un cavallo di canna.
Folla delle grandi occasioni alla "Sartill'e
canna", la singolare manifestazione di carnevale della quale sono protagonisti
i bambini che, cavalcando cavallini di canna, cercano di centrare una stella
con una spada di canna, emulando le gesta della Sartiglia. Ed in effetti si
respira aria di Sartiglia, con le stesse scene " interpretate da bambini
e bambine fino ai 12 anni.. Imitando
gli adulti, i piccoli fantini e le piccole amazzoni sono riusciti ad infilzare
25 stelle. Tutte belle, da far sognare eventi ed emozioni della Sartiglia
che forse, per molti, resterà soltanto un sogno. Nonostante
le previ--sioni del tempo non fossero incoraggianti e nella tarda mattinata
una spruzzata di pioggia abbia eliminato
la polvere delle strade, la serata è stata splendida, con cielo sereno e temperatura
quasi primaverile. La manifestazione si è potuta così svolgere nel rispetto
della tradizione, con una folla che è stata valutata vicina alle 10 mila persone
e che certamente sarebbe stata più numerosa se i meteorologi non avessero scoraggiato
qualcuno dal mettersi in viaggio per il possibile annullamento della "Sartill'e
Canna" in seguito alla tanto attesa pioggia in arrivoDal
numero delle stelle infilzate si possono trarre buoni auspici per i protagonisti.
Infatti, mentre per la Sartiglia si fa riferimento alle prospettive per l'annata
agraria, per "Sartill'e canna"
gli auspici sono per il rendimento scolastico dei protagonisti. Ci sono quindi
buone prospettive tra i banchi di scuola, con soddisfazione per gli interessati,
per i genitori e per gli insegnanti. La
magica serata di "Sartill'e canna" è iniziata prima delle 14 quando,
con l'apertura della "Scuderia su Brugu" (così viene denominato per
l'occasione il. salone parrocchiale di Sant'Elisio), è iniziata la distribuzione
gratuita di oltre mille e 200 cavallini
di canna realizzati dalla "Associazione per la tutela e l'incremento dei
cavallini di canna", ai quali se ne sono aggiunti altri 300 portati dai
vari paesi dell'Oristanese. Poi, dopo circa tre quarti d'ora, gli oltre mille
e 500 cavalieri ed un altro migliaio senza cavallino (per non averne trovato
o per non essere ancora in grado di cavalcare) con rispettivi genitori e familiari
e numerosissimi turisti, hanno dato vita ad un singolare corteo per le vie della
città preceduti dai minitamburini e mini
trombettieri della Pro Loco diretti da Pacifico Tratzi. La
fase più emozionante è stata all'arrivo, con la corsa alla stella alla quale
hanno assistito anche l'arcivescovo Piergiuliano Tiddia, il sindaco Piero Orni
con la consorte Paola e l'assessore comunale alla cultura Mauro Solinas. Per
quasi tre ore, fino all'imbrunire, sono scesi in pista 327 bambini e bambine
con una successione rapissiddima resa
possibile grazie alla consolidata esperienza del coordinamento della manifestazione.
Su cumponidoreddu Luca Mariani (5 anni), su segundu Marco Mariani (7 anni) e
su terzu Nicolas Damiano hanno mancato per un soffio la stella sia con la spada
di canna, sia con su stoccu di legno. La prima stella invece è stata infilzata
alla sesta corsa da Lorenzo Fois (8 anni). Poi sono riusciti
nell'impresa Franesca Cabitza (10 anni), Nicola, Federica Serra, Rita Murtas,
Cristina Masones, Francesco Solinas, Ilaria Fadda, Nicola Unali, Francesco Melis,
Danila Polimeno, Nicolas Atzori, Alessandro Ibba, Alessandro Dessi, Patrizia
Meli, Chiara Saba, Luca Ippolito,
Stefania Sorgia,Matteo Mereu, Matteo Orgia, Elsa Pruneddu, Gianluca Pani, Matteo
Putzu, Gioele Corda è Claudio Salaris. Mentre
assisteva alla corsa alla stella, su cumponidoreddu Luca Mariani si è lasciato
tentare dall'attrazzione per le stelle filanti che arrivavano in pista da una
bomboletta spray: lasciando il suo posto è corso verso l'insolita attrazione,
ma è stato prontamente raggiunto da su segundu e su terzu che lo hanno convinto
a tornare subirò al suo posto.