ISOLAMENTO “A CAPPOTTO”  

  1. Fissaggio mediante colla a base cementizia e tassellatura dei pannelli isolanti THERMO 33 ®  EXTRUDED tipo SP

  2. Prima rasatura

  3.  Interposizione di rete di rinforzo

  4. Seconda rasatura

  5. Strato di finitura

L’isolamento “a cappotto” è un particolare procedimento che consente di isolare dall’esterno la pareti di una costruzione, civile od industriale, in modo continuo, escludendo il rischio di formazione di ponti termici. E’ una tecnica di isolamento sviluppatasi solo da poco in Italia, nonostante nei paesi europei sia molto diffusa   già da oltre 20 anni.L’isolamento “a cappotto” consente di proteggere le murature esterne da sollecitazioni meccaniche dovute a sbalzi termici e dall’influsso delle precipitazioni atmosferiche.   THERMO 33 ® EXTRUDED SP consente una posa rapida, sicura e una resa notevole e duratura in termini di risparmio energetico.

   PARTICOLARITA’ DEL THERMO 33 TIPO SP (senza pelle)

           

La superficie del THERMO 33 ® EXTRUDED SP non presenta    pellicola  superficiale. Questa caratteristica favorisce l’aggrappo  dell’elemento ancorante e della rasatura, impedendo distacchi, fessurazioni o cavillature.

ISOLAMENTO A “CAPPOTTO”: FISSAGGIO e TASSELLATURA

La tassellatura è obbligatoria nell’isolamento “a  cappotto”, anche   se  le superfici sono planari e si prestano particolarmente al fissaggio a colla. Il pannello   isolante  di    dimensioni  0.60 x 1.20  m deve  essere  fissato meccanicamente in almeno 6 punti come da figura, impiegando tasselli in nylon a fungo od in ferro con rondella.  La testa del tassello   deve  avere diametro adeguato per contenere al  meglio le lastre di materiale isolante accostate perfettamente l’una all’altra. Su superfici particolarmente sconnesse è indispensabile fare una piccola rasatura o spessoratura con colla al fine di poter stabilizzare al meglio il pannello.

Per il fissaggio dei pannelli a parete è necessario che la superficie sia il più planare possibile onde evitare l’uso eccessivo di colla. Quest’ultima dovrà essere di tipo cementizio in polvere contenente additivi e leganti (eteri di cellulosa, acetato di polivinile, ecc.). Al fine di aumentare l’aggrappabilità, l’elasticità e l’impermeabilità, è possibile aggiungere all’impasto della colla una dispersione di resine sintetiche. La colla dovrà essere   disposta su tutto il perimetro della lastra formando una fascia con larghezza di 5-10 cm in funzione della sua dimensione.     Oltre che perimetralmente l’adesivo dovrà essere applicato anche al centro della lastra, realizzando una fascia della stessa larghezza. Si consiglia di battere uniformemente la lastra su tutta la superficie.